Assolutamente soddisfatto della GP1, acquistata ad agosto 2012, seppur sottoutilizzata (andiamo verso i 15mila chilometri) ed ancora da pagare fino al 2015, mi trovo in una situazione surreale.
L'auto l'usiamo per lavoro ma, sulla base delle normative, si scarica al 20% (con l'iva al 22%) e, se fosse autocarro, si potrebbe scaricare tra il 70% ed il 100%.
Che fare?
1. "Rovinarla", togliendo i due sedili del bagagliaio, le relativa cinture e montare la griglia al modico pezzo di 1.500 euro?
2. Cambiarla con un "Berlingo" combi nuovo (senza griglia) alla modica somma di 17mila 800 euro scontate (listino 22mila euro), con la Picassona valutata 11mila euro e settemila euro da aggiungere...
3. Cambiarla con una "C3 Picasso" combi nuova (anche questa senza griglia) alla più modica somma di 16mila 200 euro scontati (listino 20mila euro) con la Picassona valutata 12mila euro è quindi 2.795 euro da aggiungere...
4. Approfittare dell'offerta della "Billa" che fino a lunedì vende una bici da città a 60 euro (120 con 60 euro di buoni sconto) e lasciar perdere l'auto per lavoro ed ogni velleità di deducibilità fiscale, continuando a pagare migliaia di euro di tasse...

Ribadisco che mi rattrista molto l'idea di rinunciare alla Picassona... ma in questo periodo bisogna cercare di stare a galla...

Vi chiedo un consiglio, non so proprio che fare...

grazie!

A mio parere la possibilità di trasformare l'auto ad "autocarro" è una delle più belle invenzioni del millennio scorso.
Senza pensarci due volte toglierei i sedili :-)

Mi sembra che una volta che si è trasformata autocarro e apportate le modifiche sul libretto di circolazione ci siano delle prescrizioni alla circolazione nei giorni festivi.
Se qualcuno ha delle notizie in merito si faccia avanti.

"Fortunatamente" la nostra categoria professionale lavora tutti i giorni, tutto il giorno. Aggiungo che con il mezzo precedente, una "Fiat Doblò" anch'essa autocarro, non abbiamo mai avuto nessuna contestazione... (Certo, rispetto alla Picassona era distante anni luce...).

Buon giorno a tutti la normativa relativa agli autocarri in effetti esiste ma, contrariamente a quanto in molti pensano non esclude certo la possibilità di circolare la domenica ne di doversi privare di posti auto.
Le uniche esclusioni riguardano l'impossibilità di trasformare nuovamente il mezzo da autocarro ad autovettura, mi spiego meglio, è possibile trasformare quasi qualunque autovettura in autocarro ma, poi non è più possibile rifare il medesimo percorso al contrario, in buona sostanza il mezzo trasformato in autocarro arriverà giocoforza fino alla demolizione come tale.
Per la trasformazione è necessario applicare un divisorio " rigido ed inamovibile " tra il vano passeggeri ed il vano destinato al trasporto delle merci, di solito viene applicata una griglia imbullonata subito dietro all' ultima fila di sedili.
Quello a cui si deve però fare molta attenzione è il trasporto di persone non inerenti alla attività operata dalla società proprietaria del mezzo . Anche qui mi spiego meglio, se per ipotesi la persona giuridica, si badi bene giuridica, non fisica, proprietaria del mezzo, che so .. produce carote, non ci sarà vincolo alcuno se sul mezzo vengono trasportati operai dipendenti della società con i loro attrezzi e magari qualche cassa di prodotto, questo in qualsiasi giorno dell' anno, fosse anche a Natale.
Però se con il mezzo porto i figli, ( fosse anche del proprietario o amministratore della società ) per ipotesi al mare con pinne, maschera e secchiello ... sarò in contravvenzione in qualunque giorno dell' anno.
Lo stesso se sul mezzo si caricassero un paio di sci per trascorrere una giornata sulla neve, non avrebbero alcuna relazione con l'attività della società ( salvo il riuscire a dimostrare di dover accedere a delle serre poste in alta montagna ) e si sarebbe in contravvenzione.

Ho avuto ed ancora ho due mezzi trasformati in autocarro, e purtroppo mi sono trovato più volte in contestazioni con solerti tutori dell' ordine. Infine se posso permettermi, stampate e portate con voi sul mezzo copia degli articoli relativi al trasporto di persone e merci su mezzi convertiti in autocarro, si trovano anche in rete.
Anni fa, alla fine stufo di discussioni cedetti lo zero, un percento delle quote societarie alla mia ormai ex moglie con lo scopo unico ed esclusivo di poterle permettere di usare il mezzo ( un banale suv, mica un TIR con rimorchio ) ed esserne trasportata quando si andava da qualche parte.

Approfitto in fine di questo mio primissimo post per qualche nota di presentazione in quanto ( salvo miei errori ) non mi sembra di aver visto una sezione specifica.
Citroenista dal 1988, con una discreta lista di autovetture possedute partendo dal BX prima versione, poi Xantia, C5 1° e 2° serie, C4 coupé ( e qui ci starebbero bene le faccine che a volte si vedono negli albi Walt Disney con teschietti, pugnali e censure varie ) Oggi Picasso 2° Serie che, toccando ferro sino ad oggi si è comportata egregiamente, ed nuovo cambio programmato per la prossima primavera.
Chissà .. Forse DS5 o un altra C5 berlina, vedremo ...