La mia C5 2200 biturbo 173 cv con pochissimi Km. sulle spalle (75.000) da qualche giorno accusa dei forti cali di potenza SENZA CHE SI ACCENDA ALCUNA SPIA. Il motore non riprende dai bassi regimi mentre, se si riesce ad arrivare a 3000/3200 giri, arriva tutta la potenza di colpo, quasi fosse l'entrata in coppia di un motore due tempi. Dopo una sosta a motore spento, TALVOLTA la macchina riparte con le prestazioni normali, per poi ricominciare dopo una decina di Km. ad andare coma sopra descritto. Acqua,olio, filtro aria e gasolio ok. Citroen mi domanda se si accendono spie, e dopo avrgli detto no, mi guarda nel bianco degli occhi, senza risposta. C'è qualcuno che sa darmi un consiglio, per favore?

Se dai da fermo delle accelerate fino a 4000 giri il motore come lo senti ????
Come và ????

saluti clod

Da fermo il motore gira normalmente, ma fino a tremila giri come è previsto dall'elettronica.Il problema nasce quando sei su strada perché fino agli alti regimi, il motore non risponde se non molto lentamente quasi che il pedale del gas non serva a nulla. Grazie del tuo interessamento

Quindi l'auto è in recovery !!!???

Non credo sia in recovery, perché dopo un percorso che può variare da 10 a 60 Km. il motore riprende a girare correttamente, per poi ricominciare ad andare male,senza che nessuna spia segnali un difetto. Se fosse in recovery dovrebbe continuare a non "rendere" senza avere questa alternanza di prestazioni. Ho una certa esperienza di motori ma un enigma così non mi è mai capitato. Se adesso monto in macchina funziona correttamente, ne sono certo, poi magari dopo 15 minuti o 40 o 5 inizia ad andare male. E buffissimo sentire un diesel completamente vuoto in "basso" che ad un certo punto sarica la potenza tutta insieme...A folle DEVE girare solo fino a 3000 giri è regolare, anche dando tutto gas; di questo sono certissimo perché ne parlai tempo fa con un capo officina della Casa. Ti ringrazio ancora per il tempo che mi stai dedicando.

Potrebbe essere la valvola EGR che è sporca e non funziona bene.

Si, potrebbe essere, anche se non è segnalata dalla spia. Non so se il debimetro sia la stessa cosa...Ho pensato anche alla wastegate del turbo (la mia C5 ha due turbo, quindi doppio rischio). Dovrò mettermi nelle mani dell'assistenza e questo non mi fa sorridere per nulla, in quanto se il proprietario non ha già un' idea ben chiara del difetto incominceranno ad andare per tentativi sostituendo varie cose. Non è detto, infine, che la macchina presenti il difetto proprio nel momento in cui arriverò in officina...Ok appena riuscirò a risolvere, scriverò qualcosa nell'evenienza che possa essere utile ad altri. Grazie ancora per la...collaborazione.

Si,..... in officina c'è il rischio che non vadano a colpo sicuro ma temo che le turbine non vadano d'accordo !!!

saluti clod

controlla primaditutto i comandi depressione, la valvola ricopia ed il meccanismo della geometria variabile
dopo passa a filtro gasolio (anche quello NELLA pompa serbatoio)
dopo controlla il sensore pressione rail
NESSUN errore/messaggio nella diagnosi da DiagBox?

Fabio

Debimetro, all'inzio fa così sembra che hai una macchina col motore aspirato non turbo.
Poi improvvisamente non riesci più a fare dei 130 in autostrada,senza nessuna segnalazione.

Grazie thewizard, grazie volpe, per il momento ho fermato la macchina e uso (con piacere) la moto. Ho parlato telefonicamente con l'officina Citroen e dovremo accordarci nei prossimi giorni per prendere un appuntamento. Un mio amico, possessore di una BMW, mi ha detto di aver sostituito la valvola EGR circa un anno fa e il difetto da lui riscontrato sembrava essere molto simile al mio. Anche la non accensione delle spie potrebbe essere provocata dal cattivo funzionamento "meccanico" ma non "elettronico" della valvola stessa. Anche quello che riporta "volpe" circa il debimetro sembra essere molto vicino alla realtà. Io ringrazio questi nuovi amici per i consigli e, non appena avrò risolto in modo definitivo la mia disavventura pubblicherò su queste pagine la diagnosi e la eventuale cura.

