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 Oggetto del messaggio: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 4 giugno 2015, 10:53 
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ciao, apro questo topic per raccontare le mie esperienze e le mie sensazioni su questa vettura dopo l'acquisto, comincio raccontando qualcosa di me e che possa aiutare a capire in che modo vivo l'auto. Non sono un citroenista (si dice così?) è la mia prima citroen, non sono un meccanico (conosco le basi che ogni automobilista dovrebbe conoscere forse qualcosa in più sulla teoria di funzionamento di un mezzo, ma solo perché ho dovuto studiarlo, e sinceramente me ne ricordo gran poco :' ), ma di mestiere faccio l'autista, non sono un "malato" di auto, nel senso che per me l'auto deve portarmi in giro nel miglior modo possibile stop. (anche se questa cactus un po mi sta facendo ammalare... :haha: ). La prima cosa da dire a favore di questa vettura è sicuramente il confort, è difficile da raccontare se non dicendo della bassa rumorosità, delle basse vibrazioni dei sedili che offrono un seduta e una possibilità di muoversi davvero eccezionali, passando per il poggiagomito (almeno sul'etg) che fanno la differenza, ma forse la frase giusta da usare è che "ti fa sentire davvero bene", anche il cruscotto scarno ha il suo perché le poche cose che devo sapere te le fa vedere bene, il resto non mi deve interessare, io devo godermi il viaggio, non devo pensare ai giri motore alla temperatura dell'acqua o chissà a che altro, che se le "smazzi" lei (la vettura) queste cose io mi godo il viaggio... qualcuno a detto (rikiguitars mi sembra) che gli piacerebbe guidarla con un sigaro in bocca, bhe è la macchina perfetta!!! la frenata, la mia con tamburi dietro stando quello che dicono i giornali, frena bene, nella guida di tutti i giorni sembra che riesca a fermarsi sempre in modo dolce senza scossoni per i passeggeri, si perché i passeggeri non devono accorgersi se a volte devi frenare un po' più forte del normale e questo la cactus lo fa con una semplicità incredibile, i passeggeri si godono il viaggio, idem per lo sterzo, leggerissimo e preciso, magari poco comunicativo, ma io guido una cactus e m'interessa solo che entri velocemente in curva che abbia una gran tenuta di strada e che lo faccia senza che io faccia fatica... io mi godo il viaggio... Su cactus il bello è godersi il viaggio, le persone che ti sono vicino e la musica che ti accompagna, cactus ti fa capire che tutto il resto non conta, ti dice: " non preoccuparti ci penso io"... questo è come "vivo" questa stupenda vettura, questo è come io credo e voglio che siano le citroen, e l'unica vettura che poteva raccontarmi così questo marchio per me sconosciuto, non poteva che essere cactus.


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 4 giugno 2015, 11:03 
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Grazie Demis per averci raccontato le tue impressioni. Al primo posto, mi sembra, tu metti due cose: il confort e il piacere di una guida rilassata. Cos'altro si può pretendere da un'auto "normale"? Certo non il rombo, certo no a 0 a 100 in 8 secondi, certo no la radio da 1.000 wat. Quella è roba buona per coatti, non per utenti citroen


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 4 giugno 2015, 11:27 
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...sembra una recensione delle vecchie idro di una volta, molto bella Demis! ;)
Se della Cactus descrivi questo cosa diresti della citroen per eccellenza, la DS?
Adesso credo che Watson non tarderà :D

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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 4 giugno 2015, 11:33 
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Si il suo dovere lo fa tutto :D forse è per questo che piace più alle donne . (HH)


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 4 giugno 2015, 11:43 
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demis75 ha scritto:
qualcuno a detto (rikiguitars mi sembra) che gli piacerebbe guidarla con un sigaro in bocca, bhe è la macchina perfetta!!! la frenata, la mia con tamburi dietro stando quello che dicono i giornali, frena bene, nella guida di tutti i giorni sembra che riesca a fermarsi sempre in modo dolce senza scossoni per i passeggeri, si perché i passeggeri non devono accorgersi se a volte devi frenare un po' più forte del normale e questo la cactus lo fa con una semplicità incredibile, i passeggeri si godono il viaggio, idem per lo sterzo, leggerissimo e preciso, magari poco comunicativo, ma io guido una cactus e m'interessa solo che entri velocemente in curva che abbia una gran tenuta di strada e che lo faccia senza che io faccia fatica... io mi godo il viaggio... Su cactus il bello è godersi il viaggio, le persone che ti sono vicino e la musica che ti accompagna, cactus ti fa capire che tutto il resto non conta, ti dice: " non preoccuparti ci penso io"... questo è come "vivo" questa stupenda vettura, questo è come io credo e voglio che siano le citroen, e l'unica vettura che poteva raccontarmi così questo marchio per me sconosciuto, non poteva che essere cactus.


