la problematica dei cambi automatici è molto complessa ed articolata, su di essi probabilmente si potrebbe riempire un'intero forum.
ma andiamo per ordine, i cambi automatici si dividono in due grosse categorie, i robotizzati che non sonoa altro che dei cambi manuali che hanno attuatori elettromeccanici che provvedono al cambio marcia, il tutto controllato da un computer.
altra categoria sono quelli con convertitore di coppia, che è vero aumentano i consumi, ma come contropartita hanno una miglior resa generale.
negli ultimi anni si tende di più all'utilizzo di cambi robotizzati, ed il nostro CMP-6 (un nome più semplice non gli veniva
) è un robotizzato a singola frizione, esistono anche i doppia frizione che assicurano una cambiata più veloce e con meno incertezze (ma andrebbero provati per almeno una settimana, prima esprimere giudizi).
i cambi automatici, tutti, hanno una ulteriore variante: chi guida l'auto, se chi è seduto al posto guida è un neopatentato che sino al giorno prima ha guidato solamente scooter con variatore, non avrà nessun tipo di problematica e si troverà benissimo.
se invece chi guida viena da quasi 40 anni di guida ed un 1.300.000 Km come il sottoscritto qualche problema di adattamento può averlo.
ma veniamo alle mie impressioni sul CMP-6.
in poco più di 3 settimane ho fatto 4300 Km, tutti in automatico, salvo provare per quanche Km la modalità manuale.
prima cosa da scordarsi sono velleità sportive, non è ne l'auto ne il cambio giusto, nelle scalate e nel KICK-DOWN mostra qualche incertezza, pertanto se si vuol fare un sorpasso bruciante conviene scalare manualmente e nel contempo accellerare tenendo premuto l'accelleratore a fondo, in questo mondo l'auto porterà (esempio la terza) si al massimo dei giri prima di mettere la marcia successiva, ovviamente si può anche noi con le palette innestare la marcia successiva.
però come dicevo ho già percorso 4300 Km di cui anche qualce centinaio in montagna, tornanti, curve e falsi piani, e devo dire che si è comportata in modo eccellente.
ma il suo terreno principe è il traffico, non devi pensare a niente, non avrai più da temere nelle code, e non scenderai più dalla macchina con i crampi al piede sinistro.
in questo caso un'unica accortezza disattivare lo start & stop, i continui spegnimenti ed accensioni non credo che facciano troppo bene alla meccanica.
per finire chi cerca la sportività cambio manuale, chi la comodità l'automatico.
ciao mario
P.S. unico grosso problema e ricordarsi quando si sale su un'auto con cambio manuale, altrimenti rischiate di mettere la marcia senza premere la frizione, come è capitato a me l'altro giorno con la Dyane, ho messo la retro senza pigiare la frizione, mono male che ho frenato subito