Volevo postarlo per far sorridere ma pensare nel topic dell'affossamento dei diesel...
poi o pensato che nonostante la si parlasse di inquinamento e idiozie, magari era off topic;
beh, lo posto qui.

E' un testo scaturito a seguito del pensiero un po' idiota del sindaco di Milano che vuole
vietare il fumo delle sigarette per strada, dalla risposta di Feltri garbata ma piccata.

Oddio, per me che non sono fumatore andrebbe anche bene ma... è una cosa un po' "fuori" dai...

Stamattina ho trovato quindi questo testo in rete, scritto da Del Debbio, e a me ha fatto ridere.

"Caro Vittorio,

il tuo articolo di ieri sulle intenzioni proibizioniste del sindaco Sala di vietarci di fumare per strada – poiché “inquinerebbe più di una locomotiva o di alcune automobili” -, mi ha stimolato (mai parola fu più appropriata) una riflessione profonda, la cui profondità non è data da mie supposte – e non verificate - virtù intellettuali, ma dal suo contenuto, che affonda nelle viscere dell’uomo. Desidererei, per il tramite di Libero, farle arrivare – se tu ritieni - all’attenzione del primo cittadino.

Andando al nòcciolo del problema: e con le scorregge come la mettiamo, sindaco Sala? Perché, tutti, ma proprio tutti, le fanno, anche a Milano. Anche chi lo nega, soprattutto le appartenenti al sesso femminile.

Siccome, poi, a dato si risponde con dato, eccoci al punto. A Milano vivono un milione e trecentomila abitanti circa. Se aggiungiamo una media di ottocentomila pendolari al giorno, raggiungiamo la ragguardevole cifra di oltre due milioni di potenziali, anzi reali emittenti di ventosità, flatulenze o, per non escludere il Meridione d’Italia, fetecchie.

Ma andiamo avanti nel nostro ragionamento, e qui – intendiamoci bene - son numeri, non discorsi. I ricercatori dell’Human Gastrointestinal Physiology and Nutrition Department del Royal Hallamshire Hospital di Sheffield, in Inghilterra, hanno stabilito che, in media, ogni giorno vengono emessi tra i 476 e i 1491 millilitri di gas, per via delle – sempre medie – 11 scorregge giornaliere, per un peso totale di 0,11 grammi a puzzetta. Per arrivare a questo risultato, i ricercatori inglesi, hanno arruolato 10 volontari che, dopo aver mangiato 200 grammi di fagioli, sono rimasti attaccati per 24 ore, tramite apposito catetere rettale, all’apposito recipiente di raccolta dei miasmi, a sua volta collegato alle apposite macchine calcolatrici.

Ma andiamo ancora avanti, caro Vittorio, e arriviamo al numero che ci interessa. Ogni scorreggia contiene vari gas nella seguente percentuale: ossido di carbonio 9%, metano 7%, ossigeno 3%, idrogeno 21%, azoto (molto inquinante, come noto) 59%, altro (non vogliamo neanche immaginare cosa) 1%.

Facciamo un calcolo: supponendo che i pendolari emettano, in parte, nel loro comune di residenza e che i residenti, sempre in parte, emettano a casa (il sindaco Sala non vuole proibire di fumare a casa, quindi – deduciamo – neanche di ivi scorreggiare), diciamo che realisticamente, a Milano, finiscano per flatulescere, quotidianamente, mille millilitri a orifizio, i quali, moltiplicati per 6 flatulenze al giorno (il 60% di quelle realmente emesse), e per i 2 milioni di residenti o avventizi, viene fuori la seguente cifra: 12 milioni di litri di gas da scoreggia al giorno, emessi alla velocità media di 11,8 Km orari.

Caro sindaco, le pare poco? Non le pare che occorra un urgente ripensamento in Giunta e, forse, anche in Consiglio comunale, al riguardo? Non sarebbe il caso di coinvolgere anche i Consigli di zona, le associazioni categoria (ad esempio i produttori di fagioli), e molti altri soggetti certamente interessati?

Da buoni milanesi (nel mio caso di adozione), comunque, non perdiamoci in chiacchiere (che, tra l’altro ci fanno ingurgitare aria che poi dal medesimo buco in questione dobbiamo espellere), ma andiamo subito a vedere le possibili contromisure da adottare con provvedimenti caratterizzati da necessità ed urgenza.

A priori: limitazione immediata, imposta da un’ordinanza a firma del primo cittadino, dell’alimentazione di alimenti gasogeni, ad esempio i succitati fagioli. A posteriori: (luogo dove generalmente è collocato l’orifizio emittente): fornire a tutti, residenti e pendolari, un catetere anale da tenere sempre collegato, nelle ore diurne, e contestuale predisposizione di luoghi di raccolta dei gas di scarico anale; predisporre, al contempo, una organizzazione per la raccolta differenziata (è scientificamente provato che il vegetariano emette gas maggiormente tossici dell’onnivoro);

predisposizione di sacchetti da collegare permanentemente al catetere anale in caso di comprovata difficoltà del soggetto – soprattutto in età avanzata - al controllo dello sfintere di emissione. Infine, creazione di una “Area S”, dove è fatto divieto assoluto di scorreggiare, salvo pagamento di un ticket progressivo, adeguato alla capacità contributiva del petante, in relazione all’ultima dichiarazione dei redditi e nel rispetto dell’art. 53 della Costituzione.

