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Oramai da più di un mese posseggo una C4 Picasso II Exclusive del 2014, 1.6 e-HDi full-optional con pacchetto Exclusive, quindi vorrei cominciare a trarre qualche conclusione circa l'utilità o meno dei vari optionals.
Premetto che arrivo da una C4 Picasso elegance del 2007, 2.0 HDi, quindi più o meno dalla stessa configurazione di veicolo.
ACCESSORI IRRINUNCIABILI
- Fari allo xeno : per me una vera rivoluzione, rispetto agli alogeni. Campo visivo molto più profondo che unito alla direzionalità del fascio in curva rende la guida notturna non solo più riposante, ma anche più sicura
- Portellone elettrico : ho il cane, ogni volta che usciamo ce lo portiamo dietro e quindi usiamo spessissimo il bagagliaio…. Non doverlo aprire e chiudere manualmente è una bella comodità
- Regolazione elettrica dei sedili : nonostante l’allestimento elevato, sulla precedente auto era tutto manuale… io e mia moglie abbiamo una posizione di guida molto diversa, usiamo entrambi l’auto ed il fatto di poter avere la regolazione elettrica con posizioni memorizzabili è comodissimo. Anche il cuscino poggia-polpacci del passeggero lo trovo comodissimo… mi ci sono già fatto dei bei pisolini. Unico appunto sulla posizione della pulsantiera di richiamo delle posizioni memorizzate… è in un punto scomodo e nascosto dalla vista, e non ho ancora imparato “a memoria” la posizione dei pulsanti. Il posizionamento sulla parte interna della portiera in posizione in vista (come su molte altre auto) sarebbe stato perfetto.
- Cambio robotizzato : qui la cosa è molto soggettiva, ma è un accessorio a cui io non saprei più rinunciare. Rispetto al precedente CMP-6 (sempre robotizzato) trovo parecchio migliorato questo EMP6, soprattutto nella funzione che “simula” i classici cambi automatici a convertitore di coppia, ovvero che mollando il freno fa lentamente avanzare l’auto anche senza premere l’acceleratore. Comunque l’EAT6 della versione restyling (che è a convertitore di coppia) resta superiore, sia nell velocità che nella fluidità delle cambiate.
- Impianto HI-FI JBL : amo assolutamente ascoltare musica in auto, e mi piace farlo ad alto volume. Non ho un paragone diretto con l’impianto di serie della Picasso II, ma rispetto a quello della Picasso I è davvero un altro pianeta… non a livello di un impianto HIFI domestico, ma il suono è pulito, non ci sono distorsioni nemmeno ad alto volume ed i bassi si fanno sentire belli corposi. Immagino che anche la presenza dei vetri anteriori stratificati sia efficace nell’insonorizzazione generale dell’auto… l’abitacolo è molto, molto silenzioso anche a 100 kmh.
ACCESSORI UTILI MA NON INDISPENSABILI
- Interni in pelle totale : sempre bello sedersi sulla pelle, i sedili in pelle nappa della C4 sono davvero eleganti, comodissimi e rispetto all’alcantara della precedente danno l’idea di essere molto più resistenti all’usura. Con quello che costano, però, forse il gioco potrebbe non valere la candela.
- Cruise control adattivo : una volta che si impara a fidarsi del sistema, ed a capire i suoi limiti, è molto comodo. Purtroppo però l’assenza (su questa versione) del sistema di assistenza alla frenata di emergenza gli fa perdere efficacia in molte situazioni, oltre a non aumentare il livello generale della sicurezza di guida.
- Parcheggio assistito : questo è un accessorio che mi ha “sorpreso” guido da 25 anni e sono abituato ai parcheggi “scomodi”, quindi immaginavo che non lo avrei mai utilizzato. Invece una volta imparati gli “automatismi” di attivazione del sistema, il parcheggio diventa comodo, veloce e sicuro. Non lo uso sempre, ma più spesso di quanto pensassi.
- Avviso angolo morto : nel corso degli anni mi sono ritrovato più volte nella situazione di “abbozzare” il cambio di corsia e sentirmi suonare il clacson dall’auto nell’angolo morto dello specchietto. Questo sistema promette di evitare questa eventualità, quindi ben venga.
- visio 360 : carino e scenografico, ma non indispensabile... lo trovo utile solo nelle (rare) manovre in spazi veramente ridotti. Inoltre di notte la carenza di illuminazione laterale e posteriore lo rende praticamente inservibile. Molto utile invece la telecamera posteriore con linee guida, ma quella oramai ce l'hanno quasi tutte le auto di fascia media.
ACCESSORI INUTILI :
- Sedili massaggianti : quelli della Picasso non sono dei veri sedili massaggianti. Tra le regolazioni elettriche c’è anche quella del supporto lombare, e la funzione massaggio altro non è che un PLC che manda in “loop” il motorino di regolazione lombare. Il “massaggio”, quindi (se così si può chiamare) è limitato alla zona lombare. Per paragone ho provato la funzione massaggio della nuova Peugeot 3008, e quello si che è un vero massaggio, esteso a tutta la schiena e con vari programmi di movimento.
- Tetto panoramico in vetro : bellissimo a vedersi, con lo scenografico movimento della tendina parasole…. Ma avrebbe davvero senso se il tettuccio fosse anche apribile. Vero che per ora l’ho testato solo nel mese più caldo dell’anno, ma se per caso ci si dimentica l’auto parcheggiata con la tendina aperta sotto il sole, al ritorno ci si ritrova in una vera a propria fornace. Ed anche con la tendina chiusa, la coibentazione sotto al sole non è sicuramente quella di un tetto in lamiera. Inoltre solo i passeggeri posteriori possono effettivamente godere della vista e della sensazione di “ariosità” data dal tettuccio in vetro.
Spero di aver reso l’idea.
Aggiungo che, rispetto alla precedente auto, sento la mancanza di 400 cc. Nel motore… non tanto per potenza o coppia (ho una guida molto tranquilla…) quanto per la mancanza di freno motore, quasi totalmente assente sul 1.6
Di buono però c’è che i consumi si sono ridotti di più di 3 Km./lt., ripetto al 2.0
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