Vi illustra una tecnica di guida suggerita da un collega che effettivamente mi ha dato dei frutti.
Durante la guida in strada extra urbana o in autostrada quando il traffico lo permette occorre accelerare con decisione con circa metà della corsa del pedale per poi raggiunta la velocità desiderata rilasciare il pedale del gas x qualche secondo per poi accelerare nuovamente in questo modo noterete che i consumi indicati dal cdb saranno sbalorditi. In autostrada con traffico limitato alla media di guida 130 Km orari ho raggiunto una media di circa metà 20 Km litro. Il tutto si spiega non con una alchimia ma con la gestione elettronica del flusso di gasolio.
Ditemi se ne eravate a conoscenza e i vs risultati.
Spero di essere stato utile.............meno gasolio consumato meno uccise al governo ladrone.

Sì, faccio sempre così appena vedo che il consumo istantaneo è elevato.

E' un pò il principio di funzionamento del Cruse control, infatti quando posso lo uso sempre!!

ne sono a conoscenza da tempo anche se prediligo una guida possibilmente più lineare

grazie del consiglio..domani provo ...l'ho ritirata venerdì 28 settembre dopo 500 Km mi da una media di 5,1 litri per 100 Km..

ma funziona anche sul benzina??

Sul benzina aspirato puoi sfruttare il "cut off" dell'alimentazione,nelle decelerazioni o nelle lunghe discese.
Lasciando andare il motore per inerzia,in prossimità di un certo numero di giri a salire(nel mio caso 1750) l'alimentazione di carburante viene "tagliata" ed il motore va avanti per trascinamento aspirando ed espellendo solo aria.
Quando i giri calano viene mantenuto il "cut off" fino ad un certo numero di giri a scendere( nel mio caso 1250) poi l'alimentazione viene ripristinata con i valori del minimo.
Utilissima in montagna!
Quello che consumi in salita lo compensi in discesa mantenendo consumi accettabilissimi.
Ma con un po' di pratica lo si può sfruttare anche nella guida quotidiana.

Non so se i turbocompressi hanno la stessa logica di funzionamento.

Lo vedi anche dal CdB,quando va in "cut off" ti segnala consumo 0.

io tengo il cdb in Km/l e mi segna in discese lunghe 999 Km/l.....è quello il cut off ?

Io ho la visualizzazione non modificabile del consumo istantaneo in litri/100Km e durante la fase di cut off il valore va a 0.
Se durante il cut off premo la frizione e metto a folle il valore sale subito e si attesta al valore di consumo al minimo.
Nel tuo caso penso che 999Km/l voglia dire la stessa cosa, comunque rappresenta un valore "insignificante".
Io faccio tutta montagna, sempre 3 persone a bordo a volte 4 più un 50 chili circa di bagaglio.
In salita salendo anche "allegri" posso toccare anche i 18-20l/100Km ma il bello viene poi in discesa dove non tocco mai l'acceleratore.
Alla fine della giornata il CdB mi segnala un consumo medio nell'ordine dei 6l/100Km,confermati anche dal calcolo classico dopo il rifornimento.
In Svizzera sugli assi Chiasso-S.Bernardino-Coira e Chiasso-Gottardo e valli laterali,il "giochino"mi riesce sempre perfettamente.
80Km di autostrada di montagna in salita consumando da paura poi 80Km di autostrada in discesa a consumo 0 e viceversa per tornare a casa.
Andando in scioltezza sono riuscito anche a fare dei record, tipo 19Km/l..in montagna!

Nn vorrei andare controcorrente, ma mi sembra un bug del CdB.

Parto dal ragionamento per cui per mantenere una certa velocità, diciamo 130 Kmh in sesta, il motore debba avere un certo numero di giri (tipo 2000). Per fare questo occorre un litro di gasolio ogni 18 Km (sto usando numeri di esempio, nn reali).

Nn riesco a capire xè seguendo la modalità di accelerazione descritta, una volta arrivato ai 130 kmh, dovrei consumare meno. O alla Citroen hanno clamorosamente toppato l'iniezione del gasolio nei pistoni (x cui se accellero in maniera costante uso + gasolio alla velocità di crociera), oppure il consumo a velocità di crociera è indipendente dalla modalità con cui ci arrivo.

Mi sembra più facile che sia un malfunzionamento del CdB (che già di norma a me dà rigorosamente consumi + bassi di quelli che ho in realtà).

Aggiungo che, dal punto di vista del marketing, i consumi medi di una macchina in ambito pubblicità hanno un grosso impatto sulla clientela, quindi credo che l'attenzione su questo punto di tutte le case automobilistiche sia massima. Da cui difficile che possano aver compiuto errori così grossolani (anche se ammetto che se ne sono visti anche di grossi negli anni.... ^_^).

Nn mi esprimo sul comportamento in discesa, xè nn conosco nel dettaglio le modalità di erogazione del motore.

Quoto Dooca! Provate con una bicicletta.. Vi stancate di più a fare continue accelerazioni e decelerazioni oppure mantenendo un ritmo costante?!

Di solito seguo una regola molto semplice e che ha sempre funzionato.. essere leggero con il pedale, mantenere una buona distanza di sicurezza dall'auto di fronte a noi per evitare continue frenate e accelerazioni e quando possibile, anticipare le frenate decelerando, e lasciando il motore in folle (esempio, quando a distanza vendiamo il semaforo rosso, oppure, come già indicato da edelweiss, in discesa).

Anch'io ho ottime medie sul CDB ma poi quello che guardo è quanti Km faccio con i litri che metto e purtroppo le medie non coincidono. Ho notato che posso prendere in giro il CDB ma non il mio portafogli... :-/
Comunque sono soddisfatto dei consumi considerando la potenza disponibile e la stazza dell'auto.

