Girovagando in rete ho trovato questo articolo che ritengo degno di nota, tratto da repubblica .it .
Ecologia che passione I materiali segreti della DS5
Rispetto dell'ambiente non vuol dire solo bassi consumi. Ma un approccio molto più generale all'auto in tutto il suo complesso ciclo produttivo, andando dall'utilizzo di materiali ecologici dino al riciclaggio al momento di rottamare il veicolo.
La DS5 è stata infatto progettata per ridurre l'impatto sull'ambiente, e utilizza materiali ecologici in sostituzione dei materiali plastici di origine fossile. Su DS5 la massa totale dei polimeri rappresenta circa il 20 % del peso totale. I materiali ecologici utilizzati, composti per il 30% da materiali naturali e per il 70 % da materiali riciclati, rappresentano il 20 % dei 270 kg di massa totale dei polimeri (o materiali plastici) usati su DS5. I materiali ecologici sono composti da tre famiglie: i materiali plastici riciclati, I materiali di origine naturale (legno, fibre vegetali, ecc), I biomateriali (polimeri non provenienti dalla filiera petrolchimica ma da risorse rinnovabili).
I materiali ecologici sono presenti in circa cinquanta pezzi o funzioni del veicolo. Tra i principali: il paraurti anteriore, la scocca dei sedili, il cruscotto, i pannelli delle porte, l'involucro dei fari, le moquette e i tappetini, il ripiano posteriore...
La vocazione ecologica riguarda anche il riciclaggio finale al momento di rottamare il veicolo. Sin dall'inizio della progettazione di CITROËN DS5 sono state fatte scelte rigorose sui materiali da usare. Per un alto livello di riciclabilità sono stati adottati i seguenti criteri: utilizzo di materiali conosciuti per la possibilità di riciclaggio, riduzione della varietà di materiali plastici usati, per facilitare la selezione, utilizzo di un'unica famiglia di materiali plastici per ogni funzione principale, per poter riciclare tutti i vari sottoinsiemi, integrazione di materiali già riciclati, per potenziare l'effettivo riciclaggio dei veicoli da rottamare. Per facilitare lo smontaggio al momento dello smaltimento, i procedimenti di antinquinamento e smontaggio vengono messi a disposizione dei professionisti del riciclaggio attraverso un database (IDIS: International Dismantling Information System); i pezzi in plastica e gomma sono identificati per facilitarne il riciclaggio.
Questo approccio permette di garantire una percentuale di valorizzazione del 95 % e un tasso di riciclabilità dell'85 % secondo la norma ISO 22 628.
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