Quello no, se intendi intenzionalmente. però ti dico ,ad esempio, che montando le invernali e poi di conseguenza le estive, la differenza di pressione fra i 2 assali e' di circa 0,2 bar (normalmente).
Ogni volta che faccio il cambio stagionale (personalmente) magari ci passa qualche gg (e qualche decina se non centinaia di Km) prima di passare dal distributore (faccio un pieno al mese quasi sistematicamente). Quindi circolo ,in quel frangente, giocoforza con i 2 assali "sbilanciati", ma mai avuto alcun advice di errore.
Mi sembra che tale prova (sgonfiare una sola gomma dell'assale) l'avesse fatta a suo tempo bidddo, e con esito positivo, ma dovrei cercare

Ah ok. Se ci giri per decine di Km dopo l'inversione senza aver allarmi nonostante le pressioni fra avanti e dietro non siano bilanciate, allora il controllo deve per forza avvenire fra le gomme dello stesso assale.

MMMhhhh, scusate.

Ma le ruote di uno stesso assale DEVONO poter girare a velocità differenti .
Il differenziale è stato creato apposta...
Le posteriori poi sono perdipù libere !

Certo. Infatti nulla impedisce che possano girare a velocità differente. Infatti quando la sezione dell'ABS deputata al TPMS si accorge che una o due gomme di un lato girano a velocità superiore rispetto all'altro lato (fatto che potrebbe esser dovuto ad un repentino abbassamento di pressione che determina la diminuzione del raggio di rotolamento) va a vedere l'informazione proveniente dallo sterzo (gira tutto tramite can bus) per verificare se la differenza di velocità fra le ruote dello stesso asse non sia dovuta ad una lieve sterzata... In caso affermativo, l'allarme verrebbe stoppato; se invece lo sterzo dice "no guarda, l'auto sta andando dritta..." allora la differenza di velocità causerebbe l'allarme.

Grazie !
è vero !

Il SO (software gestionale) puo' calcolare l'angolo di sterzata e di conseguenza a quanto una ruota deve girare in meno rispetto all'altra sullo stesso assale: e' semplicemente un calcolo logaritmico predeterminato dai softwaristi (neanche tantro difficile da fare). Poi ci si devono aggiungere delle tolleranze (offset) ed ecco del Perché' ci vogliono qualche Km di percorrenza per poter determinare un possibile fault degli pneumatici.
Diverso il discorso con i TPMS, in quanto i sensori possono intervenire anche in real-time.

perché logaritmico ?

E' una mia supposizione,ovvio: non sono il softwarista Citroen.
Nello sviluppo dei software gestionali per macchinari, esistono funzioni gia' predeterminate e che fungono ai vari scopi: una fra queste e' appunto la funzione logaritmica (da parametrizzare,ovviamente). Che poi venga applicata,ripeto, e' una mia semplice supposizione.
Avessi fra le mani il software completo potrei dirimere i dubbi....

Ah, se ne puo' anche fare a meno, solo che bisogna poi crearsi a manina tutto lo script: e' un po' come la gestione asse di un attuatore elettrico (tipo motore brushless con annesso azionamento)