Citroen DS5, charme irresistibile
Terzo modello della gamma DS, il più esclusivo di tutti e con alti contenuti hi-tech. Per lei anche una versione ibrida

Citroen non smette di stupire. Lancia il terzo modello della gamma DS e gli dona uno stile unico, che interpreta in modo originale il segmento D, vale a dire la fascia alta di mercato. La DS5 è più di un’auto esclusiva, come una granturismo snoda le sue linee su due volumi e le proietta nel futuro: ha infatti tecnologie avanzate e promette una variante ibrida diesel/elettrica da 200 CV e con trazione integrale.

L’arrivo sulle strade europee è previsto già per la fine di quest’anno, ma Citroen attende prima di vedere l’accoglienza che il pubblico riserverà alla più piccola e sportiva DS4. Lunga ben 4,52 metri e larga 1,85, la DS5 mostra un frontale di grande personalità, con la calandra cromata e i gruppi ottici a LED. Molto robuste le fiancate, marcatamente scolpite e con una vetratura importante dei tre finestrini, cui fanno da corollario le grandi ruote (da 20 pollici nel modello di presentazione). La coda esibisce due terminali di scarico integrati nel paraurti posteriore e un elegante portellone che apre su un vano di carico di ben 465 litri.

Ma il massimo della raffinatezza Citroen lo riserva all’interno e qui emerge con nettezza l’impressione di lusso e qualità della DS5. Il posto guida è orientato verso il guidatore e la plancia è larga come anche la console centrale. Quel che sorprende è il rivestimento in pelle pieno fiore di altissima qualità, in una tinta ebano e con impunture a contrasto color argento. Da amare è poi l’impianto di illuminazione interno, con le luci a LED che illuminano l’abitacolo progressivamente: basta premere il pulsante di avviamento “Start” e l’abitacolo prende vita, immergendosi in tonalità rosse e bianche.

La tecnologia di bordo è l’ultima frontiera, basti osservare la funzione di trattamento delle immagini elaborate da una mini telecamera integrata nel retrovisore interno, che permette la gestione automatica degli abbaglianti, secondo le condizioni d’illuminazione e del traffico. Per la sicurezza opera poi l’ultima generazione del sistema di Avviso di superamento involontario della linea di carreggiata che Citroen aveva già lanciato qualche anno fa sui suoi modelli superiori. Non mancano l’Head-Up Display e l’Intelligent Traction Control.

Citroen renderà nota successivamente la gamma completa di allestimenti e motorizzazioni. Di sicuro però la DS5 sarà proposta anche con tecnologia “full hybrid” diesel/elettrica, che a fronte di 200 CV di potenza e delle quattro ruote motrici riesce ad abbattere le emissioni di CO2 a soli 99 g/Km.

La DS5 è un prodotto radicale e quasi rivoluzionario anche per la stessa Citroen, da sempre abituata a sfornare auto ben lontane dai canoni abituali. Bastano pochi dettagli per rendersene conto: il listello cromato a prosecuzione del gruppo ottico anteriore, piaccia o non piaccia, è un elemento di rottura e dalla notevole personalità, così come l’intero andamento della fiancata. Gli interni, specie lungo la consolle, introducono nuovi concetti e utilizzano forme sconosciute. Anche l’aspetto “logistico” è del tutto peculiare: la DS5 è infatti la prima Citroen ad essere prodotta nello stabilimento Peugeot di Sochaux, dov’è attualmente assemblata la piattaforma ibrida Hybrid4 che equipaggia anche la 3008 Hybrid4.

Questo motore è al momento l’unico disponibile in gamma e l’unico di cui si conoscono i numeri, stupefacenti anch’essi: i 163 CV erogati dal 2.0 HDi sono abbinati ai 37 del motore elettrico, per una potenza combinata di 200 CV ed appena 99 grammi al chilometro di CO2. Valore fuori scala, da utilitaria, nonostante un corpo vettura lungo 4.52 metri e largo 1.85, che permette di ricavare un abitacolo per cinque persone ed un bagagliaio ampio 465 litri. Proprio l’abitacolo rappresenta un elemento fondamentale del progetto DS5. Citroen offre numerose possibilità di personalizzazione, specie riguardo la finitura, e il disegno presenta elementi di rottura come il tunnel “multi-tasto” da cui è possibile anche controllare il sistema di navigazione, gli alzacristalli elettrici ed il selettore per gestire il sistema ibrido.

La Citroen DS5 verrà poi equipaggiata con i più moderni e raffinati sistemi di sicurezza e prevenzione degli incidenti. Ancora nessuna indicazione riguardante il prezzo, decisamente più complicato da prevedere rispetto alle DS3 e DS4 che sono strettamente legati ai progetti C3 e C4, mentre la DS5 trae origine dalla C4 Picasso. Non è tuttavia azzardato ipotizzare una soglia d’accesso paragonabile se non addirittura superiore alla C5. L’avvio della commercializzazione è previsto per inizio 2012.

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Grazie per le news approfondite.
L'auto è davvero interessantissima e innovativa (sia all'esterno che all'interno) .
Tecnicamente è la piu' avanzata, però faccio alcune considerazioni :
-Soluzione stilistica/funzionale della zona faro-montante anteriore molto discutibile (sia a livello estetico, sia a livello di funzionalita' - visibilita')
-Target difficile da definire (anche in virtu' di un listino elevato)
-Storia della Casa lontana dal segmento PREMIUM (agli occhi dell'acquirente comune , il marchio non ha il blasone della triade tedesca-Jaguar, entrate in forza nel segmento premuim medie)

1happydream
PS Auguri a Citroen, auto fra le mie papabili!
1happydream

è davvero stupenda se non commercializzano la "crossback" mi sa che mi compro la DS5

Dice ax: ...la DS5 trae origine dalla C4 Picasso...

Infatti... Secondo me i fari anteriori della ds5 assomigliano a quelli della c4p, un po' meno i posteriori. Cmnq, e' una gran bella macchina, originale che non passa certo inosservata...
Complimenti a citroen...

Che straordinaria occasione mancata.
Una Citroen come non se ne vedevano da tempo e questi scelgono di non dotarla del segno distintivo delle Citroen vere... mah, certe scelte sono veramente difficili da comprendere.
Non ritengo si debba sempre guardare al passato o che le idro siano indispensabili perché un'auto sia più che valida, ma in una fase di rilancio come quella che il marchio sta vivendo ora ricca anche di richiami al passato, su un auto premium di questa categoria secondo me Citroen non si può permettere di rinunciare a certe cose. Naturalmente tutto IMHO!
Comunque da un punto di vista puramente estetico ed emozionale secondo me è eccezionale.

Quoto Almeno potevano dare la possibilità di metterle
Un Lampeggio sincero

non mi soffermerei sulle idro che alla maggior parte degli automobilisti non piacciono assai ...

Anche perché la maggior parte degli automobilisti neanche sanno cosa siano...

Immagino tu abbia provato una C6 con l'amvar, vero?

Comunque devo dire che simili commenti mi fanmno scompisciare.......

ma non si hanno notizie più precise sulla commercializzazione?