Il 17/6/2012 scrivevo in questo forum che la mia C5 2200 173cv exlusive era afflitta da cali di potenza paurosi ed improvvisi che rendevano pericolosissimo qualsiasi sorpasso in strada statale a due corsie e spiacevole qualsiasi viaggio autostradale per una totale mancanza di cavalli. A distanza di un anno e mezzo scrivo nuovamente queste righe per finire di raccontare la mia avventura che non mi vedrà mai più cliente di questa casa. Dopo mesi di tentativi inutili presso l'officina Citroen dove avevo acquistato la vettura ho fermato del tutto la macchina per evitare di causare/mi un incidente. Ottenuti vari preventivi Citroen per la totale sostituzione del gruppo turbo (ahimè molto "salato") ho scritto alla Casa madre sia in Italia che in Francia sperando che mi riconoscessero un difetto di fabbricazione anche se fuori garanzia. Inutilmente. Data l'insicurezza circa la diagnosi della stessa officina autorizzata, chiedevo inoltre spiegazioni nel caso che la riparazione non fosse andata a buon fine, cioè la macchina avesse continuato a presentare lo stesso difetto una volta riparata, vista appunto l'inutilità dei precedenti, asfissianti, continui, controlli in officina Citroen come dicevo del tutto inutili. Nulla! A questo punto, con una macchina non gravata da un chilometraggio eccessivo, ma senza soluzione per una SICURA riparazione, mi sono privato della vettura fermandola e mettendomi da SOLO alla ricerca di una soluzione. Soluzione che pochi mesi or sono (siamo nell'autunno del 2013) ho trovato inaspettatamente in una di quelle officine meccaniche che si chiamano "A posto" e che (grazie al cielo) lavorano sulla quasi totalità delle marche automobilistiche. Insomma era un problema di sincronizzazione dei due turbo e sono bastati quattro giorni di prove per individuare il difetto, un poco di buona volontà da parte del gestore ed una cifra assai moderata di euro a rimettere le cose...a posto! Ora uso la macchina giornalmente e la mia C5 non presenta alcuna anomalia. Il motore "tira" che è un piacere ma, una volta "finita" questa vettura non tornerò in casa Citroen se non per la mia deliziosa 2cv che conservo gelosamente nel box. Grazie ancora a tutti gli amici che mi risposero in quei giorni. Spero che queste righe possano essere utili a chi si venisse a trovare nei miei stessi guai!

insomma clod ci ha azzeccato
pero vedere che ci hai messo un anno e mezzo per risolvere un problema mi lascia senza parole

Anche io quasi un anno e mezzo per il problema del regolatore dell alta pressione del gasolio. Ma mi ero intestardito per non farmi sostituire tutta la costosissima pompa che loro cambiano in blocco. Per dire la verità quelli della Citroën avevano diagnosticato correttamente la prima volta che gli esposi il problema ma 1500€ di pompa mi avevano spaventato anche se ,col senno di poi, avrebbero risolto subito.
Grazie a questo forum ho risparmiato diverse centinaia di euro però ci è voluta un po' di sofferenza.

io informerei la casa madre e l'officina + una bella letterina di testimonianza tramite le varie testate del settore, certe cose messe in piazza non fanno piacere a un brand.

Il tempo perduto lo metterei in conto all'assistenza, alle mail banalissime che la Casa mi ha spedito ed alla loro piattaforma che, tramite pc, ha "conversato" con l'officina stilando una nota di istruzioni atte a risolvere il problema (da me vista personalmente) che, invece, si sono rivelate totalmente inutili. Bisogna considerare, inoltre, che non ho mai chiesto sconti o trattamenti particolari una volta che la Citroen mi aveva negato qualsivoglia riconoscimento di garanzia ( in quanto giustamente decaduta) ma mi sono sgolato nel richiedere se qualcuno di loro si fosse precedentemente imbattuto nel problema che affliggeva la mia auto, questo per non rischiare di sborsare una bella sommetta con la possibilità che l'esito della riparazione fosse negativo! Alla fine, come ho detto, ho fermato la vettura per alcuni mesi per evitare di essere una mina vagante ed anche perché una macchina di cattiva qualità non poteva/doveva rovinarmi il sistema nervoso! Ciao

