Settembre 2014, per la prima volta dal 2008 C5 esce dalla top ten italiana del segmento "Medie".
Vedite ormai al di sotto delle 50 unità/mese dopo un triste declino.

E tutto ciò mentre sulla cugina 508 SW debutta il nuovo 2.0 Blue-Hdi da 181 CV Euro 6 con il nuovo automatico Eat6 di AISIN.
Secondo 4Ruote questo nuovo cambio "va a meraviglia" e segna un netto miglioramento rispetto al precedente automatico: "..convertitore rapido...morbido negli innesti... si può gestire anche manualmente con le palette dietro al volante."
E' stato inoltre introdotto un nuovo sistema multimediale con display da 7" touch.

Esattamente quello che ci voleva per rilanciare la C5!

E pensare che 508, che non è altro che una C5 imbruttita e senza le sospensioni idropneumatiche, si colloca a meta classifica vendite nel suo segmento.

La 508 non è propriamente ''brutta'' diciamo che è diversa !!!! Linnovazione se riportata sulla C5 sarebbe ottimo......ma lo faranno ???? O forse non c'è questa intenzione ???

saluti clod

Purtroppo non credo sia questa l'intenzione di PSA... Credo che in questo segmento puntino di più su Peugeot e nuovo marchio Ds...e non so se sia una scelta vincente. Tolto il fatto che non credo che la 508 sia brutta (ma la C5 per me è ancora stilisticamente mooolto più bella), concordo in pieno con jpfly.

Non bisogna dimenticare che le innovazioni vengono eseguite prima nella Peugeot e poi nella Citroen, che sembra il brutto anatroccolo del gruppo, cercano di spingere prima le vendite della Peugeot e dopo che hanno sfruttato la novità, la passano a Citroen.

Io credo che ci saranno nella prossima C5 che sarà il restyling di questa attuale.

Una strategia, coi tempi che corrono, potrebbe essere quella di eliminare gradualmente il marchio Citroen o relegare quest'ultimo a pochi modelli in modo da potersi concentrare su Peugeot e sul nuovo marchio DS; il quale, quest'ultimo, porterebbe una nuova immagine all'azienda con prodotti, secondo loro, qualitativamente più alti. E non sarebbe totalmente da scartare questa ipotesi perché fin troppo spesso, a ragione o torto, hanno associato Citroen a prodotti scadenti o con problemi. Immaginatevi quel cliente titubante che entra in concessionario e gli propongono la DS C4 GP! Venditore: " Signora, è una DS....The Luxury Brand of Peugeot!...mica na Citroen...."

Puo' essere un'ipotesi plausibile,vero, ma bisognerebbe essere dei maghi o faciloni per poter credere che poi tutti i clienti aficionados Citroennisti a cambio auto passino poi al marchio Peugeot o DS.
A me personalmente piacciono le Citroen cosi' come sono,la mia picassina nazional-popolare non la cambierei con nessun'altra vettura (Ok,datemi una X5 e faccio cambio!!!!). DS non mi confa' per le mie esigenze,semmai dovessi cambiare vettura,e le Peugeot sono sembre state bruttine per me e lo accetto solo come marchio commerciale (non per nulla ho un Partner furgone)

Statisticamente la Peugeot vende (dati 2013) circa il 50% in piu' della Citroen ,o la Citroen vende circa il 33% in meno della Peugeot (a l'e' istess!!). Sono quindi sicuri che, fatto anche lo scorporo dei DSisti, il rimanente corposo gruppo passi all'altra sponda (e non siate maliziosi)?

Lunga vita alla

Ciaociao

@RogerAL: "corposo" è una parola grande.....di questi tempi poi......il fatto è che te (come anch'io) hai scelto Citroen perché ti piace e per la sue funzionalità ma molte persone, pur gradendo le linee, il prezzo, gli accessori e quant'altro preferiscono optare per altro marchio (teutonico in primis). E' inutile negarlo, si è radicata una mentalità per cui associano un marchio a degli aspetti negativi; e questi aspetti prevalgono sopra ogni cosa. Ho visto golfisti spendere fior fiore di quattrini per riparare guasti vari alle loro auto e non contenti han comprato ancora Golf!

E come darti torto...
Avessi i soldi da buttare, anch'io avrei acquistato una X5 al posto della picassina, ma cosi' non e'. Ed i soldi spesi nelle autovetture, sono convinto siano ancora adesso i soldi peggio spesi in assoluto.
Personalmente non credo che le Citroen (non tutte,chiaro) siano macchine uniche ed imparagonabili, ma se aggiungono anche il prezzo competitivo, non c'e' storia. E di auto ne ho cambiate una vagonata,credimi...anche teteske.
Non credo che il marchio morira',ha solo bisogno di un bel refresh,posizionamento tecnico e di mentalita'...Perché' se la PSA pensera' di puntare solo su Peugeot e DS, sara' la loro pietra tombale ed il loro epitaffio. FIAT docet....

Ciaociao

Non conosco quale possa essere il destino di Citroen, però a conti fatti non mi sembra sia ferma.
Hanno rinnovato completamente la line C4 e la nuova Picasso è una delle monovolume più belle.
Io ne vedo gia molte in giro. La C3 grazie ad un prezzo competitivo ha una bella fetta di mercato.

