Sono andato a ritirare la macchina dopo la riparazione (gran c4 Picasso) mi hanno detto che sotto l'abitacolo era pieno di acqua a causa dell'ostruzione dei canali di scolo (macchina del 2011) mi hanno spiegato che la cosa si verifica spesso a causa di due "gommini" che le citroen hanno nei canali, ragion per cui nei nuovi modelli la casa ha deciso di toglierli.
Per evitare che il problema si riproponesse mi hanno tolto questi gommini. La garanzia non copre questo tipo di lavoro (600 euro). ritirata la macchina mi accorgo di una ammaccatura non presente al momento della consegna, la faccio notare in officina e dopo una breve discussione ho l'impegno scritto di una riparazione non onerosa. Dopo 2 giorni l'accettatore decide di guardare i dati contenuti nella mia scheda prendere il mio numero di cellulare e chiamarmi per 4 volte consecutive per darmi del disonesto.
Mercoledì torno in citroen a farmi riparare l'ammaccatura da loro causata e a spiegare il concetto di riservatezza e tutela dei dati personali dei clienti.
Come se non bastasse oggi mi è comparsa una crepa sul vetro il cui punto di partenza è il canale di scolo. Spero sia una coincidenza e non sia collegata al lavoro svolto.
Fino a 10 giorni fa avrei consigliato l'acquisto di una citroen.
Oggi a causa del servizio subito la sconsiglio a chiunque

...purtroppo "conosco" l'ambiente rigido e fiscale della sede....sembrano vivere ancora gli anni d'oro...
Ti fanno perdere ore e ore per fare l'accettazione auto tutelandosi facendoti firmare a destra e manca lo stato dell'auto quando è entrata....poi hanno da dire se....
Va bene che la loro manodopera costa circa € 50,00/h IVA esclusa, ma il conto di € 600,00 sono solo per i 2 tappini o hanno fatto altro??
Sarebbe stato bello rinunciare alla riparazione rifecendogli rimontare i tappini....poi li facevi togliere altrove....
Purtroppo siamo portati a giudicare male o bene un marchio in funzione dei pirla o meno che incontri soprattutto in occasione della manutenzione....

Saluti

Anche a me sembra eccessivo 600€ di manodopera per rimuovere due tappini.

In sede di tagliando mi hanno detto che hanno controllato ed è tutto ok, ora aspetto di usare un po' il condizionatore e vedere se scola bene, perché in fase di pulizia abbiamo tolto 2 litri d'acqua l'altra volta

POST SCRIPTUM ho dovuto premere il tasto "quota" per rispondere, ma io sono convinto che la parola "quota" nel senso di "citazione" in italiano non esista, quindi prego fortemente gli amministratori di sostituire il bottone "quota" con "cita" oppure "citazione" oppure "rispondi" insomma non con "quota" che sa proprio di pressapochismo e di ignoranza lessicale.

POST SCRIPTUM: si tratta sicuramente di format predefiniti dell'engine del sito.
Roba più da programmatori che da amministratori...

L'italiano non va molto daccordo con le scritture nel web.

A tal proposito segnalo questo link http://leonardo.blogspot.it/2010/09/ti-quoto-molto.html

Da cui traggo brevemente:
".......
"Quotare” qualcuno a questo punto significa non solo accettare una tesi, ma appoggiarla; essere disposto entro un certo limite a combattere per la tesi stessa. È un significato complesso, come si vede, che presenta diverse sfumature e si fatica a rendere in italiano con una parola sola, per il semplice motivo che questa parola fino a qualche tempo fa non c'era. Oggi c'è: si dice “quotare”.

È vero che è un calco dall'inglese (che a sua volta lo aveva ripreso dal latino, ma lasciamo perdere la genealogia, per il momento). Ciò che lo salva è appunto questo slittamento di significato (da “citare” ad “appoggiare la tua tesi”), che è avvenuto in mezzo a noi. Notate il paradosso: se “quotare” volesse dire “to quote”, non ne avremmo bisogno. Ma siccome nel ricalcare “quotare” abbiamo commesso un errore, abbiamo inventato una parola. Che ci serve. Così nascono le parole nuove: dall'errore, dal fraintendimento, dallo slittamento del significato.
.......
"

Mi scuso per la divagazione OFF-TOPIC

Ragazzi anche sulla mia C4 si è verificato il problema dell'acqua nell'abitacolo, avevo il tubo di scarico del climatizzatore otturato e scaricava dalla bocchetta di aerazioni dei piedi lato guida. Mi sono accorto in quanto avendo i sandali mi sono sentito come degli schizzetti sui piedi. Ho alzato il tappetino e c'era una pozzanghera d'acqua!! Mi sono recato in conce ed in 1o minuti mi hanno sistemato il tutto senza spesa. Alla Conce dove vado io sono super mega bravi!!

Tra le varie fortune con la gran Picasso mi si è crepato il vetro, per fortuna ho l'assicurazione cristalli fino a 900 euro, spesa con carglass 953, il tecnico mi ha detto che di c4 Picasso e gran Picasso ne arrivano una quantità enorme, secondo lui l'esagerata dimensione del parabrezza (esteticamente secondo me davvero bello) è la causa della rottura.