Yes, sono io! L'immagine era proprio quella di godermi un buon sigaro, al crepuscolo, circondato dagli interni in velluto, con calma.

E confermo, pur avendo poi optato per altro (per vari motivi), l'impressione. Condivido anche la recensione generica, nel senso che anche secondo me (da non possessore) la Cactus dovrebbe essere presa proprio per il comfort.
Delle prestazioni brucianti, poi, mi interessa poco a prescindere: mi basta solo che il motore abbia il guizzo a sufficienza in ripresa e nei sorpassi :ya:


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 4 giugno 2015, 11:56 
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demis75 ha scritto:
" non preoccuparti ci penso io"... questo è come "vivo" questa stupenda vettura, questo è come io credo e voglio che siano le citroen, e l'unica vettura che poteva raccontarmi così questo marchio per me sconosciuto, non poteva che essere cactus.


Non ho parole Demis... :inc: Hai centrato in pieno la FILOSOFIA della Cactus, non c'è da aggiungere altro... :clap2: :ya:


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 11 giugno 2015, 11:17 
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a me è piaciuta subito così diversa dalle altre, "canta" fuori dal coro quindi anche se lavoro nell'ambito dell'automotive per un grosso concorrente, non ho esitato e l'ho comprata. Poi siccome credo che sia una vettura simpatica e divertente l'ho presa color blue lagoon!! Sto aspettando che la concessionaria mi comunichi le tempistiche . Ma per ora sono super soddisfatta del mio acquisto .


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 11 giugno 2015, 11:56 
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viola1967 ha scritto:
a me è piaciuta subito così diversa dalle altre, "canta" fuori dal coro per ora sono super soddisfatta del mio acquisto .


Benvenuta tra i "diversi"...!!!. :clap2: XD :D


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 11 giugno 2015, 15:52 
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grazie!!!:-) comunque la cosa che mi stupisce è che nessuno sa che macchina e ha poca visibilità.


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 11 giugno 2015, 16:12 
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Ciao viola1967, anch'io credo che sia poco conosciuta, e soprattutto non tutti capiscono gli airbump... Aspettiamo foto della tua blue lagoon!!


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 11 giugno 2015, 18:40 
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Stanno correndo ai ripari, negli ultimi giorni pubblicità a manetta su parecchi programmi televisivi...
Ma non penso che da noi serva a molto, in Italia linee così originali mettono più in disaccordo che in accordo. C'è poco da fare, ci meritiamo lo stile (old) Fiat e le tedesche sempre più anonime, vedi ultima Passat. lol

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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 11 giugno 2015, 21:42 
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In Italia le Citroën non vendono moltissimo, anche se fanno delle auto molto valide, vedi C4 Picasso, C3 e C3 Picasso ecc., auto che quanto ad abitabilità, confortevole, consumi, frenata e prestazioni in generale si pongono ai vertici delle rispettive categorie. La Cactus è sicuramente la migliore per quanto riguarda consumi, comfort, abitabilità, tenuta di strada e frenata, ma pecca nella mancanza di alcune banali dotazioni.
Principalmente le luci interne e la mancanza del sedile posteriore sdoppiato. I finestrini posteriori a compasso, credetemi, li usate più di quelli discendenti. Anche i vetri anteriori non automatici sono una piccola seccatura, ma ci si abitua. Quello che da fastidio è che tutte ste robe erano disponibili nel gruppo PSA. Che per caso Citroën abbia fatto apposta a dimenticarsi queste cose? Immaginate una Cactus con queste dotazioni,
rasenterebbe la perfezione. Per me, nel restyling, le mettono,
saluti!


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 12 giugno 2015, 15:11 
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Ciao macdario, ovviamente non so se in un futuro citroen deciderà di aggiungere certi accessori, certo è che se lo facesse tradirrebbe la stessa filosofia sulla quale è nata cactus, non voglio dire che sia giusto o sbagliato, dico solo che cactus è nata proprio con la filosofia di eliminare il "superfluo", poi ovviamente si può discutere all'infinito (e già si fa') su cosa è superfluo e cosa no.


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 12 giugno 2015, 22:55 
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Demis, penso che allora l'unica sarebbe abbassare il prezzo.

