Buongiorno a tutti,
lo scorso 12 giugno ho ritirato presso il concessionario la Picasso C3 1.6 HDi 92 CV allestimento Exclusive, che abbiamo acquistato 2 settimane prima. Già mi giravano le scatole che mi dissero che per l'immatricolazione sarebbero bastati 2 giorni e ce ne sono voluti 10 lavorativi: per non lasciare dentro troppa benzina nell'auto che davo dentro in rottamazione, ho fatto quasi 1000km con la riserva fissa e una tanica nel bagagliaio, il ché non è proprio confortevole.
Dulcis in fundo, già speravo di leggermi con calma il libretto di istruzioni della nuova auto, quando mi dicono che i libretti sono in ristampa e la Citroen è in ritardo nell'inviarli alle concessionarie... mah, mi scarico un pdf e provo a stamparlo un po' alla volta.
A parte queste imprevisti iniziali, dopo una settimana ci ho fatto circa 600 Km e queste sono le mie prime impressioni.

1) Consumi: il computer di bordo segnala 4.3 l/100km e sono piuttosto soddisfatto, tenuto conto che il motore è nuovo e si deve rodare. I 600 Km sono stati prevalentemente su strade extraurbane, pochissima città ma comunque anche una ventina di Km di montagna, con pendenze del 10-12%, con i consumi che ovviamente sono schizzati sui 6l/100km.

2) Rifiniture: la mia auto precedente era una Seat Ibiza del 1997, quindi non posso che stupirmi di tutto. In particolare il climatizzatore automatico mi soddisfa parecchio e ho avuto modo di provarlo più volte con il caldo afoso di questi giorni. Non sono molto contento invece dei sensori parcheggio posteriori: suonano un po' troppo spesso, a partire da quando l'ostacolo è distante ancora 60 cm. Se poi l'ostacolo è di lato, ma basta rimanere diritti come assetto (esempio: uscendo diritti dal box), suona ugualmente, come se ci fosse pericolo imminente... Sicuramente ci devo fare l'abitudine, ma me l'immaginavo più preciso.
Le plastiche esterne sono poco robuste, in particolare la maniglia del portellone mi da' sempre l'impressione di restarmi in mano. Anche la chiusura del portellone o di una portiera ha un suono da lamiera tipo Fiat Panda, non proprio da auto robusta.
Tra l'altro, proprio stamane, nel richiudere la portiera lato passeggero ho sentito un "muuuuuuuu" che mi ricorda la mia prima Fiat Uno...

3) Comfort: le plastiche vibrano un po' troppo rumorosamente, soprattutto ai bassi regimi. Un po' è colpa mia, che scalo pochissimo le marce e tendo ad uscire in terza-quarta anche dalle rotonde più strette... anche qui, proveniendo da un benzina, devo un po' abituarmi al diesel.

4) Motore: ho aperto il cofano e mi sono spaventato un pochino. Tutte le parti del motore mi sembrano vicinissime tra loro, pochissimo spazio per infilarci anche le mani. Inoltre non c'è molta visibilità, sembra di guardare il tutto da un finestrino. Alcune parti, tipo la batteria e la parte superiore del cofano, sono rivestite di una specie di tessuto sintetico, una sorta di "trapunta" nera, non ho capito perché. La batteria inoltre è dentro una specie di scatola di plastica, da cui non fuoriescono i classici 2 fili rosso e nero, ma molti di più. Mi chiedo se un giorno, dovendo cambiare la batteria, potrò comprarne una al supermercato come facevo con la Ibiza e la Panda, o se dovrò per forza comprare un modello griffato Citroen che costerà 3 volte tanto...

Ho infine un dubbio sui Km da percorrere prima del controllo in officina.
Quando ho acquistato l'auto, il contachilometri segnava 8km. Il venditore mi disse: "se non ci sono problemi, ci vediamo per il primo controllo a 20mila Km oppure dopo un anno, quello dei 2 che avviene prima".
Dopo aver percorso circa 100km, mi cade l'occhio sul pulsante del quadro comandi che sta a desta, quello con indicato "ooo".
Lo pigio e compare il simbolo di una chiave inglese, con scritto 12600km... ma che numero magico è questo?
Penso sia il numero di Km mancanti al controllo in officina, ma come è stato calcolato?
Se il tipo mi ha detto "ci vediamo fra 20milakm", non è che ne hanno percorsi oltre 7mila senza farlo risultare?

