Volevo chiedervi un consiglio perché vorrei sostituire la mia HDi 2.0 Exclusive di novembre 2010 con cambio manuale e 70000km con altra c5 2.0 HDi 160hp automatica di marzo 2010 con 60000 Km tagliandi. ...
Ora vi chiedo delle delucidazioni :
La mia ( cambio manuale ) ha il freno di stazionamento elettrico mentre l'altra con il cambio automatico ha il freno di stazionamento classico a leva .... ci sono stati restyling o il tipo di freno dipende dal tipo di cambio?
Il modello con il cambio automatico non ha le sospensioni idro attive come invece sulla mia ....ci sono differenze di comfort? Preciso che la mia e' stata la mia prima citroen e non ho termini di paragone
Farei il cambio solo per la praticità del cambio automatico ...secondo voi faccio bene ? ( faccio 30000 Km annui e il 30-40% in autostrada

grazie

Per quanto riguarda freno elettrico ed idrattive, è solo questione di allestimento.
Probabilmente la automatica è una "dynamique" oppure "business" (allego la brochure del 2010).

Sulle differenze di confort non ho esperienza diretta, ma penso che, per citare le tue parole, con le idro non ci sono termini di paragone.

In ultimo, indubbiamente il cambio automatico è più pratico, specie se le percorrenze non sono esclusivamente autostradali.
Ma del resto, proprio con percorrenze non esclusivamente autostradali, preparati ad un 15-20% in più di consumo carburante...

Gentilissimo per la brochure...

Tu che consiglio mi daresti ?

A mio parere non vale la pena. Eta' e chilometraggio paragonabili, ma scendi di allestimento e perdi le idrattive in "cambio" del cambio automatico.
Per curiosita', le cifre in gioco?

11700

Te l' ho chiesto Perché' in un altro post si parlava di affari da 5.000 euro.

Come già detto è una questione di allestimento, a questo punto controlla se hai i fari allo xeno, dimensione delle ruote ecc, verifica la presenza o meno di altri accessori che magari hai (non hai) sulla tua.

Io pensavo di portarla a 10000 euro così poi diventerebbe interessante

Per me non vale la pena, se hai letto bene il post di uc, sono maggiori le tue perdite rispetto al guadagno.

Tieni la tua.................decisamente.
Un Lampeggio sincero

Difficile darti un parere senza avere la sensibilità sui tuoi parametri.

Per me, l'automatico è irrinunciabile che se un accrocchio a sole 4 marce come il mio.
La modalità "Neve" ne migliora un po' le cambiate, ma... rimane quello che è.
Quella di cui parli dovrebbe essere un 6 marce (e sarei curioso di sapere se, anche qui, la modalità "Neve" possa essere vantaggiosa): il Citroen non lo conosco, però... chi usa un'automatica non torna indietro!

La reattività del cambio potrebbe importi una modifica dello stile di guida, anche perché si sono ostinati a lasciare il tasto per il cambio di modalità sul tunnel: un pulsante sul volante o sul pomello del cambio sarebbe stato troppo innovativo, forse.
Invece sarebbe comodo... sia per sorpassi che per freno motore!

Certo, per un integralista della doppietta non sarebbe accettabile, ma io non faccio cronoscalate: voglio andare in giro comodo!

Però, la comodità dell'automatico, per me è, ripeto. irrinunciabile!
E per te?

Concordo: una volta abituati all'automatico non si torna indietro!

Faccio parte anche io di quelli che ormai abituati all'automatico, molto difficilmente tornerà ad un manuale... Nel caso specifico però gli allestimenti pendono nettamente a favore del manuale, in primis per via delle sospensioni. Tieni anche presente che apprezzare la guida con l'automatico (Aisin Am6 torque converter) è necessario un periodo abbastanza lungo di adattamento, soprattutto per chi, come ero io, è un esordiente assoluto. All'inizio si rimane un po' interdetti dalla logica di funzionamento e il dubbio di aver sbagliato tutto inizia a serpeggiare. Io ho ormai superato abbondantemente tale periodo, e mi sono scoperto anche un sostenitore assoluto dell'utilizzo in modalità sequenziale, modalità che mi regala anche insospettabili momenti di puro piacere di guida. Sempre nei limiti di una C5 votata mooolto di più al comfort che alla guida sportiva, of course...

Non capisco che cosa tu intenda. Le 'manuali' sono più accessoriate?

Mi permetto di dissentire: a me non ci è voluto tempo e neppure per imparare i trucchi per sfruttarlo al meglio.
Io sono convinto che sia l'atteggiamento mentale di chi lo usa.

Capisco che cosa intendi, però... se vai in Canada, non ti aspetti come piatto nazionale gli spaghetti e, se li ordini, sarei deluso!
L'automatico va valutato come tale e non pensare di guidare come con un manuale: da questo atteggiamento derivano i 'dubbi'...

Questa tua dichiarazione mi fa sospettare che, allora, tu non sia un sostenitore dell'automatico: tu sei un sostenitore del cambio senza frizione, comunque concepito: da quello che montava l'850 a quello delle Porsche anni '70 se non erro.

Se devo smanettare col cambio, allora la voglio la frizione con le sue doppiette, i suoi puntatacco, etc!

Il sequenziale, per me, non ha senso: io, ad esempio, lo uso solo per scalare e risparmiare i freni, cosa che si può benissimo fare con un automatico senza modalità sequenziale!
Io la comprai per sbaglio, affascinato dal bagagliaio e solo dopo scoprii su che cosa ero salito, specialmente considerato che detesto le auto che, quando fai una curva, sembrano andare di bolina!
Poi mi sono trovato un cambio a 4 marce (che neppure sospettavo esistessero ancora) tasti scomodi e spie di difficile lettura, etc) Ho sempre pensato che il progetto fosse la vendetta di uno licenziato!