"Essenziale" e "costoso" sono due concetti che non riesco a fare andare d'accordo; non mi si può spacciare qualcosa per essenziale e poi farlo pagare come qualcosa di più costoso e completo (concetto che non tollero nemmeno sulle "tedesche premium", che comunque non mi interessano)


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 12 giugno 2015, 23:50 
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Ma nemmeno io Riki sono concetti che riesco a far combaciare a per cui le devono scontare, in Italia non le vendonoooo!!!
Poi ho saputo oggi che Citron fa addirittura campagne promozionali neanche mese per mese ma addirittura anche gli ultimi 10 giorni. Il mese scorso oltre agli sconti davano 200 euro di buoni carburante chi la ordinava gli ultimi 10 giorni.
Tra l'altro ho saputo da un nuovo concessionario che Citroen continua un tira e molla per via della frazionabilità del sedile dietro perché in molti si sono lamentati di questa lacuna ed è dallo scorso anno che Citroen promette questa modifica ma ad oggi niente!
E poi ste finiture... oggi ho visto una blue lagoon Feel... carinissimo l'interno azzurro ma gli assemblaggi dei montanti :muto: e dietro... io non riesco a farmene una ragione di come è mal rifinita sta macchina, è più forte di me non ci posso fare niente sarà anche una mia tara mentale ma dietro l'abitacolo è inguardabile per 19.800 con white pearl, ruotino, bump Grey è interno Habana, 500 in meno per la olive brown!
Ma che peccato :cry: resterà sempre bella e impossibile...

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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 13 giugno 2015, 7:56 
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Scusate ragazzi, se mi intrometto nella discussione....sono da poche settimane proprietario di una C4 Picasso (maggio 2014 aziendale), se possibile vorrei aggiungere qualche considerazione sulla Cactus. Premetto che prima di entrare in concessionaria dal vivo non avevo mai misto la Cactus, se non qualche foto pubblicitaria, io e mia moglie ce ne siamo innamorati subito, sia dell'esterno che degli interni. L'auto ci e' sembrata comoda, l'abitacolo (almeno i posti davanti) spazioso ed innovativo, unico fra le varie marche. Allora direte perché non l'hai comprata? Semplicemente perché con una bambina piccola avevamo bisogno di piu' spazio, l'unica cosa che ci ha portato ad acquistare la Picasso è stata la possibilità di poter abbattere (separatamente) il divano posteriore e dopo aver conosciuto citroen non volevamo altre case. Acquistare la Cactus avrebbe significato comprare un auto dove avevo sempre lo spazio contato. Secondo me questa è la lacuna della Cactus, in fondo è un auto che si indirizza anche verso le famiglie, che non vogliono spendere una cifra esagerata o che non amano le familiari classiche o le monovolume. Per il discorso delle finiture, accessori, vi posso dire che non è certo perfetta, ma secondo me in linea con le concorrenti a parità di prezzo, dimensioni e dotazioni. Basta tener presente che a 20 mila circa vendono la Dacia Duster full optional che permettetemi dentro è un auto di 20 anni fa (vista 20 minuti prima di salire sulla Cactus) Solo per concludere faccio i complimenti a chi è proprietario di questa bellissima auto e scusate se mi sono "intromesso" nel forum C4 Cactus. Ciao


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 13 giugno 2015, 12:37 
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Ale1980 ha scritto:
Basta tener presente che a 20 mila circa vendono la Dacia Duster full optional che permettetemi dentro è un auto di 20 anni fa (vista 20 minuti prima di salire sulla Cactus) Solo per concludere faccio i complimenti a chi è proprietario di questa bellissima auto e scusate se mi sono "intromesso" nel forum C4 Cactus. Ciao


Ciao Ale1980, sempre ben accetti i complimenti.. :clap2: non ti devi assolutamente scusare, e di cosa poi,..ben vengano altre considerazioni di Citroenisti positive o negative che siano.. ;) Ritornando sul discorso, secondo mè si stà facendo un pò confusione su la definizione FINITURA e DOTAZIONE.... ;) se parliamo di dotazione concordo che la Cactus vedendo il prezzo ha delle lacune "perdonabili" e altre ingiustificabili.. :roll:
Ma sulla finitura dell' auto, non concordo.. ;( le plastiche non sono ne di più ne di meno delle principali concorrenti, se dopo vogliamo paragonare la finitura della Cactus con quella delle Audi.... :roll: anche la finitura della plancia e di ottima fattura, i sedili sono ben costruiti e accoglienti, e anche l'assemblaggio (per adesso) non ha niente da invidiare a nessuna, potrà esserci stato qualche caso di montaggo non corretto, ma non pensate che sulle altre siano tutte rose e fiori...un mio collega con una Golf (nuova) e da circa un mese, che la conc. non riesce a venirne a capo, per un rumore sulla plancia, a suo dire molto fastidioso..le plastiche si rigano facilmente ha il pomello del cambio in pelle che si stà già rovinando...un'auto da oltre 27000€....

