purtroppo il post in materia, che era stato inserito nel vecchio forum, è andato perduto.
io, a suo tempo, gli ho cambiati, ma non ricordo le caratteristiche.
forse l'utente bluthunder potrebbe darti info in merito.
una raccomandazione, rivolgiti ad installatori seri, perché dovrai smontare l'intero pannello porta.

io ho un navi drive 3 d hifi e mi accontento tatno l'auto la terrò un paio di anni al massimo,volevo però far presente che una delle casse migliori di tutti i tempi sugli impianti stereo hifi di fascia altissima di casa era la bose, una cassettina molto piccola rispetto alle concorrenti e formata da una serie che andava da 7 a 16 altoparlanti di diametro circa 12 centimetri, tutti uguali, ebbene, la dinamica, il timbro e l'estensione di gamma facevano impallidire marchi come la infinity, la yamaka, la celestion la harman kardon, le kef ecc, la morale secondo me è che certamente un grosso cono può aiutare nei bassi, ma sopratutto aiuta la qualità del componente, del equalizzatore (che nel caso delle bose è dotato di un microfono che corregge sia la risposta a lle frequenze che all distorsione) e alla calibratura che poi si riesce a dare all'insieme ottenuto.
domanda, non è che i grossi diametri "rendano" di più nella soddisfazione di averli montati che nella complessiva resa dell'impianto?

treno58 non vorrei smontarti un mito ma veramente la bose con l'audiofilia non c'entra proprio nulla...
fascia altissima?!?! non scherziamo...
i bose soundsystem hanno un estensione ridicola, non riproducono un'ampia gamma dello spettro acustico e costano cifre con le quali ci si può fare tante tante altre cose e con risultati mooooolto molto migliori...
per quanto riguarda i componenti a cui fai cenno se non erro gli 802 erano dei componenti profesisonali (o perlomeno tentavano di esserlo) di basso livello (ma questo è un mio parere)... efficienza sui 91 db quando anche marche molto meno blasonate sui prodotti PF stanno sui 100-102db, le 802avevano buona estensione sui medio alti (parlato) e buona diffusione del suono, diciamo che potevano essere usate con buoni risultati per trasmissioni televisive all'aperto... per altri utilizzi decisamente carenti.. e anche qui in quanto a costi...
diciamo che da "appassionato di ascolto" non mi piacciono tanto i prodotti proposti da questo marchio... forse negli anni '70-'80 era competitivo, oggi a mio modo di vedere non lo è più... anzi...

sono daccordissimo...

Fabio

Ciao

anch'io non ero soddisfatto della resa audio del MyWay.
Così mi sono rivolto ad un amico installatore che mi ha consigliato di sostituire i due woofer anteriori di serie con due woofer TEC-SQ6

Risultato sorprendente!
Sembra un impianto di categoria ben superiore: bassi profondi, secchi, senza sbavature e con un curioso effetto "verso l'alto", nel senso che il suono sembra diffondersi come se i woofer fossero montati ben più in alto rispetto a dove si trovano effettivamente. Ho deselezionato le preimpostazioni dell'equalizzatore (impostato su "lineare") e disattivato il loudness.
Costo alla coppia circa 180,00€...

Ovviamente va a gusti, ma con una spesa non eccessiva ho risolto il problema, dal mio punto di vista (anzi, di ascolto )

L'hai sostituiti da solo o l'hai fatto fare?

Nel primo caso, è un'operazione agevole? Come hai fatto?
(non rispondere come chi dice "l'ho fatto quasi due anni fa, non ricordo" )

Credo non sia difficile, per la ph1 bastava togliere la griglia protettiva e si arrivava subito all'altoparlante, per la ph2 e 3 credo bisogna smontare il pannello della portiera, operazione facile per chi lo ha già fatto, ma non alla portata di tutti.

In ogni caso se si decide di tentare, munirsi di qualche pirulino (lasciatemi passare il termine) che serve a tenere agganciato il pannello, perché certamente qualcuno si romperà e visto che costano una fesseria sarà meglio comprarli prima.

Scusate, forse mi sono espresso male, intendevo semplicemente che bisogna:

-conoscere bene la dislocazione delle viti,
-l'ordine con cui smontarle,
-rimuovere la maniglia di apertura della portiera e
-fare leva energicamente, cominciando dal basso, tra il pannello e la portiera, cercando di non usare attrezzi metallici che potrebbero rovinare la carrozzeria.
-la parte in alto bisogna semplicemente sollevarla (perché è solo appoggiata) dalla carrozzeria.

Quindi si procede con la sostituzione dell'altoparlante.

Scusate, ma il blocco radio è asportabile? occorrono delle chiavette particolari? sul retro è possibile accedere ai cavi audio per creare un uscita di alimentazione per un sub, come avevo chiesto qualche post fa?

Gerry56 è stato chiaro.
Fornisco qualche dettaglio in più:
La griglia che copre l'alloggiamento dei woofer è totalmente integrata nel pannello della porta, quindi è necessario smontarlo per intero.
La costruzione del pannello secondo me è fatta molto bene: non ci sono "pirulini" delicati o mollettine che possono rompersi facilmente.
Non è difficile, ci vuole solo un po' di attenzione e di pazienza.

