Nella guida normale di tutti i giorni, prevalentemente svolta in pianura e traffico cittadino, un po' mi ero accorto che l'auto non aveva una buona ripresa, comunque e solitamente non richiedendo troppe prestazioni e non avendo nessuna spia accesa, ho dato la colpa a un pieno di gasolio di scarsa qualità. Durante il periodo natalizio ho però fatto un viaggio continuo di qualche centinaio di Km, con un percorso che prevedeva anche il passaggio su strade con salite importanti e qui, purtroppo, mi sono accorto che il motore non tirava. Dove prima salivo anche in quinta marcia, in qualche tratto ho dovuto schiacciare a fondo l'acceleratore e, per superare il dislivello, dare anche la terza. Mi sono fermato, aperto il cofano ma non ho notato nessun odore strano, fuoriuscite di liquidi o effetti da surriscaldamento, ho quindi pensato al filtro del gasolio intasato. Comunque, con paura di rimanere per strada, la Pica non si è mai spenta e pur lentamente mi ha riportato a casa. Passate le festività sono andato dal meccanico, che ha fatto i test e rilevato una bassa pressione sul condotto di aspirazione. La causa? La rottura della membrana dell' attuatore del turbo, quella specie di barilotto che aziona il leveraggio di attuazione della valvola wastegate. In poche parole e senza che mi accorgessi, chissa' da quanto tempo guidavo l'auto in modalità aspirata e per fortuna la wastegate si è bloccata in apertura (bypass), quindi scaricando direttamente e non provocando sovrappressioni pericolose, non ha fatto danni al motore.
In foto il pezzo sostituito

Lucianom quanti anni ha l'auto e a che kilometraggio si è verificato il problema?

Auto immatricolata primi mesi del 2009, costruzione di fabbrica giugno 2008, chilometri totali 220.000

il nuovo attuatore montato sull'auto. Ora si che si sente la spinta della turbina

il vecchio attuatore, è evidente la presenza di olio nell'asta che fuoriesce dal barilotto, cio' è dovuto dalla rottura della membrana in gomma all'interno della valvola