A proposito del solito quesito che ognuno di noi spesso si domanda, cioè quale sia l'olio migliore da usare, sentendo le notizie divulgate dai Tg qualche giorno sembra sembra che tutti siano buoni meno quelli acquistati presso i distributori della zona del casertano.
In un ex covo camorristico hanno trovato 6 persone che confezionavano olio per motore preso da fusti di olio di bassa qualità proveniente dalla germania; le lattine riempite sono delle marche più note di lubrificanti i quali poi venivano venduti, obbligati a prenderli dai clan, nei distributori della zona.
Dopo qualche giorno dall'olio si è passato ai carburanti: la finanza ha controllato una grande quantità di distributori e uno su tre sono risultati irregolari, davano meno di quello che segnava il display e oltretutto erano " allungati " con prodotti chimici.
Quindi, se la tua macchina fa 18 Km/lt e la mia 14Km/lt dimmi dove ti rifornisci, probabilmente li hai quasi tutto quello che la colonnina segna :-).
Non vorrei che qualche distributore abbia letto la ricetta di TheWizard....ciao

Quella degli olii mi giunge nuova, buono a sapersi.
Quella dei distributori purtroppo è una storia vecchia che di tanto in tanto salta fuori.
La finanza farebbe bene a tenere sotto stretto controllo i distributori di carburante e se li trova nn in regole per quanto riguarda qualità prodotto e quantità erogate, appioppare multe salate a proprietari dei distributori e visto che gran parte dei distributori son di proprietà di compagnie petrolifere (tipo ERG ENI TOTAL IP ecc.) anche alle compagnie.

P.S: aggiungerei anche di tenere sotto stretto controllo i trasportatori dei carburanti, spesso il carburante "allungato e ridotto" arriva già di li.

Per i carburanti a me risulta che hanno un margine per legge del 3% ed è sempre a loro favore, non troverai mai una pompa che ti da il 3% in più.
Persona che lavorava internamente in una società petrolifera Italiana mi ha sempre consigliato di mettere carburante nei distributori ufficiali e non in quelli che spesso vedi con marchi diversi.
Per il trasportatore....ahahha, li c'è una guerra tra loro e il distributore e alla fine chi rimane fregato è l'utilizzatore finale, cioè l'automobilista o il motociclista. Durante lo scarico ci sono molti fattori da tenere presente come la temperatura di carico e quella dello scarico che fa aumentare o diminuire il prodotto. Alcune volte durante lo scarico c'è il doppio conta litri, ovvero, dopo essere passata dal conta litri della cisterna il carburante passa per un altro conta litri che qualcuno tiene privatamente.
Quello che sapevo molti anni fa era che molti trasportatori non volevano andare a lavorare con le cisterne della Esso perché li non c'era modo da aprire nessun rubinetto, era tracciato il percorso, l'eventuale fermata del mezzo, tutto computerizzato.
Spesso alcune compagnie affidano il trasporto a privati, ad esempio, dove prima lavoravo l'appalto per la forniture del carburante era Eni ma non sempre veniva la cisterna Eni, spesso cisterne senza nome di ditte private. Questo non vuol dire che se il servizio è privato funzioni male o che ne arriva di meno, era tanto per far capire perché spesso si vedono cisterne senza nomi di compagnie petrolifere.
Poi c'è la steccatura del carburante, altro rito.....poi se voui vedere quanta acqua c'è sul fondo della cistrna ci mette della pasta giallastra che cambierà colore, diventa viola, dove verrà a contatto con l'acqua.
Per l'olio si parlava sempre che quelli taroccati erano quelli venduti nei centri commerciali perché a basso prezzo, ma forse non è che il prezzo giusto è quello e non quello praticato dai ricambisti o dai distributori? poi veniamo a sapere che i clan obbligavano i distributori a rifornirsi di olio da loro. Ma poi, alle società petrolifere, non veniva il dubbio del perché questi non ordinavano più lubrificanti che rappresenta per i distributori il vero guadagno?
Oggi tra le cose taroccate che hanno fatto vedere in Tv le quali venivano osservate dal ministro alfano, c'era anche un bel cuscinetto SKF! peccato che il ministro alfano non si è mai accorto che a 100 metri dai palazzi che frequenta, palazzi politici è bene precisare, nelle strade circostanti ci sono una marea di extra comunitari che vendono di tutto, anche quelle borse che aveva appena visto questa mattina in rassegna negli uffici della finanza.
Questa è una piccola parte dell'Italia. Auguri a tutti e buon acquisti a tutti.