La mia richiesta di info sugli impianti o.e.m. su citroen parte da alcune considerazione e le successive ipotesi che ho fatto: nella recente produzione (attualmente dovrebbe essere Landi...salvo novità) ci sono stati problemi sulle installazioni su motorizzazioni VTi.
Dalle lancette benzina che si ostinavano a scendere malgrado si andasse a gas (tipico problema da emulatore che non emula una fava) ai continui retropassaggi a benzina fino a che la temperatura del motore fosse definitivamente a regime; il tutto benchè la commutazione avvenisse a temperatura già abbastanza elevata inconfronto ai settaggi "normali" (credo fosse impostata sui 50° C.)...ipotizzo possa essere dovuto alla pompa elettrica che, quando si attivava, mandava botte di acqua relativamente più fredda causando il retropassaggio a benzina. O, almeno, così ipotizzo io.
Alcuni mesi fa Citroen ha tolto dalla produzione alcune versioni a gas (mi pare il 1.4 VTi su c3) e ha reso non economicamente competitive le suddette versioni su altri modelli mediante promo sul resto delle versioni (penso a c3 Picasso).
Invece ad agosto dovrebbe essere stata reintrodotta la 1.4 VTi gpl su c3 mentre su c3 Picasso la versione airdream è fortemente incentivata.
Forte giacenza nei piazzali o si son presi il tempo di lavorare insieme a Landi (sempre che la partnership sia ancora con loro) sulle necessarie modifiche per evitare il continuo presentarsi in officina in garanzia?
Qualcuno ha info in proposito?

Mah, io a prescindere sconsiglio gli impianti GPL della casa, molto meglio montarne uno aftermarket perché perlo meno la centalina non è blindata e si possono aggiustare i parametri in modo ottimale mentre con quelle della casa di primo equipaggiamento le regolazioni non sono possibili e visto che le auto non sono tutte uguali la casa sceglie impostazioni medie che non sono ottimizzate per alcuna auto specifica m avanno abbastanza bene su tutte.
Il vantaggio della centralina blindata è che essendo omologata per un singolo modello non c'è bisogno di fare il collaudo.

Lo so bene...e infatti mai avrei immaginato di comperare un'auto già gasata "dalla casa"; però la considerazione che il differenziale di prezzo con la versione benzina era di soli 500 euro unito al fatto di mantenare la garanzia biennale sulla vettura mi hanno fatto puntare sull'acquisto.
Visto il risparmio, al limite, ci rientra la sostituzione di una centralina aeb commerciale quando avrò rogne...con 200 euro me la cavo...

ehm... gli impianti sono SOLO aftermarket, PSA non costruisce nulla di "gasato"....

i motori DEVONO essere rigorosamente uguali con una maschera di tolleranza ristrettissima

il collaudo è la verifica ufficiale che quello che viene montato sia esattamente quanto previsto(=progettato) per uno specifico modello(=motore)

Fabio

Fabio, nota le virgolette "" in cui avevo incluso il "della casa": so bene di cosa parlo, che si tratta in realtà di impianti più o meno ottimizzati sui modelli proposti, ma mai "della casa" tout cour. (in realtà fiat ha un'unica centralina che gestisce parametri benzina e gpl...credo che arrivi ad ottimizzare pure l'anticipo accensione in funzione del carburante utilizzato)
Il problema vero è che ormai hanno preso il viziaccio di montare centraline "blindate"; però le officine delle concessionarie (le uniche che possono modificare i parametri...talvolta solo mediante collegamento on line con la casa madre) quasi mai sanno cosa sia veramente un impianto a gas: al massimo alcuni loro operatori hanno fatto un corso di una o due settimane....

Mi stupisci con quello che dici.
I motori prodotti non sono mai del tutto uguali ed infatti ci sono le cosidette tolleranze, quindi ci può essere un motore al limite della tolleranza ed un altro invece perfetto come accoppiamenti etc, quindi una mappatura media andrà abbastanza bene ma raramente sarà perfetta.

A quale collaudo ti riferisci ?
Le auto "gasate" dalla casa costruttrice (non dagli importatori) non subiscono alcun collaudo.

la tolleranza di produzione di un motore è RISTRETTISSIMA per una lunga seri di motivi (ti dico il primo che mi viene in mente: se un motore non arriva al minimo progettuale vanno provati 1 ogni 50 motori prodotti quel giorno, al terzo motore difettoso si tolgono dal montaggio 500motori a ritroso e si ferma la catena di montaggio. si fanno prove distruttive su 10 motori a caso e si smontano i 10 motori campione...un casino... )
questo non vuol dire che i motori siano UGUALI, ma almeno virtualmente ciò è vero
verosimilmente la tolleranza verso la vendita è 2% su Pmax e poco più sulla Cmax
la centralina motore sa gestire perfettamente questi dati




DEVONO essere collaudate dalla MCTC, ci pensa la rete distribuzione ufficiale


fanno eccezione le bifuel (generalmente metano/benzina DI FABBRICA) per le quali esiste specifica omologazione

Fabio