Non dovete fare continue accelerate e decelerate, ma accelerare fino a raggiungere una velocità di poco superiore a quella che volete tenere, quindi si stacca un momento il gas finchè si raggiunge la velocità desiderata e la si mantiene, meglio se con il cruise attivato.

No,no.....facciamo ordine e non confusione alle idee ........
il modo per ridurre il più possibile i consumi (con cambio manuale)
è il seguente :
1) bisogna conoscere il règime di giri in cui si ha la max coppia
per es. 2000 giri
Supposto che sei in pianura e in sesta, con l'aiuto del cdb in Km/lt
bisogna essere sensibili di piede e trovare il punto del cosidetto 'fil di gas' che è l'equilibrio perfetto per mantenere la velocità col minor dispendio MA RIMANERE a 2000+un pò di giri e rimanere in coppia favorevole se inizia una leggera salita sfruttare il cut off (lasciando l'acceleratore) se l'inerzia non è sufficiente a portare l'auto sino alla fine della salitella.... scalare rapidamente per rimanere sopra i 2000 giri e riprendere la velocità persa, dolcemente sino a raggiungere la condizione precedente cioè passare in sesta SAPENDO GIà di poter stare a 2000 + un pò di giri motore cioè in coppia favorevole
Tutto ciò in strada extraurbana....... nel traffico è un'altra storia.......

Sempre con cambio manuale il cruse control si occupa di mantenere SOLO la velocità senza tener conto dei giri della coppia del cut off !!!

saluti clod

Se ho capito bene, Clod ci dice che bisogna dosare l'accelleratore per rimanere nella coppia massima. Quindi la velocità (traffico permettendo) non potrà essere nè costante nè troppo variabile, ma dipenderà da come la coppia ci consente di affrontare le salite-pianure-discese del tracciato.
Però la tecnica illustrata da Montes ad inizio post e confermata da Steve mi sembra un'altra cosa... non è legata alla coppia, ma alla velocità che vogliamo mantenere.
Help...

No lyuk
non proprio alla coppia massima (o errato a scrivere e s'è creato l'equivoco)
MA nella coppia favorevole ovvero con motore MAI sottosforzo !!!!!
Ovvero se la coppia max è a 2000 giri per es. da 1700 a 2000 si è in coppia favorevole e al di sotto di 1700 giri si è sottosforzo...e il motore se non scali di marcia consuma di più !!!!

saluti clod

saluti clod

Steve io sono d'accordo con te! Utilizzo lo stesso metodo! il fatto di togliere saltuariamente il piede dall'acceleratore e rimetterlo dosando fino al raggiungimento della velocità desiderata e così via fa abbassare di parecchio i consumi. Penso che ci sia qualche dispositivo che recupera energia in decelerazione. Per questo motivo secondo me ( ribadisco secondo me!!) se in discesa non si preme l'acceleratore il cdb segna 0 se invece metti in folle segna anche + di 1. La mia esperienza e di circa 140 Km al giorno di extraurbano 70 andata e 70 ritorno. 35 circa sono di supertrada in salita che percorro a circa 110 Km/h di sesta. Qui il cdb segna tra 9.5 e 10L/100km (abbastanza alto direi per la velocita!), poi inizia la discesa e succede la cosa inversa. Gran parte della discesa segna 0 poi in alcuni tratti in cui accelero sale intorno ai 3.5 poi tolgo il piede dall'acceleratore torna a 0 e ancora delicatamente accelero e così via... Morale ho un consumo medio cdb 5.0/l100km (faccio anche dell'urbano) in alcuni casi solo extra urbano anche 4.7. Solo urbano da 6.3 in su. Extraurbano tocco anche i 130 (sempre piede leggero e continue decelerazioni). Autostrada mai verificato.

In discesa superato un preciso numero di giri,con acceleratore rilasciato,viene progressivamente interrotta l'alimentazione ed il motore si "spegne" ma viene mantenuto in movimento dall'energia cinetica creata dal movimento della vettura.
Sono le ruote a trasferire movimento al motore.
Scendendo il numero di giri,ad esempio in prossimitá di un tornante,al di sotto di un determinato numero di giri, venendo a mancare l'energia cinetica necessari,la centralina riattiva la mandata carburante per evitare che il motore si spenga completamente.
Durante la fase di cut off il motore funziona ad aria.
Aspira aria che rallenta la salita del pistone provocando il freno motore.

La differenza di freno motore tra benzina e diesel è data dalla presenza dell'elettrovalvola in aspirazione sul benzina che "strozza" in parte l'aspirazione d'aria.

Non ci sono strani misteri....
questo è,riassumendo,il funzionamento del sistema cut off.

Dell'altra tecnica descritta invece non so dire nulla, non l'avevo mai sentita.

Grazie edelweiss, molto interessante la tua spiegazione! Mi hai chiarito tante cose!

Sto cercando di migliorare il modo esporre quello che conosco nei post che scrivo, come mi hai consigliato..
(chiuso ot)

Tieni però presente che il funzionamento in cut off non è identico in tutti i motori.
In particolare il numero di giri in cui si attiva e disattiva può variare da motore a motore.
Con una guida attenta in montagna si possono ottenere dei consumi molto buoni.
In città è più difficile e dipende molto oltre che dalle condizioni del traffico anche dal tipo di gestione elettronica della funzione stessa.
Tieni presente che al superamento dei giri,oltre i quali il cut off si attiva, il taglio dell'alimentazione non è netto ma progressivo, quindi per esempio decelerando in rilascio prima di un semaforo non è detto che l'alimentazione vada necessariamente in cut off totale.
Sicuramente è molto sfruttabile in lunghe discese o in particolari zone collinari.
In centro urbano è molto difficile da sfruttare.