Era il marzo 1994 e il carrozziere francese Heuliez (che diede i natali a BX Break e Xantia Break) propose a Citroen questo progetto
La Citroën ZX Vent d'Ouest
La ZX Vent d'Ouest era basata sulla versione coupé.
Particolari sforzi vennero impiegati per mantenere una buona capacità del bagagliaio anche a capotte abbassata e questa versione cabrio vanta addirittura un baule più grande di quello della coupé da cui deriva.
La capotte venne sviluppata dalla ASC, leder mondiale nella progettazione e realizzazione delle capotte per le cabriolet, ed era ad apertura completamente elettrica
Ciò che bloccò però il progetto di questa variante della ZX furono i costi a cui la Citroen sarebbe dovuta andare in contro e anche gli anni dis viluppo.
In pratica sarebbe potuta entrare in listino solamente nel 1996 quando la Zx si avviava a fine carriera.
Ma il progetto non venne completamente abbandonato e sulla idea della ZX Vent d'Ouest la dirigenza PSA diede il via al progetto della Peugeot 306 Cabriolet
L'unico esemplare/prototipo esistente di ZX Vent d'Ouest è ora conservato al Conservatoire Heuliez