ciao a tutti leggo e sento che quando la mia batteria della c4 gp 2011 smetterà di andare saranno lacrime amare in tutti i sensi !
c'è un modo x prevenire e/o sapere un po' prima quando la batteria cesserà di funzionare ??
l'idea mi mette già i brividi

Le batterie moderne hanno una maggior potenza ,innegabile...ma al contempo anche una durata inferiore rispetto ai tempi indietro.
A questo vanno sommati,soprattutto, gli usi smodati degli utilizzatori dei nostri veicoli, clima in primis E loro abnorme consumo d'energia, che fanno inevitabilmente decadere le prestazioni delle batterie moderne con l'andar del tempo.
Diciamo che una buona batteria di qualita' passati i 4 anni potrebbe essere alla frutta, ma ripeto, dipende dall'uso che se ne fa.

L'unico parametro, a mia conoscenza,da cui si riesca a valutarne ancora l'integrita', e' la tensione a vuoto (senza carico) rispetto a quella in ordine di marcia. Se rimane gia' sotto o intorno i 12,5:13V costantemente (quindi non dopo aver lasciato i fari accesi per ½h senza motore avviato!!) a motore spento, significa che la sua vita sta per abbandonarla (ma ci possono passare svariati mesi,in quello stato d'agonia...io sul Partner vado avanti cosi' da 6 mesi,ormai, ma prima o poi verra' il mio/suo momento)

Ciaociao

lacrime amare mi sembra esagerato, normalissima batteria che costa poco più di 100 euro

Ho acquistato tempo fa un accessorio grande come una bottiglietta fatto per essere incastrato appunto nel portabottiglia che, una volta con spinotto inserito nell'accendisigari, ha due prese accendisigari, due usb e 4 led (da rosso a verde) che dovrebbero indicare lo stato della batteria.
Non ho ancora idea se sia una fuffa poiché ho ancora la batteria originale, spero funzioni. Se anche solo si spegnerà un led la farò controllare :-)

Scusate, ma quali sarebbero i guai della Picasso con la batteria a terra?
Mi viene in mente solo il freno a mano elettrico...

Beh... con batteria a terra, i guai sono freno a mano e al più cambio automatico. La mia batteria mi ha abbandonato di colpo un mesetto fa. 4 anni di vita, sempre perfetta; in due giorni ha dato lievi segni di cedimento stentando un pelo in accensione, ma anche a caldo, tipo dopo pochi minuti di sosta. In realtà negli ultimi due giorni, talvolta funzionava perfettamente e altre no... La mattina del terzo giorno è durata mezzo giro di chiave.

L'originale costa 170€ + iva - io ho pagato in totale iva inclusa 230€ (montaggio e batteria). Volendo prendere una non originale, di pari valori, anche di marca... si può risparmiare tanto (anche il 35-40%)

I guai invece di una batteria non a terra ma prossima a morire, possono essere segnalazioni di errori della centralina completamente inesistenti tipo, freno di stazionamento avaria, filtro anti inquinamento ecc..

Per vedre i guai che possono capitare con la batteria scarica leggete qui viewtopic.php?f=90&t=2527
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Lacrime amare no, è un po' complicata da smontare ma ce la si fa. Ovviamente c'è il problema del freno a mano e del CMP per chi ce l'ha, ma la batteria si può cambiare anche "in loco"... a patto che non nevichi come è successo a me l'ultima volta. Al limite si avvia la macchina con una batteria di emergenza (rispettando i tempi di risettaggio delle centraline nel collegarne una nuova) e si arriva dall'elettrauto...

Piuttosto mi domando: metterla in carica (staccando il positivo dell'auto ovviamente) con un buon caricabatterie può servire a prolungarne la vita?

La batteria delle nostre auto mal digerisce la scarica violenta e soprattutto la scarica completa: 3 volte di scarica completa e risulta inutilizzabile quasi sempre
Quindi in caso di sosta forzata e prolungata, potrebbe essere il caso di ricaricarla periodicamente...viceversa nell'uso quasi quotidiano o settimanale dell'auto, e' inutile la ricarica
tipo in garage. Non deleteria, ma inutile,direi.

Ciaociao

Un tecnico della Varta (che viene a fare manutenzione alle batterie dei carrelli ove lavoro), mi ha spiegato che dopo 3/4 anni bisognerebbe fare un ciclo di scarica e ricarica una volta all'anno prima della stagione invernale, in questa maniera:
1 Controllare l'elettrolito (deve essere sopra gli elementi)
2 Fare la scarica della batteria tramite una lampadina 12 V - 60 W (avendo l'accortezza di nn arrivare a scaricare completamente la batteria)
3 Caricare la batteria in modo lento
4 ricontrollare l'elettrolito e a necessità rabboccare
Ho seguito queste semplci indicazioni e la batteria che avevo sotto la Renault mi è durata 10 anni.

