Inserisco questo post nelle discussioni della Pluriel per il dubbio emerso in seguito alle domande sul tipo di lubrificante da mettere sulle guide della cappotta. E' stato avanzato, quindi, il dubbio che il grasso al litio possa rovinare le guarnizioni di gomma, gonfiandole. Non è possibile chiudere la discussione con una risposta secca in quanto è emerso che oltre alle innumerevoli varietà di lubrificanti (vi sono decine e decine di varianti per ogni prodotto delle varie case), è necessario conoscere anche l'esatta composizione dell'elastomero che deve essere trattato. E questa indicazione purtroppo non è contemplata nel manuale delle nostre vetture. Pertanto c'è il rischio di usare un lubrificante che possa rovinare nel tempo qualche guarnizione. Per farvi capire meglio faccio un esempio. La Esso produce, tra gli altri, una gamma di grassi al sapone di litio per applicazioni molteplici chiamati Beacon. Ve ne sono ben sei formulazioni. Cinque di queste non riportano nella scheda tecnica alcuna controindicazione circa l'utilizzo su elastomeri. Ma il Beacon 325, che è un grasso per uso in condizioni di temperatura estreme -54° /120°, riporta l'avvertenza che “ l'olio sintetico contenuto nel grasso può causare rigonfiamento di elastomeri e vernici non idonei al contatto con tale olio. L'applicazione richiede quindi l'adozione di elastomeri e vernici con esso compatibili, quali Teflon, Nylon, siliconi, Viton, resine … (omissis). Buna N, polietilene, uretano sono moderatamente attaccati dall'olio sintetico. Gomma naturale, Butile, Buna S, Neoprene, polivinile …. (omissis) sono fortemente attaccati”. Notare che molti di questi elastomeri sono prodotti proprio da Du Pont! Capite bene, quindi, che se un prodotto è molto buono, non vuol dire che non possa rovinare un materiale. Dipende proprio dalla compatibilità ! ATTENZIONE!! Non è il litio ad essere dannoso per le guarnizioni! E' il tipo di lubrificante che lo contiene.
Tornando alla nostra Pluriel, la Citroen consiglia per lubrificare le guide del tetto il Molykote EM-50L, un ottimo grasso al sapone di litio e poliolefine (in un precedente post ho sbagliato definendolo a base di bisolfuro di molibdeno – scusate, avevo sbagliato scheda) che ovviamente è ideale per gli accoppiamenti metallo-plastica quali le guide di scorrimento. Ma nel manuale della Molykote leggo anche che le polialfaolefine hanno una compatibilità non soddisfacente con gli elastomeri. Viceversa, gli oli siliconici sono ben compatibili con gli elastomeri. E nelle schede tecniche del Manuale Du Pont, tutti i loro prodotti risultano compatibili con grasso di silicone. Pertanto la mia personalissima convinzione è che si possa usare tranquillamente un grasso al silicone su tutte le guarnizioni della Pluriel (io ne distinguo almeno tre tipi diversi, anche se non so riconoscere la composizione), che si possa usare un grasso al litio sulle guide della cappotta, ma è meglio evitare di usare quest'ultimo sulle guarnizione di vetri e sportelli se non si conosce esattamente la formulazione esatta del lubrificante e il tipo di elastomero su cui applicarlo. Intendo dire che magari va benissimo sulle guarnizioni dei finestrini ma non su quelle delle porte. Concludo riportando fedelmente un passo tratto dal manuale Molykote 1991 relativo alle alterazioni che si possono verificare sulle guarnizioni. “Il rigonfiamento e il ritiro sono le principali alterazioni che i materiali di tenuta subiscono a contatto con i lubrificanti. Il rigonfiamento è determinato dalla diffusione, fino alla saturazione, delle zone superficiali dei materiali di tenuta. Esso dipende dalla struttura chimica degli oli e dei materiali polimerici, nonché del grado di reticolazione. Il ritiro, invece, è causato principalmente dalla fuoriuscita di plastificanti.” Queste note sono personali conclusioni a titolo indicativo, basate sulla lettura di materiale tecnico originale. Mi sono documentato consultando manuali tecnici della Molykote Dow Corning, della Du Pont e della Esso. La Du Pont è leader indiscusso nella produzioni di elastomeri (i vari tipi di gomme sintetiche con cui si fanno innumerevoli tipi di guarnizioni). Inoltre, ho discusso a lungo dell'argomento con un mio cugino novantenne, lucidissimo ingegnere meccanico estensore delle guide tecniche Esso Italiana fino al 1997 e “spacciatore” di tutti gli altri manuali, nonché con mio cognato, rappresentante di Fiat lubrificanti e ora di Petronas lubricants. Tuttavia, non mi assumo responsabilità per eventuali danni che dovessero derivare dall'applicazione di tali consigli!!
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