Qualche giorno fa mi è successo un fatto che ritengo degno di attenzione.
Ero a Roma, scendo dall'auto e premo il telecomando per chiudere la portiera.
Non accade nulla. Ripremo convinto di aver sbagliato pulsante, nulla.
Mi avvicino a pochi cm dalla portiera e premo di nuovo, l'auto si chiude.
Forse è finita la batteria, penso, anche se mi sembra strano che duri così poco.
Debbo caricare alcuni oggetti per cui torno e premo per aprire l'auto, si apre.
Carico gli oggetti, mi allontano di due passi provando a chiudere col telecomando, nulla.
Mi avvicino all'auto e chiudo con la chiave.
Torno alla macchina, cerco di aprirla da alcuni metri, si apre. Metto in moto e me ne vado.
Arrivato a destinazione provero' ad aprire e chiudere diverse volte, il comando verrà sempre preso, perfino dal quarto piano con l'auto parcheggiata sul marciapiede di fronte.
A questo punto mi domando cosa avesse impedito il funzionamento del telecomando.
Mi documento in rete e scopro una cosa che non tutti forse conoscono e cioè che esistono dei trasmettitori chiamati jammer, che vengono usati dai ladri d'auto, per impedire la chiusura delle portiere (e di conseguenza anche del portabagagli).
Molte persone hanno l'abitudine di scendere dall'auto e premere il telecomando ad alcuni passi di distanza, convinti che l'auto si chiuda.
Invece resta aperta e il resto si può immaginare.
Con questo post richiamo l'attenzione di tutti sul fatto di accertarsi sempre che l'auto si chiuda.
Se i moderatori riterranno questo post di interesse generale possono spostarlo o duplicarlo in una sezione di interesse comune, dal momento che non riguarda solo la picassina ma qualsiasi auto.
Quando si chiude l'auto col telecomando è sempre bene guardare che il comando venga preso, nel mio caso lampeggiano le frecce e si chiudono gli specchi.
ciao

Il mio vicino no ha un mercedes classe c e quando capita che parcheggiamo vicini siamo costretti tuttti e due ad aprire e chiudere con le chiavi perché con il telecomando non prende, solo qualche volta ma da talmente vicino da mettere ormai le chiavi nella serratura. Non ci è mai successo con altre macchine.

A me succede quando parcheggio in determinati posti della città. Probabilmente interferenze di qualche apparecchiatura in zona.

Speriamo che sia trattato di interferenza come dite voi.
In ogni caso vale la pena dare un'occhiata a questo filmato e tenere a mente che esiste questa realtà.
ciao
http://www.ilmattino.it/NAPOLI/CRONACA/auto_rubate_jammer_ladri_area_di_servizio/notizie/1201302.shtml

A pensar male si fa peccato ma a volte ci si azzecca.
Comunque, per amor di cronaca, è successo anche a me ma il tutto era causato da una gru edile montata vicino a casa mia che disturbava il segnale della chiave (nn solo la mia ma di tutte le auto parcheggiate li vicino di anti-furti e telecomandi di portoni).
Fatto notare al responsabile di cantiere che ha provveduto a chiamare la ditta da cui avevano affittato la gru, tempo 2 giorni e il problema è stato risolto.

Io sapevo invece dell' uso degli scanner. Mentre tu chiudi ti rubano il codice e poi intanto che bevi il caffè ti svuotano il bagliaio e ti richiudono la macchina , cosi te ne accorgi quando arrivi a destinazione e non ci hai capito niente.

I disturbatori esistono, ma il 99% dei casi in cui il telecomando mostra di non funzionare è dato da disturbi radio ad opera di dispositivi domestici mal concepiti; i radiocomandi devono lavorare per forza in prossimità dei 433mhz, frequenza utilizzata da tutta una serie di apparecchiature (cuffie senza fili, ripetitori casalinghi di segnale TV, antifurto domestici ed industriali, stazioni meteo con sensore esterno,....) che spesso arrivano a saturare una determinata area con il loro segnale, ciò a causa di guasti, di errata taratura o addirittura per progettazione errata. E' chiaro che l'urlo farà in modo che il bisbiglio non si possa più sentire, il principio è lo stesso...
Gli scanner si usavano nei primi tempi, quando i telecomandi lavoravano secondo il principio del codice fisso; il segnale inviato era invariabile, quindi bastava carpirlo e poi replicarlo per sbloccare le serrature. Ora gli scanner sono pressochè inutili, visto che i radiocomandi inviano codici che cambiano ad ogni pressione del pulsante, e quindi è inutile rubare un codice senza conoscere il filo logico che lo unisce ai successivi e li rende riconoscibili.
Con i vecchi telecomandi succedeva poi un'altra cosa curiosa... La semplicità dei codici usati per la chiusura/apertura faceva sì che in certe occasioni le interferenze "azzeccassero" casualmente la combinazione di apertura: sulla Rover 214si mi è capitato più di qualche volta di trovare l'auto aperta al mio ritorno, e una volta la vidi proprio aprirsi senza che avessi toccato il telecomando: per questo le case iniziarono a inserire nella logica delle chiusure l'istruzione di richiudere l'auto se, in seguito all'apertura da telecomando, le porte non fossero poi state aperte. Significava che l'apertura non era stata voluta e che quindi l'auto doveva esser richiusa; ora i codici son complessi ed è virtualmente impossibile azzeccare casualmente la combinazione, tuttavia l'istruzione di chiusura per molte auto è rimasta...

Ok ma qui l'auto non si chiude .. potrebbe essere anche il cancello elettrico o qualche telecamera . Comunque tieni nel baule una chiave inglese del 35 formato lungo ( uso tibie ) e tieni gli occhi aperti specie nei parcheggi dei supermercato .