Scusate la domanda che farò, lo so, sono un citrullo.
Qualche giorno fa sono andato a trovare un amico col mio incrociatore.
Lui abita in un bel villino su una collinetta. Per accedervi c'è un cancello posto su una piccola salitella (come al solito) e su un piccolo dosso.
In entrata tutto bene. Al pomeriggio, quando sono andato via, passando dal cancello ho toccato sotto . Niente di grave ... ma che brutto rumore e che brutta sensazione. Mi son detto, la prossima volta devo alzare la macchina ... e poi mi son chiesto ... ma dopo come la riabbasso? Come faccio a trovare l'altezza standard?
L'unica cosa che mi è venuta in mente è di premere il pulsante sport e poi, magari, ripremerlo per andare in confort.
E' questa la procedura?

Ah, i manuali...In ogni caso, oltre i 40 Km/h torna in assetto standard automaticamente.

Grazie UC.
Dai, lo sai che leggo controvoglia i manuali! Anche perché spesso sono scritti male e in modo incompleto!
Quindi, smanetto sulle freccette su, giù; e sul display dovrei trovare un messaggio tipo ... SU ... "OK altezza massima raggiunta" ; GIU' ... "OK l'altezza è giusta"?
Appena prenderò la macchina farò una prova

Esatto, e ci vogliono 15/20 secondi per raggiungere l'altezza richiesta, che viene segnalata sul display al centro del quadro.

Occorre che l'auto sia ferma o a bassissima velocità.
Tieni presente che quando è alta le sospensioni si irrigidiscono notevolmente, proprio per mantenere costante l'altezza da terra anche in caso di dossi o buche.

Le altezze non standard sono 2: la prima si disattiva automaticamente a 40 Km/h, la seconda, la massima altezza, è utilizzabile solo per scavalcare un ostacolo a bassissima velocità e a 10 Km/h si disattiva automaticamente.

Grazie UC per l'ulteriore chiarimento
Grazie anche a MRZ (Marzo 1957?)

Caro MRZ1977, mi piace molto il tuo Avatar. Ho avuto la fortuna pochi anni fa di andare in Nuova Zelanda, per me un paese bellissimo, abitato da gente onestissima e semplice, dove andrei a vivere domani se non avessi tutti quei lacci e lacciuoli che si chiamano moglie, figli, nipoti, parenti ... a cui invece piace restare a farsi massacrare qui

La Nuova Zelanda è una terra meravigliosa e lontanissima che mi affascina da sempre... Gli All Blacks poi sono una selezione leggendaria detentrice di valori indiscutibili e radici profondissime che vanno ben al di là dello sport, assolutamente nobile, che praticano. E di sicuro avranno sempre il mio piccolissimo supporto ovunque loro scendano in campo. Per tutto quello che sono e per tutto quello rappresentano. P.S. MRZ sta per Maurizio e 1977 è semplicemente l'anno in cui sono nato...