Ho avuto un danno da acqua nel gasolio: oltre mille euro di danno per sostituzione iniettori (ma non è questo il punto su cui vorrei consigli: il corrispondente topic sul danno subìto è nel forum specifico del mio modello: viewtopic.php?f=90&t=697).

Qualcuno di voi ha idea delle procedure da seguire per richiedere i danni al distributore?

Come dettagli, ho fatto il pieno di gasolio e percorso alcune decine di chilometri. Poi la macchina non si è più accesa. Il meccanico autorizzato Citroen ha risocntrato il filtro di gasolio pieno di acqua, il gasolio con acqua e danni ai quattro iniettori (quindi danni necessariamente da agenti esterni, non da rottura per usura).

fai una lettera al benzinaio e alla compagnia tramite avvocato con allegata dichiarazione citroen. I benzinai sono assicurati per queste cose. Inoltre hanno le telcamere quindi puoi dimostrare di aver fatto benzina li. Naturalmente il benzinaio farà storie ma fregatene!

Dimenticavo di aggiungere che ho pagato con carta di credito e ho pure la raccolta punti elettronica, quindi non ho problemi a dimostrare di aver fatto il pieno lì...
Il problema è piuttosto sulla procedura da seguire, e se ci sono delle situazioni in cui molto probabilmente pagano subito (es: la macchina si è fermata dopo poche centinaia di metri) o altre situazioni in cui è molto difficile che paghino (es: è passato un giorno, nonostante il meccanico trovi acqua nel gasolio. In questo caso ad esempio non pagano mai...)
Diciamo che volevo sapere se c'erano state esperienze in proposito...

penso che comunque il rimborso non sia una cosa cosi veloce. Devi comunque far scrivere dall'avvocato. Penso forse lui saprà dirti se ne vale la pena o meno. Prova a chiedere informazioni anche alle associazioni dei consumatori quali ADICONSUM e CODACONS

http://www.adiconsum.it/adiconsum/pages/default.aspx

http://www.codacons.it/

sicuramente loro sapranno indirizzarti bene.

Lo scherzo è noto: gasolio misto ad acqua e il pieno è servito. Ma le macchine diesel, alle prese con questo miscuglio letale, vanno in tilt. L'acqua nel gasolio, infatti, provoca danni alla pompa del diesel e agli iniettori del serbatoio, "spilli" da 600 euro l'uno. Ma chi risarcisce l'automobilista truffato? La risposta ce la dà il settimanale Il Salvagente, in edicola da oggi, che ha condotto un'inchiesta sul tema.

Chi rimane vittima del gasolio annacquato può farsi rimborsare dalle compagnie petrolifere. Il percorso, in verità, è un po' tortuoso. Prima regola: procurarsi delle prove. “Quando si fa rifornimento - spiega al Salvagente l’avvocato Domenico Romito, coordinatore dell’associazione Avvocati di difesa dei diritti dei consumatori - conviene farsi dare sempre la ricevuta. In caso di problemi, rappresenta una prova documentale utile nell’azione risarcitoria. Ricordo il caso capitato a un rappresentante di commercio: grazie alla scheda carburante ha potuto indicare dove aveva acquistato il gasolio. E la compagnia è stata rapida nel risarcirlo”.

“Spesso è difficile individuare con certezza i responsabili: il danno agli iniettori potrebbe anche arrivare dopo l’accumulo di piccole quantità di acqua, e non dipendere dall’ultimo rifornimento. Del resto, non c’è alcuna casistica sul fenomeno, né per pompa, né per compagnia, né per vetustà degli impianti”, dice al Salvagente Raffaele Caracciolo, responsabile nazionale di Adiconsum per il settore auto, che negli ultimi 5 anni ha collezionato una ventina di casi.

Quando il “colpevole” è identificabile, però, le tracce restano. Per esempio, nella memoria dei conducenti dei carroattrezzi, che vanno a recuperare i malcapitati.

A Reggio Emilia, Angelo Colacicco, che fa sia soccorso stradale, sia riparazioni, ricorda due casi significativi avvenuti un paio di anni fa: “In un caso, un distributore in autostrada aveva infiltrazioni d’acqua nel serbatoio che hanno fatto fermare diverse auto: il gestore era assicurato e ha risarcito tutti. Nel 1997, invece, in città è capitato con una pompa Agip: la quantità d’acqua trovata nelle auto era eclatante. A quel punto, il distributore ha sostituito le cisterne”.


http://canali.kataweb.it/kataweb-consumi/2009/09/10/diesel-annacquato-e-auto-in-panne-chi-paga/

AGGIORNAMENTO: sono andato dal benzinaio da cui faccio gasolio quasi sempre e, con mia sorpresa, mi ha mostrato i vari sistemi di controllo per evitare di avere acqua nelle cisterne: hanno dei sensori collegati ad una centralina che indicano, in tempo reale, l'eventuale quantità d'acqua presente (mi ha fatto una stampa: acqua 0%). Inoltre ha un sistema di allarme che, al rilevamento di acqua, comincia a suonare per evitare che l'acqua raggiunga il punto di pescaggio (l'acqua è più pesante e va giù, quindi servono alcune centinaia di litri d'acqua per cominciare a pescare).
In sintesi: il benzinaio mi sembra in una botte di ferro....

