Io sinceramente non pratico nessun tipo di guida "scientifica", semplicemente individuo qual è la velocità minima nelle marce che uso frequentemente (4° e 5°) e non scendo ne supero quella velocità...che imposto sul Cruise e lo attivo ogniqualvolta sia possibile (cioè per la massima parte dei miei percorsi, città esclusa).
Con questo stile di guida ho ridotto la mia velocità di crociera (ed anche conseguentemente i rischi) ed ho anche diminuito i consumi.
Viaggio normalmente in 4° marcia a 52km/h di tachimetro nelle leggere salite che incontro e in 5° a 62km/h in pianura...in discesa logicamente scelgo la marcia che mi offre il miglior compromesso tra freno motore/velocità.
Noto che il contagiri rimane abbondantemente sotto al soglia di maggior coppia, viaggio poco sopra il limite oltre il quale è necessario scalare marcia.
Tempo fa avevo aperto un topic proprio inerente ai consumi della mia Nuova C4 e-HDi
https://www.citroen-club.it/forum/viewtopic.php?f=77&t=6076Con questo non dico che abbiate torto a guidare seguendo quello stile scientifico di cui parlate in questo topic, sto solo dicendo che la velocità media e la linearità di guida premiano anche senza seguire quella tecnica.
Saluti
P.S. Per chi non ha voglia di leggere quel topic...20.000 Km percorsi con una media di 23,3 Km/l.
Minimo consumo raggiunto, su percorso pianeggiante extraurbano in condizioni di traffico ottimali e di temperatura esterna ideale, poco meno di 100 Km con media di poco oltre 30 Km/l.
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