Gli attrezzi necessari sono semplicemente un cacciavite piatto sottile, con cui fare leva delicatamente per staccare:
1. la placchetta della maniglia interna e
2. il profilo lucido del bracciolo,
poi un cacciavite a stella per togliere le viti che saranno visibili sul bracciolo dopo aver tolto il profilo di cui sopra e infine un cacciavite un po' "robusto" per far leva sul pannello partendo dal sottoporta e risalendo sul fianco dalla parte della serratura e dalla parte della cerniera.
Per il resto, il pannello è "appeso" alla porta e basta tirarlo un po' a sè e sollevarlo afferrandolo fianchi per trovarselo in mano (un
Bisogna tuttavia ricordarsi di scollegare i connettori che portano corrente agli alzacristalli, alle luci led che illuminano la maniglia interna e alle luci di segnalazione sotto la porta, per evitare di strapparli tirando.

Svitare gli speaker di serie e sostituirli con quelli nuovi (magari sostituendo i connettori, già che ci siete) è un gioco da ragazzi.

Rimontare il pannello è più semplice che smontarlo, e basta seguire la sequenza al contrario quindi:
- "agganciare" la parte superiore del pannello alla porta (un po' come appendere un'accappatoio in bagno, se mi perdonate il paragone un po naif)
- spingere con decisione nei punti giusti, cioè dove i perni del pannello corrispondono ai fori sulla porta
- riagganciare i connettori elettrici
- riavvitare le viti del bracciolo
- riagganciare le "finiture" del bracciolo e la placchetta della maniglia interna.

Anche in fasse di ri-montaggio la qualità degli assemblaggi è evidente: a distanza di tempo dal lavoro fatto no ci sono cedimenti, scricchiolii o fessure di nessun tipo.

Di una cosa però non sono sicuro: cioè che tutti i woofer da 165mm vadano bene. Il problema può essere la profondità data dalle dimensioni del magnete. Quelli di serie sono a dir poco ridicoli. I TEC SQ6 che ho installato io calzano alla perfezione, ma per altri modelli non posso garantire. Il rischio è che se la profondità è eccessiva non riuscite a montarli. Per evitare danni dovuti al finestrino che scendendo può toccare il magnete, c'è infatti un "cestello" apposito che accoglie il magnete e che costituisce i llimite di profondità massimo, ma onestamente non mi sono preso la briga di misurarlo.

Riassumendo, niente di impossibile, ma se non avete spazio, tempo (2 ore per il primo pannello, poi, capito il sistema, mezz'ora per il secondo!!), pazienza e un briciolo di manualità può diventare una piccola avventura. Far montare gli speaker da un installatore specializzato invece credo possa costare tra gli 80 e i 100 euro, più o meno.

Spero di essere stato utile...

grazie randagio! UTILISSIMO

Non conosco come è montato il tuo tipo di autoradio, prova a postare nella sezione radio, forse troverai l'aiuto richiesto.

@frangi99: inserisci qualche foto in primo piano così per capire meglio come risolvere.

Impossibile, io non ho ancora l'auto...
Come ho scritto in post precedenti, mi servirebbe la dritta per capire se vale la pena spendere 1270 euri per il navidrive con il sistema hi fi dolby surround, dato che non sono un fanatico del navigatore.
L'alternativa sarebbe, appunto, tenere l'impianto base col MyWay (parlo di versione executive), collegandoci un subwoofer alimentato da un ampli che avrei già (che ha necessità di una uscita pre - ma mi pare di capire che non esista - oppure una uscita high level che ricaverei, come ho fatto sulla mia attuale auto, estraendo un + ed un - dal cavo che alimenta le casse posteriori).
Per fare tutto ciò, pensavo di accedere al retro dell'autoradio, smontandola.
Scusate anche se stiamo parzialmente andando

Il navidrive ha dalla sua l'hard disk interno (con 10 GB utili per la musica) e la porta USB, cose che ritengo irrinunciabili al giorno d'oggi.

Ma se, come me, ti organizzi per avere le tue collection su CD, dal punto di vista audio non credo ci sia tutto questo salto di qualità, come dicono e scrivono coloro che ce l'hanno:
Se sei un audiofilo dovrai mettere mano anche all'impianto hi-fi del navidrive. IMHO

Considerando che la C5, auto molto silenziosa, non ha bisogno di watt di potenza; semmai di un buon rapporto s/n e dinamica del suono.

Non conosco la fedeltà del MyWay, ma ti assicuro che il navidrive ha una ottima fedeltà.
9 altoparlanti tra cui un subwufer, anche se non in pieno fanno comunque un buon lavoro.
Poi oltre alla USB e ai 10 Gb c'è anche la SD per leggere mp3.

io ho il MyWay con hifi system e l'hard disk... senza pretese va benone.. il sub di serie ha una presenza molto molto molto limitata.. è molto piccolo, molto isolato e molto lontano...

Ok, grazie a tutti, penso che andrò di fai da te... quei soldi li investo su qualche altro optional.

Io a meno che il precendete proprietario ha sostituito gli altoparlanti ho il navi drive con impianto di serie. A mio parere suona bene. Magari i bassi sono un po' troppi rispetto ai medi e alti.

Premetto che le impostazioni del suono sono sul centro sia regolazione ant-post sia destra -sinistra sia alti e bassi. Attiva correzione loudness. Secondo me l'impianto suona in modo soddisfacente tandente al buono... Ripeto mancano solo in po' di medi o alti.