Si,potrebbe essere una soluzione anche valida...ma per un tipo particolare di batteria.
Ormai quasi tutte le batterie moderne sono al gel e completamente sigillate
Se poi sono installate e soprattutto collegate come nella mia picassina, beh...AUGURI al temerario che si vuole cimentare

Ciaociao

Ciao (gifa63),
ho notato quanto scrivi circa i consigli del tecnico Varta e credo che la procedura, a meno del controllo dell'elettrolita, vada bene per qualunque batteria. Inoltre e' da un po' che seguo l'argomento batterie e ho letto un po' sulla problematica della solfatazione e dei circuiti elettronici "desulfatori". Ne ho costruito uno e l'ho provato su una delle batterie della mia vecchia Break 1.4 e facendo anche dei cicli di carica/scarica... purtroppo non sono stato continuo quindi non posso riportare dati oggettivi; ma ho l'impressione che la cosa sia stata positiva. Ovviamente mentre eseguivo queste operazioni staccavo la batteria dall'auto mantenendo i pochi dati "volatili" (orologio e autoradio) con una piccola 12 V, 6 Ah.
gennaro

I primi a risentire di una batteria stanca è proprio l'elettronica della macchina, dandoti errori inesistenti.
Prima di arrivare alla causa reale uno comincia a fasciarsi la testa pensando a chissà quale guasto.

Io per controllare la carica ogni tanto accendo le luci abbaglianti poi avvio l'auto se borbotta mi metto in allarme . Sulla ds4 ho montato un pezzo di cavo con fast finale sul polo batteria non raggiungibile , per eventuale accensione con cavi perché non mi fido ad attaccare il polo a massa sul telaio . Quando lascio l'auto senza usarla perché vado all'estero attacco il mantenitore di carica sia sulla macchina sia sulla moto. Sull'ultima auto la batteria mi è durata sette anni , sulla moto la batteria ha dieci anni vorrei cambiarla ma sono curioso di vedere quanto dura .

Stamattina presto, nell’accendere l’auto, il motore ha avuto qualche “incertezza” nell’avviarsi; ho pensato che tutto sommato la temperatura esterna è di 4 gradi e di certo la macchina ne risente un po’. Mi fermo da un cliente per 10 min. ed al mio ritorno giro la chiave, tutto si accende compresa la radio, il display, il Bluetooth si collega al telefono, faccio per avviare….tenta di partire….ma non ce la fa. Riprova….niente….spegni Bluetooth, radio ecc. riprova ad avviare….nulla di nulla se non che sul display mi è era venuta fuori la scritta “Modalità risparmio energetico attiva” .
Non mi è rimasto altro che chiamare il mio amico meccanico il quale ha montato una batteria nuova e con la quale sono riuscito a mettere in moto l’auto.
Non è vero che dà strani segnali o per lo meno a me non ne ha dati di particolari se non una flebile fatica ad avviarsi solo ed esclusivamente stamattina. Niente strani comportamenti o aperture involontarie o accensioni autonome di qualcosa o accensioni anomale di qualche spia.
Nel cambio batteria non si resetta nulla. Le stazioni radio, le impostazioni del clima e del navigatore sono rimaste intatte. Ho solo impostato data e ora.
3 anni di vita per una Varta 800 A-75 ah (fine ottobre 2011 ho acquistato l’auto, fine ottobre 2014 ha ceduto la batteria) …….e 160 euro per una batteria originale Peugeot/Citroen stessa potenza (del resto non ho potuto optare per altro visto che ero a piedi) + 20,00 euro per l’assistenza con controllo alternatore gratuito.

A proposito, scordatevi di far ponte con un’altra batteria perché la centralina la rifiuta; o montate la batteria nuova o staccate completamente quella vecchia. Ovviamente niente ponte auto con auto. L’unica cose che potete usare è uno starter per batteria auto

Ciao,
per prima cosa, hai la mia (nostra) comprensione: 160 euro di batteria!
Inoltre tre anni per la batteria originale e' davvero poco: probabilmente hai un tipo di uso definito "gravoso".
Circa le "avvisaglie", per la mia esperienza, dipende da quale e' la causa di "rottura"; in passato (Citroen break) mi e' capitato due volte "elemento in cc" e questa e', purtroppo, immediata; altre due volte, invece, ho avuto quella che credo si possa definire banalmente "vecchiaia" e quindi messe in moto un po' difficoltose. Ecco, con queste ultime avrei potuto evitare... di chiedere a un amico di venirmi a prendere!
Ciao,
gennaro

Sergio, scusa, intendi dire che se rimango a piedi e un altro con la sua auto attacca i cavi per farmi partire, la cosa non funziona e quindi non serve?
Grazie.

Inoltre è da aggiungere che se la batteria ha uno o più elementi in corto, la stessa assorbirà tutta la corrente di una eventuale batteria di soccorso.
In questo caso, per mettere in moto l'auto è necessario staccare la vecchia batteria.
Una volta avviata l'auto, se ricollegate la vecchia batteria in corto, l'auto si spegnerà.

@picopico72: esatto. La vecchia batteria va staccata e va messa la nuova batteria. L'unica cosa che puoi fare, nell'emergenza, è quella di avere uno starter per auto.