La Ds a parte la DS3 non mi sembra stia spopolando.
Non sono pessimista, anzi.

è meglio cosi tutte le rogne se le beccano loro . In VW fanno l'esatto contrario prima testano le novità sui modelli seat skoda ecc. poi quando vanno bene la montano sulle premium .

Concordo lasciate fare i beta tester ai cugini peugeottari

Purtroppo nel futuro Citroen la C5 quasi sicuramente non avrà eredi.
Il piano industriale di PSA delineato dal boss Tavares ha infatti tagliato parecchi modelli tra i quali, appunto, C5....

Che cu.o!

Se sarà così, non credo che la mia prossima auto possa essere una Citroën.
E non credo di essere l'unico a vedrela in questo modo.
Se alla PSA piace darsi le martellate sui cogl..oni peggio per loro.
Tolta la comodità delle idro, sul mercato c'è di meglio delle Peugeot trasformate in Citroën.
Vogliate scusare l'ira, ma togliere dal mercato un auto come la C5 è da...
Se il problema era il volume di vendite, bastava che, invece di scendere di qualità, avessero mantenuto quella del 2009 o meglio ancora l'avessero migliorata con le novità degli accessori del momento che ormai hanno anche le utilitarie e non la C5.
Quanto appena postato è valido anche per la C6, gran macchine, sicuramente se ne sentiranno la mancanza.

Le categorie superiori resteranno di esclusivo appannaggio dei costruttori tedeschi. E basta.
E conseguentemente nelle sole possibilità dei ceti medio-alti. Almeno per le nuove auto.

Vorrà dire che, mio malgrado, diventerò anch'io un tedescomane.
Ti assicuro che la cosa mi infastidisce moltissimo, ma se questi cogl.oni non sono più capaci a costruire un auto decente non posso certo abbassarmi alle loro misere scelte.

Binario hai perfettamente ragione; purtroppo pagano lo scotto, a parer mio, di scelte commerciali e tecniche sbagliate. Poniamo che tutte le auto, indistintamente dal marchio, possano avere problematiche varie; per Citroen, queste problematiche, vengono accentuate dal pubblico italiano solo perché.....è Citroen! E purtroppo il marchio Citroen, in giro, non ha e non gode di buona fama, vuoi per l'ignoranza della gente legata ancora ad un passato che vede alcuni marchi inossidabili e infallibili, vuoi perché effettivamente se la sono cercata. Perché se la sono cercata? Ti porto l'esempio delle sospensioni livellanti della mia auto. Al posto di togliere questo obrobrio inutile e progettato male hanno continuato a metterlo su, compreso nel restyling, fin tanto che non hanno fatto la nuova C4 ovviamente senza quell'accessorio. Potevano benissimo toglierlo subito visto che molti hanno avuto problemi oppure mettere le molle per tutti o mettere le idro della C5, magari come optional.
Ad ogni modo il mercato è cambiato e ci si adegua di conseguenza. Si tagliano rami che non sono più produttivi (C6, forse C5), si cerca di cambiare strategia, cambiare nome, cercare di restare a galla fin che si può; anche se credo che il pubblico, ovviamente italiano, abbia già sentenziato e fatto le sue scelte.

Binario????? Come "diventerò un tedescone"?????? Arriverà il giorno che darai via la biancona?????

Comunque non si sa mai che le idro vadano sulle DS future...

dibona,non cambierò la mia biancona, ma non credo, o per lo meno lo spero, che la mia biancona possa vivere più di me.
Sicuramente arriverà il momento di sostituirla ed allora le scelte saranno piuttosto dolorose.

gssergio, hai perfettamente ragione però tutto è relativo alle proprie scelte e quando non sono appropriate e se ne pagano le conseguenze.
La Citroën in questi ultimi anni non ha fatto delle buone scelte.
Poi la cosa peggiore, secondo me che ha ulteriormente condannato il marchio è stata la poca serietà delle concessionarie che, invece di rassicurare il cliente, cerca solo di spennarlo. Che qualche auto nasca con qualche difetto, vuoi per cattiva progettazione, vuoi per cattivo montaggio, vuoi per cause costruttive, ci può stare, ma in questi casi il cliente ha necessità di sentire la presenza della casa madre anche se solo per mezzo dei concessionari.
Invece i casi dove i problemi vengono risolti senza che il cliente deve sborsare dei soldi sono rari (perché spesso l'auto esce dall'officina con lo stesso difetto con cui è entrata) e questo fa si che nella mentalità del cliente si instaura una diffidenza nel marchio e di conseguenza nel suo prodotto.
È vero che la stessa cosa succede anche alle tanto blasonate tedesche, e anche con prezzi molto più alti di quanto paghiamo noi, ma per le esperienze che ho io per casi come questi, i problemi i tedeschi li risolvono. Il cliente in questo caso avendo l'auto a posto può solo incassarsi per l'elevato esborso ma non per la professionalità del concessionario.
È questo che incucca nella mentalità della popolazione automobilistica l'affidabilità dei marchi blasonati.

Montarnal annuncia vagamente un potenziamento nel segmento sportivo e prossimo arrivo della nuova C5 "riferimento per il confort", comunque non menziona hydro.
http://www.autocar.co.uk/car-news/new-c ... rts-models