Buongiorno , nella mia C3 Picasso con 8 anni di vita, un mese fa,durante un breve spostamento di una decina di Km, la tensione di carica della batteria (sostituita 3,5 anni addietro) che fino ad ora era di 15,1 volt e' crollata a 14,6 volt ed ora scende anche a 14,3 volt . Le tensioni sono esatte , controllate da un dispositivo inserito direttamente sui morsetti della batteria e da un voltmetro inserito nella presa accendisigari ( a sua volta verificato spesso con multimetro Fluke). Chiedo se qualcuno si e' trovato alle mie stesse condizioni . Non capisco se sia giunto il momento di risostituire la batteria, se l'alternatore abbia qualche problema o se sia solamente la centralina che non gestisce correttamente la ricarica. La tensione di 15,1 volt e' sicuramente un po' alta , ma tenuto conto che uso la vettura saltuariamente (ho anche lo scooter) e per brevi spostamenti, puo' anche andare bene e , comunque , e' cosi' da 8 anni e nei vari tagliandi,non e' stata rilevata particolare anomalia al riguardo.
Grazie Vincenzo

Per valutare lo stato della batteria in3vhg, bisogna tenere il motore in moto almeno un'ora, per cui se si fanno brevi percorsi, qualsiasi valutazione è priva di significato.

Tra 15,1V (apparentemente un po' alta ma nel range della tolleranza strumentale), e 14,3V, la differenza è marginale e queste fluttuazioni, non forniscono alcun indizio circa la salute della batteria e tanto meno dell'alternatore che raramente si guasta.

In tutte le auto che sono state ferme almeno 24 ore, durante i primi minuti di marcia, l'alternatore comanda una tensione di carica che stabilizza tra i 14 e 15volt.

Se il percorso effettuato sarà stato di almeno un ora e la batteria è giovane, dopo qualche decina di minuti di marcia, la tensione di carica scenderà tra i 12 e 13volt.
Al successivo riavvio (entro qualche ora dallo spegnimento del motore), la tensione di carica salirà subito tra i 14 e 15 volt per riscendere dopo circa un quarto d'ora di marcia.

Se il percorso effettuato sarà stato di almeno un ora, e la batteria è vecchia o ha perso efficienza, la tensione di carica scenderà tra i 12 e 13volt soltanto dopo almeno un'ora di viaggio.
Al successivo riavvio (entro qualche ora dallo spegnimento del motore), la tensione di carica salirà subito tra i 14 e 15 volt per riscendere dopo parecchie decine di minuti (anche un'ora) a seconda di quanto ha perso efficienza.

Purtroppo nessuna di queste valutazioni può prevedere che una batteria vecchia ci pianti all'improvviso per strada perché non è possibile prevedere il cedimento di un elemento.

Se uno se lo può permettere, cambiare la batteria al compimento del 5° anno fa stare tranquilli e fa risparmiare.
Se la tua batteria avesse 8 anni, cambiala immediatamente senza pensarci, acquistandola dove ti costa meno.

Ciao Bidddo, grazie per la cortese e sollecita risposta! Effettivamente in questo periodo di pandemia ho dimezzato la percorrenza annuale (meno di 5000 Km nel 2020 e uguale nel 2021) non effettuando quelle uscite (per gite o ferie) che si fanno nei periodi di " normalità". E' possibile che per questo motivo ci sia stata qualche anomalia nella gestione della carica. La batteria e' stata sostituita nel febbraio 2018 e quindi ha quasi 4 anni di vita e potrebbe anche essere giunto il momento per la sostituzione. Ad ogni modo ho gia l'appuntamento con l'autofficina per il tagliando annuale ,chiedero' anche la verifica delle condizioni della batteria, sentiro' cosa mi dicono e poi ovviamente riferiro'. Comunque mi rimane sempre la convinzione che la centralina della vettura abbia ,per qualche oscuro motivo, comandato la riduzione della tensione di carica e la mantenga in atto.
Cordiali saluti Vincenzo

Con una batteria che non ha 4 anni io ci tirerei avanti.
Se l'auto dorme in un box dotato di presa di corrente, compra un economicissimo mantenitore e sei a posto.