Apro un topic dall'oggetto volutamente non direttamente indirizzato all'auto, per discutere dell'ingresso massiccio dell'elettronica, oltre che in auto, nella nostra vita, con i condizionamenti inevitabili che ciò comporta.
io ad esempio vedo di pessimo occhio che tutte le nostre attività poggino esclusivamente sul cellulare.
oggi se per qualche motivo mi trovassi improvvisamente ad essere privo del mio cellulare, sarebbe un problema serio, mi trasformerei in qualcosa di simile ad un naufrago.
Ma trovate giusta una cosa del genere???

La penso pure io così... Oggi se non hai un iPhone un PC fisso a casa sei un troglodita... Tuttavia sarà sempre più così... Se ci pensiamo ce già gente che si è fatta impiantare il chip sottopelle per pagamenti... Aprire la porta di casa... Aprire l'auto... Fra un po pure la tavoletta del water!!!

Siamo tracciati ovunque... nel telefono hai un GPS e google ti informa di tutto ciò che ti potrebbe interessare nei paraggi... Con carta di credito e bancomat si può sapere dove hai fatto acquisti, quando li hai fatti e quanto hai speso... La vettura ti dice che le è andato di traverso l'ultimo litro di gasolio perché sporco e si ferma... che la pastiglia dei freni anteriore destra con l'ultima frenata ha rilasciato un microgrammo di polvere di troppo e se non la cambi ti marchia a fuoco fino al prossimo tagliando... che se non aggiorni il software gestionale della centralina installando l'utlima release ti lascia a piedi con infamia... a quando il WC elettronico che analizza le tue feci e ti dice che la prossima volta devi mangiare più spinaci e meno cotoletta? Però se non hai tutto questo sei fuori...

C'è poco da aggiungere, concordo in pieno.
Il cellulare poi, con le applicazioni chiamate "social",
ha rincoglionito le persone e in molti casi distruggendo i rapporti invece di essere un aiuto...

L'altro ieri sul tram... tutti con lo sguardo immerso nel proprio smartphone... tutti a capo chino... una sola signora anziana a testa alta, avvolta nel suo cappotto sdrucito... la sola ad incrociare il mio sguardo... la sola a porgere un saluto... ovviamente in piedi... perché nessuno le offriva il proprio posto... utti rapiti dai loro mondi virtuali... dentro un schermo full HD... bye bye umanità...

Certo la sua utilità è innegabile, sia chiaro, ma come per tante altre cose la gente ha permesso che 'sto arnese prendesse in mano la vita delle persone.
Io ammetto che in casa in questo momento sono ai ferri corti perché è impensabile entrare in casa dopo ore lontani e vedere la tipa attaccato a 'sta c**** di piastrella a messaggiare con le amiche, a guardare Instagram, a curiosare le #CENSURA# di facciaculo... e dimenticare il resto

A breve se vuoi fare sesso le tipe ci mandano una loro foto nuda via whatsapp... e finita lì...

Per fortuna quello lo fanno le amiche

Quando vedo questa scena sulla metropolitana, mi domando:
Ma se trent'anni fa, per legge avessero OBBLIGATO tutti a tenere una ricetrasmittente in tasca perché qualcuno doveva sapere chi eravamo e dove eravamo, avremmo accettato supinamente?

Sarebbe scoppiata la bomba...

Si leggevano libri, riviste e giornali... ed era molto meglio... ora non vedo più nessuno sul tram a leggere un libro...

Questo fa parte del disegno oppressivo Alphafly.
Il popolo dev'essere ignorante, per cui meno legge, meno si documenta, più si comanda facilmente.
L'inefficienza della pubblica istruzione, è l'altro fronte dove si opera, perché è importante che dalla scuola vengano fuori principalmente ignoranti.

Basta vedere la qualità dei programmi in tv...

Peccato che i giovani di oggi dovranno essere la classe dirigente di domani...

Qui però il discorso diventa un ginepraio e va ben oltre l'elettronica... la quale è solo uno dei mezzi per raggiungere un fine ben più subdolo... l'omologazione totale... e allora mi torna in mente la frase di Steve Jobs: "Non omologatevi... siate anticonformisti al punto di risultare scomodi!"... Ci aveva visto giusto...

Vero Alphafly, parlando di queste cose stiamo diventando scomodi.
Quanto ai giovani d'oggi, io continuo ad avere fiducia in loro, perché di gente in gamba per fortuna ce n'è.
Se poi mancano loro le oppurtunuità nel nostro paese perché l'italia è in corso di annientamento, questo è un altro discorso ancora.

Tornando a parlare di elettronica invasiva, non vedo molta differenza tra il braccialetto elettronico dei carcerati e lo smartphon che dobbiamo obbligatoriamente tenere in tasca.

Io fortunatamente sono ancora un preistorico che utilizza un banalissimo cellulare che non può nemmeno fare video

Sul fatto che in giro tutti hanno la testa chi a sui loro smartphone beh... Io ripeto sempre lo stesso discorso... 25 anni fa i 12enni che giocavano con il Gameboy erano additati come dei reclusi o degli alienati... Non oso immaginare quante di quelle persone che allora criticavano così facilmente oggi passano dalle 6 alle 12 ore con gli occhi sullo schermo...

Fra l'altro il Gameboy costava credo intorno alle 200 mila lire ovvero 100 euro odierne... Oggi appena vedono la pubblicità dell'ultimo iPhone o uauei come si dice fanno a gara per prenderlo pure se costa 700euro

che detto da uno come lui...

Vabbè ma il Gameboy alla fine era un gioco... i cellulari sono ben altra cosa... purtroppo

...poi non meravigliatevi se entrando in casa il cellulare vi attiva il micronde per scladarvi la cena, l'idromassaggio della vasca per farvi il bagno e la TV con il vostro programma preferito... e poi salta la luce perché un banale condensatore a relee del XX sec. registra un eccesso di Kw e molla tutto...