Per la mia ottica, è comoda. E basta.
Poi adesso con Tutor, ecc... non posso permettermi guida "sportiva" per non rimanere appiedato: sto in mezzo ai campi!

Poi, come dici tu, parlare di guida sportiva con queste...

Allora, nell'ordine: No, le "manuali" non sono sempre meglio accessoriate, anzi... infatti intendo espressamente "nel caso specifico".

Poi: La mia è una condivisione di esperienza personale, e con "apprezzare" intendo anche ottenere benefici dal punto di vista delle percorrenze medie, ma essendo appunto un'esperienza personale, per giunta di un neofita, è per forza di cose diversa per ogni individuo, al di là di eventuali possibili differenze di atteggiamento mentale.

Ultima cosa: Ammettendo subito la mia ignoranza sui cambi senza frizione di 850 o Porsche anni '70, rimango personalmente convinto che l'utilizzo sequenziale sia perfetto per la guida su alcune tipologie di strada, magari con molte serie di curve di raggio diverso, che percorse con l'automatico classico mi fanno venire il mal di mare, (credo più o meno la "bolina" che dici tu) e invece in sequenziale mi risultano addirittura piacevoli e/o divertenti, con una velocità (e fluidità) di cambiata per forza più rapida di un manuale. Abbandonando così, senza troppi rimpianti, ogni velleità di "doppie" e "punta-tacco" stile A112 Abarth... Senza contare che in sequenziale, almeno per quanto riguarda l'Aisin AM6, a parità di condizioni, marcia e pedale del gas, migliora in maniera sensibile la risposta del motore in accelerazione, probabilmente per diversa logica di funzionamento. Chiaramente in ambiente urbano (ma anche autostradale) si fa preferire la guida in automatico. In città il solo fatto di non dover premere e rilasciare la frizione centinaia di volte al giorno, mi ricompensa ampiamente di un normale leggero aumento medio dei consumi.
In sostanza io classifico sinceramente la mia C5 con il suo cambio, sicuramente comoda, ma non soltanto... e se tutto ciò fa di me un sostenitore del "senza frizione" e non dell'automatico, me ne farò serenamente una ragione...

Mi cospargo il capo di cenere... (tanto, sui miei capelli è inavvertibile ) Non avevo capito che ti riferissi ai consumi, ma pensavo alla fruibilità.

Esattamente! Anche io, per risparmiare i freni scalo col sequenziale. Ma qui entra in gioco lo stile di guida: io mi sono dato una calmata e non faccio più le curve in derapata sfruttando la scarsa tenuta di strada. Con la C5... sembra di guidare un tram e tiene in curva come nessun'altra macchina abbia mai guidato. La calmata non è frutto della saggezza dell'età, bensì dell'impossibilità oggettiva di fare certe cose!
Capisco che sul percordo della PonteX-Giovi o Piacenza-Bobbio si possano avere consumi più ridotti sequenzialando e prestazioni migliori!

Col CA della C5 ne convengo.
Dovuto alla tecnologia e potenza delle auto che guidavo... non solo a quella. I due tipi differenti di doppietta (salita e scalata di marcia) consentivano una maggior fluidità e scarsa perdita di giri, indispensabili su vetture pesanti e poco cavallose.

Mi sento un... Aisin!
Non so che cosa sia, pur immaginando sia un tipo di CA. Io, al momento, ho solo un tristissimo 4 marce che credevo, ormai, appannaggio solo dei mostruosi motori americani di un tempo... perfetti per le loro stare e stile di guida, ma frustranti qui!

Vero. Non solo, ma mentre lo sforzo al freno era stato calcolato (mediamente) sui 40 kg, quello sulla frizione era il doppio!

Se riuscirò a prenderla ti farò sapere anche se i costi del carburante frenano parecchio i miei bollenti spiriti!
Anzi potresti fondare un club e vendere gadgets!

Off topic:
Il cambio dell'850 aveva la frizione nel pomello del cambio, per cui, cambiando, veniva azionate. Terrificante per chi, come me, ha la deprecabile abitudine di viaggiare con la mano appoggiata sul cambio!

Allora mi prendo di diritto la tessera N° 1 del "Club sostenitori cambio senza frizione"... anzi sintetizzando: "Clutchless gearbox fan club" Giusto? Boh chissenefrega... Tornando un pelo più serio confermo che l' "Aisin AM6" da me citato è proprio il cambio automatico classico torque converter (e giuro che la faccio finita con questi orrendi inglesismi). Di fabbricazione giapponese, non esaltante in prestazioni velocistiche, ma affidabile e onesto nel suo utilizzo con la giusta manutenzione. La C5 lo monta dalla serie II dal 2008 in avanti. Prima mi pare fosse di serie il più anziano ZF AL4, che dovrebbe giustappunto essere il 4 marce citato da AlfredoT... almeno credo .

Mi confondo sempre più!
La C5 I, ha il 4 marce. La C5 I (seconda versione/restyling) ha già il 6.
Sul libretto si può identificare il tipo di cambio?

Mmmmh... è vero, ora che ci penso la I serie restyling monta già il 6 marce... comunque sul libretto di circolazione non si va oltre la definizione "Automatico". Forse cercando bene sul libretto uso&manutenzione qualcosa in più si trova.

...la C5 ha avuto i vari 4HP18 4HP20 5HP20 e poi l'AISIN in due versioni AM80qualchecosa e un altro che non ricordo al volo


Fabio