La razionalizzazione di un errore grossolano non è una invenzione di una parola nuova!!!
Intendo dire, se quotare non esistesse in italiano, allora passi, ma siccome quotare esiste, e non si gnifica né appoggiare né citare, sarebbe meglio che qualche programmatore azioni i dovuti tasti e cambi il tasto con qualcosa di più serio ed italiano, a mio avviso.

http://etimo.it/?term=quota&find=Cerca

Ogni volta che leggo qualcuno scrivere "ti quoto" automaticamente lo giudico una persona molto superficiale e poco raccomandabile, da non prendere sul serio.

Io non direi mai "ti quoto" né per dire "ti appoggio" né per dire "ti cito".

Poi ognuno fa quello che vuole e dimostra quello che è in parole, opere e omissioni comprese.

Attenzione... se ti basta leggere una parola per giudicare una persona... ci siamo capiti... senza offesa.

Anche qui il caldo non dà tregua.

Forse è meglio che l'infiltrazione d'acqua rinfreschi le idee...

Evidentemente non si è capito lo spirito dello scrivere in gergo in un forum.
Anch'io sarei per lo scrivere in perfetto italiano, ma sarei fuori del normale costume.
Questa modalità di scrittura è stata inventata dai giovani, per scrivere comodamente in web e poi trasferita in parte nei forum.
Ora, entrando in una casa che ha le sue abitudini, non mi sembra logico imporre le nostre a fronte di altre che consideriamo errate o comunque non perfettamente corrette.
Un detto molto vecchio recita " Paese che vai, usanza che trovi".
In questo caso, l'usanza è utilizzare la parola "quoto" in modo improprio e così va utilizzata.

Ma in fondo ognuno parla come ritiene più opportuno ed è chiaro che in un contesto letterario non scriverei mai "ti quoto" ma quì siamo in un contesto informatico, dove l'inglese la fa da padrone e a torto o a ragione ci si adegua, nella vita privata, se vuoi, decidi di bandire delle parole dal tuo vocabolario o di accettarle come meglio ritieni opportuno.

Poi se si intende giudicare le persone da come scrivono senza neanche conoscerle sei liberissimo di farlo, anche se nutro qualche riserva in proposito.

Francamente non capisco questi ultimi messaggi.
Ognuno è libero di esprimersi come gli pare.
E chi ascolta trae le sue debite conclusioni, sempre con il rischio di giudicare male, senza dubbio.
Però mi pare di avervi giudicato bene, a leggere quello che scrivete.
Per reagire a una semplice mia notazione di un errore ridicolo e marchiano sia di grammatica italiana (che non si discute!) che di stile (qui discutete pure se volete) non avete perso l'occasione per comportarvi come il bue che chiama cornuto l'asino.
Contenti voi!!!
Addirittura vi arrampicate sugli specchi e mi volete dimostrare che "quotare" nel gergo informatico è un termine oramai accettato.
È il gergo informatico degli ingonranti e degli incompetenti.
Dubito fortemente che un informatico SERIO, e non il ragazzino che si fa le seghe con l'iPad, possa usare "quotare" nel senso di "citare" senza vergognarsene profondamente.
Ma sono idee mie, sicuramente voi che siete uomini veri, a differenza di me, certe cose vi passano sopra la testa e non vi turbano minimamente.
Di nuovo, contenti voi!
Saluti.
PS: il mio pensiero va al genio della grafica che nel disegnare il bottone "Quota" che non è originale inglese (altrimeni sarebbe "quote") non si è posto minimamente il problema di usare un italiano per lo meno accettabile ma si è abbassato al gergo degli smanettoni dell'iPad. È a quella persona che mi rivolgo. Gli dico: vergognati! E gli dico: Puoi redimerti! Disegna il tasto giusto, come fanno gli informatici e i grafici seri. Sii uomo e non una marionetta in balìa del gergo degli sfigati!

Ho sentito dire che dopo il caldo torrido di Caronte arriverà anche Lucifero.

Troppi OT in questo 3d... e troppa polemica per motivi non inerenti a cio' di cui si sta parlando...

nel frattempo l'utente Jackflyer avrà tutto il tempo di sbollire un po' così lo liberiamo dagli "ignoranti e incompetenti" " e dai "superficiali e i poco raccomandabili" come lui li/ci definisce...

E ora

Ciao a tutti, ho il, grosso, problema dell'acqua alta ai piedi del passeggero anteriore appena la macchina prende un po' di pioggia. Sembra incredibile che una macchina da quasi 40.000 si allaghi. Tutto e cominciato 20 giorni fa con le pioggie del wk del ponte dei primi di novembre. Acqua alta ! Vado in concessionaria e mi dicono che lo sporco avrà otturato gli scarichi. Quando vado a riprenderla mi dicono che gli scarichi non erano tanto sporchi e che tutto dovrebbe essere a posto. Oggi la parcheggio due ore sotto l'acqua, per fortuna ho il box, e al mio ritorno trovo un dito d'acqua ! La macchina aveva percorso solo tre Km, per cui mi sembra impossibile un effetto condensa del clima o di qualcos'altro ! Torno imbufalito dal concessionario che mi dice di portarla domani mattina per una prova d'acqua (?). Qualcuno ha risolto questo tipo di problema ??? Grazie mille !