ciao ragazzi come da titolo vorrei sapere: prendendo in considerazione 2 sub con più o meno le stesse caratteristiche la qualità del basso come suono è più o meno uguale a quello passivo o nettamente inferiore?
ripeto considerando solo la qualità e lasciando perdere le altre caratteristiche come potenza max ecc.....

i sub attivi nascono come sub economici, dopo questa premessa.. secondo la tua opinione... quali saranno i sub migliori?

a casa le mie casse (3 vie) attive non sono affatto inferiori a quelle passive, anzi - la possibilita di inserire l'ampli dopo il cross-over mi pare vantaggiosa.
non vedo motivo per il quale un sub attivo dovrebbe essere inferiore a quello passivo.

Eh eh eh eh eh......... che bella disquisizione !!!!!!

discussione prettamente teorica questa, almeno nelle premesse

A proposito !!! c'è chi mi può spiegare il DCAC ?????

saluti clod

Rispondo prima a Clod che è più semplice:

Doppio Carico Asimmetrico Chiuso

Questo caricamento è composto da 3 volumi, uno chiuso dove si monta il sub, uno accordato di fronte al sub, e poi il terzo volume accordato anch'esso.
In pratica il primo volume funziona come una cassa chiusa, il secondo volume funziona come un carico simmetrico, ma è accordato ad una frequenza più elevata rispetto alla frequenza di risonanza del primo volume ed il suo litraggio è circa la metà sempre rispetto al primo. Il terzo volume ha un litraggio poco più alto rispetto al primo ed è accordato a una frequenza più bassa rispetto a quella del secondo volume.
In questo modo, il sistema ha una risposta di tipo passa-banda con un buono smorzamento, inoltre garantisce minore distorsione e maggiore tenuta in potenza, grazie al fatto che ci sono due frequenze d'accordo alle quali il cono è praticamente fermo.

Pregi: ha un ottima tenuta in potenza, niente distorsione, gran discesa in frequenza anche con woofer di piccolo diametro.
Contro: difficoltà di progetto e di messa a punto, l'ingombro della cassa

per quanto riguarda l'argomento del topic.. io lo sapevo che si finiva a discutere!

Qui si parla di roba da macchina in vendita. I sub attivi sono robaccia commerciale fatta standard e te la compri così com'è. Non importa che volume ha il tuo baule, non importa che macchina hai, li fanno in serie, e usando per di più componenti spesso economici. Nello specifico del car audio ogni sub che faccio (ovviamente per un impianto serio) lo realizzo a mano dopo averlo progettato al computer a seconda del cono da usare, del tipo di auto e della potenza applicata.. verrà una cosa fatta meglio o no? Il crossover nel sub non è una componente da tenere in considerazione, in quanto elettronico, quindi che sia integrato nell'ampli, o posto tra sorgente e ampli poco cambia, anzi nulla..
Non iniziamo a parlare di casse da casa che ci sono talmente tante filosofie diverse che non esisterà mai un punto in comune.. mai!
Posso solo dirti che per mio padre ho realizzato un sistema da casa che prevede Sub, Woofer, medi a cono, medi a cupola e tweeter, ogni sezione viene pilotata da un amplificatore, quindi uno per il sub, uno per i woofer, uno per i medi a cono e uno per medi a cupola e tweeter, con il solo filtro passivo sul tweeter. Il resto dei tagli di frequenza è fatto a monte da un crossover elettronico multicanale capace di incrociare ogni sezione alla frequenza desiderata e con la pendenza desiderata.. inutile dirti che sia un casino da mettere a punto, ma in questo caso il filtro attivo è l'unica soluzione.
I crossover oltre a mangiare potenza creano anche degli sfasamenti, spesso difficili da riequilibrare. La soluzione in questo caso è usarli il meno possibile, possibilmente mai.. come? Semplice.. scegliendo componenti che garantiscono la risposta in frequenza desiderata andando a morire di taglio meccanico. Nelle casse da casa che ho io, i woofer della scanspeak sono capaci di scendere a 27Hz e di salire fino ai 10Khz ai quali si può incrociare un tweeter con pendenza di taglio a 6db quindi con solo un condensatore a tagliare, niente bobine, niente casini..

tanto di capello, PaTaGTR!
- e complimenti anche a tuo padre!
io mi sono semplicemente riccordato le mie care vecchie aktivbox commerciali ma buone. ma e da anni che non penso piu al hi-fi
tornando sulla terra e all'oggi, credo sara sicuramente vero quello che hai scritto; anche se, francamente, non vedo motivo tecnico o commerciale, per non produrre sub attivi di ottimo livello.

esistono sub attivi di ottimo livello, ma da casa... ma per quanto costano (migliaia di euro) se ne hai le capacità conviene che te lo progetti e realizzi da solo...!

con migliaia di eu forse parliamo di esoterica
ritornando tra gli umani che lo usano semplicemente per aumentare l'estensione in bassi - per quale motivo un sub commerciale (con suo box o tubo e filtro ecc fatti da produttore) dovrebbe suonare male?
Alla fine e un componente meno esoterico di tutti

Si certo, parliamo di esoterica, la domanda è se in ambito CAR AUDIO è meglio l'una o l'altra soluzione, e io ho spiegato il perché in senso assoluto è meglio avere box e ampli separati. Se poi nel caso specifico uno mi dice voglio spendere 100 euro allora non ti resta che comprarti una cinesata da 100 euro tutto integrato, se mi dici che vuoi di più, già dai 250 euro a salire ti propongo una soluzione separata che va nettamente meglio come pressione acustica sviluppata e discesa in frequenza del suo pari costo integrato.
E non è assolutamente vero che un basso profondo non è esoterico.. forse non li hai mai sentiti veramente

Bè che dire caro PaTaGTR mi sembra evidente che conosci bene la materia d'altro ci ''navighi'' da vent'anni e conosci credo tutto quello che c'è da sapere e certo farsi le cose non è niente male ....dici di usare il computer diunque hai un applicativo....comunque tornando con i piedi per terra (perché sò bene che in questo campo spendendo ci si può sbizzarrire) dimmi un pò come la pensi per un sub diciamo semi-attivo ....insomma mi hai capito parlo della via di ''mezzo'' ......dà risultati al di là della scuola di pensiero....

thank clod

no perdonami clod.. non ho capito
semi attivo in che senso!

Ne sentii parlare un pò di tempo fà ne ho un ricordo vago ....appena ritrovo l'argomento mi chiarisco !!!

saluti clod

PaTa !!! che cu......lo cercando ho trovato un tizio che ne parla qui : le mie conoscenze sono di base e quindi sono limitate...... non ci ho capito granchè ........

http://www.tnt-audio.com/adeste/sub.html

Ah! Allora è il tipo di sub che monto più spesso solo che io non lo chiamo semi attivo.
In pratica gli ampli da car audio hanno il cross elettronico integrato sulla sezione pre, quindi in ingresso. In uscita l'ampli riprodurrà solo le frequenze richieste (es. fino a 60Hz)
La stessa cosa la ottieni montando tra autoradio e ampli un cross elettronico, li producono varie marche.

lol - quando sento le macchine pompate corro via!
hai spiegato bene nel 3d accanto il discorso di soluzioni su misura: niente da dire, quadra.

anche per me è decisamente meglio averli separati

ho cpt ragazzi ma una domanda.....cioè i sub attivi e passivi raggiungono le stesse frequenze di bassi (non so se mi spiego cioè intendo solo frequenza e non potenza del basso..)