Mi chiedo questa cosa perché, prima di acquistare la C3, feci un lungo giro di concessionari, tra cui uno del marchio Kia. Provando una nuova Cee'd, mi accorsi che il tachimetro e il contachilometri non si muovevano. Chiesi come mai al venditore, il quale mi disse: "Abbiamo tolto questo fusibile, per non far incrementare i Km. Siccome quest'auto ce la scambiamo per le prove tra vari concessionari, non possiamo ogni volta caricare 50-60 Km, altrimenti non la vendiamo più come nuova".

Insomma, la mia C3 sembrava nuova in tutto e per tutto: carrozzeria, pneumatici, i dischi dei freni, l'odore di nuovo... ma il dubbio di quei 12600 Km mi rimane. Oltretutto adesso segna 12400, ma nel frattempo io ne ho percorsi 600 e non 200.

Alla prossima, saluti,
Gischio

Quel dato dei Km mancanti al tagliando sono calcolati dalla centralina in base al tipo di utilizzo che si fa del mezzo.
Nn è detto che siano stati realmente percorsi, se l'utilizzo del mezzo ricade nella logica del "gravoso" la centralina decremnta i Km più velocemente.

Beh diciamo che fanno "il loro dovere", è utilissima la rilevazione degli ostacoli laterali. Nei box va disattivato, c'è il bottone apposta.

Mah, io che ho la Exclusive non ho mai sentito una vibrazione della plastica. Che poi l'auto vibri e trasmetta il rumore all'interno dell'abitacolo è un altro discorso, ma anche qui la Picasso è ben insonorizzata.
Comunque meglio se tieni il motore sempre "sveglio", il 92cv è già "pigro" di suo "ai bassi".

Dovrebbe essere rivestimento fono-assorbente.

Sconsiglierei vivamente di acquistare una batteria after-market per auto moderne come la Picasso, costano poco ma sono inaffidabili (stesso discorso per gli pneumatici). Certamente potrai acquistare una batteria di qualità spendendo il giusto, senza preoccupazioni di rimanere in panne. Quello che probabilmente cambia da auto ad auto sono i fili collegati ai connettori della batteria, ma questi ultimi sono certamente standard.

Super!

Molte grazie per i vostri commenti, ho imparato parecchie cose nuove.
Si fa sempre più strada in me l'idea che ho comprato l'auto sbagliata.
Troppe diavolerie, troppi dubbi sui suoi comportamenti e troppe spiegazioni da cercare.
Anche le cose semplici, come cambiare una batteria, diventano operazioni da accendere un mutuo.
Mi sono lasciato attirare dall'offerta del mese di maggio, complice anche il fatto che la mia vecchia Ibiza mi stava per abbandonare e in famiglia l'avevano emarginata, nessuno ci voleva più salire.
Vediamo se nei prossimi mesi riesco a farmi un'idea diversa, altrimenti la metto su Autoscout24 e mi compro qualcosa di meno complicato.
Ancora grazie per i vostri pareri,
Gischio

Con tutto il rispetto, ma temo che anche una Dacia abbia ormai un minimo di complessità. Un motore Euro 5 non potrà mai essere semplice come quelli "di una volta".
Per il resto, qui nel forum diamo solo consigli; ma non siamo meccanici. A loro dovresti rivolgerti direttamente per i dubbi tecnici.
Concordo sul fatto che in generale i costi di gestione di un'auto oggi sono certamente più elevati di una volta. Tuttavia i prodotti sono di una qualità enormemente più elevata.
Ciao

Cari amikci, bisogna farsene una ragione: il fai da Te sulle macchine di oggi è finito!
Già è tanto se riesci a controllare i livelli e a rabboccare se ce n'è bisogno.
BIsogna però tenere conto che la complessità delle auto attuali non consente improvvisazione. Anni fa se invertivi positivo e negativo nel cambiare la batteria te la cavavi (si fa per dire) con la revisione dell'alternatore. Oggi se inverti i cavi rischi di fare danni da moltio molti eurini.....
Ciao!