Vi consiglio di verificare se il vostro benzinaio abituale ha sistemi di controllo simili, in maniera tale che, in caso di problemi, l'officina ci pensi due volte prima di dichiarare che c'è acqua nel gasolio... Anzi, se avete un meccanico abituale, vi consiglio di parlare della cosa, quasi "casualmente", in maniera da avvisarlo di non provarci...

Infatti, da un lato c'è il benzinaio che può esporre prove a sua discolpa, dall'altro c'è il meccanico che, in alcuni casi, può fare diasgnosi sbagliate (mi è capitato....) senza alcuna prova nei nostri confronti (dichiarazioni di filtro pieno d'acqua, di acqua nel gasolio, ma che prove ci danno???)

Ma quindi c'èra acqua o il problema era un altro?

Eh, non lo so....

I FATTI sono questi:
- il benzinaio da cui vado di solito ha un sistema di allarme per l'acqua nelle cisterne, e pochi giorni dopo che ho fatto benzina io HO VISTO che non risultava acqua nelle cisterne;
- il meccanico dice che tutti e quattro gli iniettori sono rovinati (ma non è dimostrabile) e che ha trovato acqua nel filtro (ma non è dimostrabile)

bella rogna...e quanto ti costa questo "scherzo"?

Scusa ma dal serbatoi non si vede se c'è stata dell'acqua?
Qualche residuo nel tuo diesel dovrebbe essere rimasto, non credi?
Marcello

non solo, gli iniettori "lessati" ci sono fisicamente o si è inventato una balla?

Il meccanico mi ha mostrato il gasolio dicendo che si vedeva l'acqua, ma io sinceramente l'acqua non l'ho vista...
inoltre mi ha mostrato i quattro iniettori, ma ovviamente il danno è impercettibile a vista ("sono rovinati internamente")....

Per carità, non dico assolutamente che mi ha fregato, ma solo che mi sono dovuto fidare.

E mi sento fregato perché pago (1400 euro) per colpe non mie (o benzinaio - che però si è ben corazzato - , o meccanico che non ha diagnosticato bene, o Citroen i cui iniettori si sono rotti per motivi diversi dall'acqua....).

Premesso che magari scrivo la sciocchezza della settimana: "sono rovinati internamente..." il meccanico ha la vista a raggi x, allora!

Potresti per tuo scrupolo farti consegnare gli iniettori vecchi e farli controllare da qualcun altro, non ci ricavi nulla, ma almeno sai se sei stato turlupinato o meno...

direi che è un'ottima idea...e anzi, lo farei prima di sborsare 1.400 magari inutilmente.

Comunque secondo me bisognerebbe capire realmente cosa sia successo.
Se l'acqua è arrivata agli inniettori deve trovarsi anche lungo tutto il circuito di alimentazione, pertanto dovrebbero trovarsi tracce anche da altre parti.
Giuseppe_t, una domanda, stavi completamente a secco prima dell'ultimo rifornimento?
Voglio dire se hai viaggiato in riserva molto più del tuo solito.
Se così fosse, Potresti aver pescato qualche risiduo o trasudo deposidato nel fondo del serbatoio. Comunque l'acqua potrebbe stare ancora nel tuo serbatoi, difficilmente si riesce a succhiarla tutta, perché risiede nella parte più bassa di esso.
Se nel serbatoio non c'è l'acqua, nel tuo circuito non c'è mai stata.
Questo è soltanto un mio umile parere basato solo da mie sensazioni.
A te, tirare le somme.
Marcello

Cosa buffa che mi sà di truffa !!! boh

saluti clod STRAQUOTO BINARIO

ma il serbatoio lo ha smontato per pulirlo ? se non lo ha smontato direi che mi puzza di truffa e magari gli iniettori sono ancora quelli che c'erano di fabbrica.

Per esperienza personale, con un caso più raro di acqua nella benzina, sono riuscito ad ottenere il rimborso. Il fatto è che sui benzina il danno si limita alla pulizia del serbatoio e dell'impianto (al massimo il filtro della benzina), insieme all'aggiunta di un pò di additivi. La fattura del meccanico per me è stata di circa 150€.

Il benzinaio quando sono ritornato (a piedi dal meccanico sulla strada verso casa!!!) mi ha detto che non ha riscontrato casi analoghi al mio (!), forse anche per non fare brutte figure davanti ad altri clienti.

Copia della fattura (da cui si evince che i danni sono dovuti ad acqua), lettera in carta semplice con descrizione dell'evento (mi sono fermato dopo circa 1 Km dal distributore) e richiesta esplicita di rimborso (nel mio caso del danno più il pieno di 50€ che è andato perso), copia libretto e documento del proprietario, estratto conto bancario da cui si evinceva che tutti i pieni nell'arco di 4 mesi erano stati effettuati presso lo stesso distributore, il tutto inviato all'assicurazione del distributore(che non ha interessi ad ostacolare le pratiche, anzi a lui credo convenga che ci sia un rimborso per non perdere un cliente) con lettera RR .

Nel giro di due mesi ho ricevuto l'assegno non trasferibile intestato al proprietario.

P.S. questo è successo 4 anni fa...ed un mese fa un mio amico ha avuto un problema di acqua nel gasolio sul suo furgone aziendale e...guarda caso...sesso identico distributore!!!! Lui ha risolto facendo passare il danno agli iniettori in garanzia.

Dopo quanti Km si sonno rotti gli iniettori?