Scusatemi per l'assenza, ma oltre la macchina ha smesso di andare anche internet

L'impianto Gpl l'ho fatto fare dal concessionario, che in realtà l'ha fatto fare a un altro impiantista, il quale mi ha assicurato che di impianti su citroen ne ha fatti centinaia, anche sullo stesso motore (che dovrebbe esserci anche per la c3 Picasso, confermate?)
Questa è la mia terza auto a Gpl e sono sempre andato bene finora...

Qualcuno sa come fa una centralina tarata due settimane prima a "stararsi"? Così, di punto in bianco mentre la macchina è in moto?

P.S. l'impianto è un BRC

Il mio intervento non aggiunge nulla che possa dare un'utile indicazione, solo una considerazione generale...
Una modifica alle caratteristiche costruttive, in auto ormai "schiave" dell'elettronica è sempre rischiosa per l'affidabilità.
Un' auto non progettata appositamente ed uscita dalla catena di montaggio già con possibilità di alimentazioni differenziate ha molte più probabilità di subire malfunzionamenti e/o usure ad organi meccanici interni rispetto ad una studiata appositamente per tale scopo...
Quindi come può accadere il caso di utenti assolutamente soddisfatti della conversione a metano/GPL, al contrario -vuoi per il tipo d'impianto, vuoi per l'installazione più o meno curata, vuoi per mera sfortuna- vi sono casi di malfunzionamenti più o meno marcati...

E un'evenienza da non sottovalutare prima di ogni modifica.

quali sono le conclusioni del citromecca ? ?

sonda della temperatura dell'acqua sostituita... o almeno credo: l'elenco dei lavori svolti riempiva una mezza pagina.

ma ora almeno è ok ?

vedi qui...

viewtopic.php?f=71&t=1052

Finalmente la bimba è tornata a casa!

Ed è stato svelato anche l'arcano: pare che sulla C3 e sulla Mini, per farle rientrare nell'euro 5, la pompa dell'acqua parta solo a motore caldo, in modo da arrivare prima alla temperatura ottimale. Ciò comporta che mentre il motore è caldo, il polmone del GPL è freddo, e il gas arriva al riduttore ancora parzialmente liquido causandomi i ripetuti problemi.
Una volta a conoscenza della situazione, per rimediare è bastato mettere un sensore della temperatura al polmone invece che al motore. Il GPL parte un po' dopo, ma almeno non dà problemi!

P.S. accendendo il riscaldamento, la pompa dell'acqua parte subito, così per tutto novembre, dicembre e gennaio, l'intoppo non è venuto a galla.

Grande spiegazione.
Penso che sarà utile a tanti altri.

Pensandola così non mi sono mai accostato al gpl e poi per me il diesel è ancora vincente tuttavia al di là delle proprie scelte ecc. ecc.

MI CHIEDO : se la pompa dell'acqua generalmente è SEMPRE IN MOVIMENTO in quanto collegata direttamente (tramite la cinghia di distribuzione) all'albero motore .....
ordunque ho vi è un errore nella spiegazione oppure Il propulsore di cui parlate è fatto diversamente........ ma mooolto diversamente e poichè io sono curioso molto curioso aspetto con ansia che qualcuno mi chiarisca questo fatto strano... a me molto strano !!

saluti clod

E' la spiegazione che mi ha dato l'impiantista del GPL, dopo 2 settimane di discussioni con un tecnico della BRC venuto appositamente da Bologna... Tra le altre cose mi ha detto che nemmeno i meccanici della Citroen ne sapevano nulla...

l'importante è che adesso va bene !

Quella che ti hanno detto è una ca@@ta, tutti i motori raffreddati a liquido sono dotati di una valvola termostatica che parzializza il flusso che passa nel radiatore, in inverno a motore freddo valvola completamente chiusa, acqua che circola (tramite la pompa) solo nel motore, in estate a motore caldo valvola aperta che circola in tutto il circuito (radiatore compreso)
Dubito che la pompa dell'acqua parta a comando, quella gira sempre quando il motore è in moto tramite la cinghia di distribuzione (se non fosse così all'interno del motore si creerebbero dei punti molto caldi, intorno ai cilindri, provocando in pochissimo tempo danni gravi). L'acqua che riscalda il polmone non viene di solito prelevata dal circuito del radiatore (che in inverno è aperto parzialmente) ma dal circuito motore (quindi anche con valvola termostatica chiusa). Solitamente il sensore di temperatura è integrato nel polmone o collegato in prossimità di esso, quindi la centralina del gas da il consenso al passaggio quando la temperatura nel polmone o in prossimità di esso è abbastanza alta. Se il polmone è freddo non è che il gas non passa allo stato gassoso e rimane parzialmente liquido, bensì passando da liquido a gas gela e quindi ne arriva poco agli iniettori.
La conclusione è che secondo me il sensore di temperatura o era difettoso, oppure i parametri della centralina non erano corretti.

Premettendo che le mie conoscenze di meccanica sono prossime allo zero,
direi che a sto punto non mi interessa se hanno sostituito un sensore o tutto l'impianto: mi basta che la macchina vada! ^___^

Grazie a Zenith x l'approfondita analisi.
@Jin: vero che a te interessi SOLO che l'auto funzioni, però , a volte, è bene "capire" le motivazioni dei guasti.
Anche Perché' le concessionarie ne sanno ben poco....
happydream

Le motivazioni mi interessano, infatti mi sono fatto spiegare dall'impiantista qual'era il problema e come l'ha risolto...
Ora sia Zenith che clod mi dicono che la spiegazione che mi è stata data è quantomeno inesatta e io, viste le mie pressocché nulle conoscenze di meccanica, non saprei dire chi ha torto e chi ragione, perciò mi accontento che di guidare finalmente la mia macchina, dopo due mesi di vai e vieni dal meccanico... ^_^

Aaaaaaaaaaaaaa ................ecco com'è la questione !!!

thank zenith

saluti clod