Sono solo alcuni possibili rimedi, ce ne rendiamo conto, ma sono improvvisati e frutto dell’urgenza della situazione da fronteggiare. Ci riserviamo di approfondire.

Con immutata stima.

Paolo Del Debbio "

quindi ragazzi... basta renzare

Minkia "poi o pensato" non si può vedere...
tutto perché stavo scrivendo, cancellando, riscrivendo...
comunque è "HO pensato"

Meglio riderci su... prima che qualche sindaco ci imponga le mutande catalitiche...
Certo però che siamo messi male da nord a sud...

A questo punto ci sta bene questo link segnalatomi da un amico forumista
Sembra qualsi incredibile...

https://www.focus.it/scienza/salute/fumo-l-esperimento-5-sigarette-inquinano-come-una-locomotiva

Be' l'articolo vale anche per "affossano i diesel"

Ormai siamo al delirio... peggio del Coronavirus...

Perché'? il blocco per un giorno (Domenica) a Milano? con tutti i paesi limitrofi in cui si circolava liberamente...
Guarda caso questa volta non hanno detto se la concentrazione si e' abbassata a seguito di questa giornata di blocco..

Ormai ognuno fa e dice letteralmente quello che gli pare.. peccato che Loro non siano mai responsabili dei disagi che creano.. pagano sempre gli altri..

Il fatto è che "Loro" ce li abbiamo mandati noi...
io mi darei una martellata sulle dita per come siamo a Roma...

Sinceramente, risponderti senza parlare di politica e' troppo difficile..
Comunque parlando di un sindaco di un'altra citta' penso lo possa dire.. io non ho votato il sindaco di milano. ma adesso piu' che mai con la citta' metropolitana ne pago anche io (e come me molti altri) le conseguenze..
E poi, parliamoci chiaro.. chi ha votato questo sindaco, credo che non si immaginasse che poi se ne sarebbe uscito con certe trovate..
Come quando si vota una certa persona, quasi mai fa esattamente tutto cio' che ci si aspetterebbe.. ma qui si aprirebbe un discorso troppo ampio, secondo me che poco avrebbe a che fare con il topic..

hai ragione Mauro, volendo approfondire diventerebbe troppo complesso.

C'è da dire che chi non vota un certo personaggio che poi diventa sindaco, ne subisce le conseguenze.
C'è da dire che chi vota un certo personaggio non si aspetta certe trovate...
ma c'è da dire che c'è anche chi vota un certo personaggio sa che arriveranno certe trovate.

Del resto il personaggio che interrogato in merito all'inutilità della sua certa trovata risponde:
"male non fa'"...

Ma infatti Mauro questo topic è nato per scherzare un po', se ci mettiamo a parlare di politica ci roviniamo la giornata e non cambia nulla
Nel cartone animato "Robin Hood" di Walt Disney ad un certo punto si sentiva una canzoncina attualissima...

allora siamo tutti d'accordo..

ieri a Roma blocco fino alle 20:30 per la celebrazione della seconda domenica a piedi.
Dalle 20:30 in poi, dalle vie consolari si sono riversate in città migliaia di auto di gente che doveva tornare a casa, perché dopo che uno lavora tutta la settimana, perdìo ha diritto ad una passeggiata fuori! ma l'ecologista di turno ci fa stare tutti in fila nel traffico, inquinando di più che se ci fossimo mossi diluiti nelle ore della giornata...
Complimenti per la lungimiranza!

Assurdi...

Anche se qui si parla di Milano, il problema è delle metropoli non dei nomi di città.
Spero che chi amministra abbia il pudore e l'onestà di mettere da parte le ideologie accettando i fatti.
In questo stato di guerra col blocco pressochè totale delle auto in circolazione, a Roma l'inquinamento sale comunque.
Linko un articolo di oggi:
https://www.ilmessaggero.it/pay/edicola/coronavirus_riabilitate_le_auto_azzerato_il_trafffico_ma_l_inquinamento_aumenta-5125129.html

La conclusione dell'articolo è un pensiero auspicabile, la routine la corsa di ogni giorno ci ha attanagliato tutti a tal punto da farci dimenticare di essere sempre nella stessa barca e questa epidemia dovrebbe globalizzare anche tale pensiero e per lo meno dovrebbe insegnarci almeno nel nostra piccola italia di ricominciare ad essere meno individualisti e non avere più comportamenti in tal senso e iniziare a "vedere" gli altri come noi stessi !