Il tuo sfogo lo condivido ma direi che tutto sommato l'auto merita e non la butterei giù....il problema è che bisognerebbe buttare giù dalla torre '' l'assistenza tecnica '' che lascia mooolto a desiderare per via del pressapochismo e della leggerezza nel non approfondire quella che dovrebbe essere materia loro credo che le officine vogliono solo il lavoro ''facile'' immediato ad alto rendimento ma anche fortemente programmato insomma senza rogne......senza rogne per il principale motivo che sono assolutamente IMPREPARATI alle rogne anche quando sono relativamente semplici.....
Cosicchè sono addestratissimi per lavori di routine cambi olio filtri, pasticche da poterlo fare anche ad occhi bendati insomma semplice manovalanza che potrebbe essere alla portata di tutti e quando il problema è un pò più consistente invece di ragionare tirano fuori il computer per la diagnosi considerandola come la Bibbia per il sacerdote !!!!
E spesso anche con queste indicazioni ....brancolano !!!!
Ora qualcuno potrebbe pensare e dirmi <<bè vacci tu>> (ed io) NO! Grazie !!! Non è il mio mestiere.......nel senso che se dovessi essere costretto a farlo così come lo fanno loro non lo farei pretenderei giusti corsi di aggiornamento e scuola tecnica costante perché altrimenti non sarebbe un mestiere......perché un mestiere si fà col sapere !!!!!

saluti clod

Sono abbastanza d'accordo con l'ultimo commento ma ritengo che la colpa principale sia della casa madre che "ha imposto" alla rete di assistenza una certa mentalità che io che chiamo "burocratizzata" ovvero, come nel mio caso, cambia tutta la pompa o tutti i braccetti invece che i silent block. Che poi in questo ultimo caso molte volte si equivalga come spesa vista la lunghezza della manodopera non conta nel senso che è un problema di mentalità particolare della casa madre più che del meccanico. Hanno sfavorito la mentalita "artistica" che avrebbe provato a sincronizzare le turbine. Almeno queste sono le mie sensazioni dopo i miei unici cinque anni di Citroën c5.

Si, la macchina vale...sono d'accordo. La parola "affidabilità" , però, vale altrettanto. Questo ultimo termine e le componenti dal quale prende forma e si materializza non sono poche. Purtroppo, al giorno d'oggi, la certezza di avere una vettura ben funzionante è assai più diffusa che anni or sono; e uso il termine "purtroppo" poiché (nel mio caso) sono tornato indietro nel tempo, quando bisognava accordare gioco valvole, puntine, fasatura anticipo, carburazione, quando le prestazioni del motore non erano uguali tutti i giorni. Chi ha qualche anno di più ,sa bene cosa intendo. Oggi che quasi, quasi, anche i diesel sembrano sibilare invece di emettere quel povero rumore di trattore, oggi credo che non siano più ammissibili Case automobilistiche che al primo problemino serio se ne lavano le mani mettendo a nudo l'indifferenza verso ciò che capita ad un loro cliente. E sempre riferendoci ad oggi, giorni in cui le difettosità di un prodotto ancora esistono (...sarebbe troppo bello il contrario!) noto il contrasto tra il vecchio buon meccanico, un po' furbacchione, un po' no, che quando voleva riusciva ad equilibrare la carburazione di due Weber doppio corpo di una Giulia e lo sciapo sguardo di un tecnico che cerca di interfacciarsi con un computer che non sa usare, asserendo infine la teoria di una macchina assolutamente perfetta...che però in strada non va! Storie di ordinaria attualità, direte e dico, però io la macchina l'ho pagata (e mi scuso per il basso materialismo) e ammetto il rumorino, il difettuccio, il ritardo nella consegna di un ricambio, ma quando con 175 cv vengo a trovarmi in seria difficoltà nel momento in cui devo superare un tre ruote come l'Ape e la Casa mi lascia tra le mani poco capaci dell'assistenza, beh questo nel duemilaquattordici mi sembra estremamente inadeguato. Vi ringrazio della partecipazione, anche emotiva, alle mie note e vi auguro più fortuna del sottoscritto.

Si desmo un'assistenza desolante è .......................desolante !!!!!

saluti clod
P.M.
(e quei pochi che riuscivano veramente ad accordare due weber doppio corpo .................
erano musicisti con l'orecchio assoluto)