Poi se vogliamo che la Cactus, si riempia di "cromature" o arpelli del genere....avete sbagliato tutto... ;) :ya:


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 13 giugno 2015, 15:24 
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Suvvia Watson...
capisco che tu sia forse abituato alla "francescanità" della 2 cv, ma non è questione di plastiche o cromature è proprio una questione di "progetto" e di qualità in generale percepita che è bassa!
Diciamoci la verità senza difendere l'indiffendibile: ai posti davanti è ok e anche all'esterno ma dietro si è andati moooolto al risparmio e guarda caso adesso se ne sono andati anche i freni a disco! Più economia di cosí! Insomma se le vendite non attaccano più di tanto un motivo ci sarà dai, non è questione solo di airbump! ;)


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 Oggetto del messaggio: Re: quello che le cactus non dicono
MessaggioInviato: 13 giugno 2015, 16:14 
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Le vendite non decollano perché è un'auto troppo particolare, stai pur tranquillo che sono in pochissimi a far storie (a mio avviso utili fino a un certo punto) su piccolezze del bagagliaio, è più grave la non frazionabilità del sedile posteriore ad esempio o la mancanza di luce nei posti dietro, altrimenti nessuno comprerebbe le Fiat, le Dacia, le Kia, le Seat, e invece...

Ho già detto la mia diverse volte e reputo, per quel che mi riguarda, pure inutile la "guerra" ai vetri posteriori. Evidentemente sono in troppi a dimenticare che in qualsiasi autovettura i vetri posteriori aperti danno fastidio perfino a basse velocità - nell'ordine dei 50 orari - figurarsi ad andature sostenute, con le turbolenze che si vengono a creare. Sarà che vengo da una 3 porte coi vetri posteriori a compasso, sarà che potevo lasciarli aperti sempre e comunque senza percepire il minino disturbo all'interno, sarà che per giustificare un eventuale non-acquisto ci si deve attaccare anche al più piccolo particolare, però io al momento sono più che contento del fatto che su questo forum siano veramente pochissimi gli utenti che hanno lamentato guasti. Facendo più giri su forum "concorrenti", direi proprio che l'economia di Cactus sembrerebbe aver portato a dei benefici... Sono sarcastico, chiaramente. XD

Realizzare ottime vendite non è quasi mai sinonimo di auto eccellenti in ogni dettaglio, o superiori alle altre. Prendete il segmento DS, anch'esso in quanto a vendite non va molto bene, anche a causa del costo al rialzo, eppure - faccio il caso della DS3 - prende a schiaffi tutte le dirette concorrenti, pure MINI a mio avviso, che ha una politica optional patetica (stile BMW) che ti porta a far costare un 1.5 diesel full optional oltre 30mila euro. :D

Più guardo il dato vendite di Captur - premesso che 2008 piace anche a me, ma non ci entro dentro - e più mi chiedo se effettivamente la gente sia scema o se abbia, semplicemente, dei gusti un po' così, per non usare un termine forte, direi "classici"... a mio avviso la colpa delle scarse vendite di Cactus è solo di Citroen, auto poco sponsorizzata al lancio, ed è tuttora così.

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cavoli non me l'aspettavo proprio, lunedì cambierò subito la mia cactus con una 2008 :haha: ... caro cizeta forse non ci capiremo mai, ma tant'è... ogni giorno che passa sono sempre più convinto della mia cactus, come già scritto ho avuto modo di provare per bene la 2008 di un collega (1.6hdi 92cv allure manuale) beh... mi dispiace ma nonostante il sedile sdoppiato il contagiri e le mille lucine, non riesce ad avvicinarsi al confort e al piacere di guida della mia cactus, poi c'è da dire che il mio collega (peugeottista convinto) non è molto soddisfatto, non della macchina in sé, quanto del motore,( quindi lo stesso della cactus), dice che quel vuoto a basso numero di giri è molto fastidioso per uno che come lui abita in montagna (per un'offerta voleva cambiarla con una capture, ma gli interni di quest'ultima l'hanno fatto desistere), quando lui ha visto e provato la cactus a dovuto ammettere che gli interni sono proprio belli, anche la linea esterna gli piace molto, meno "furgoncino" del suo 2008, ma quegli airbump proprio non lo convincono... so che hai provato a viaggiare sul divano posteriore della cactus di Watson e che ne hai apprezzato il confort, mi chiedo se hai provato a viaggiare sul sedile posteriore della 2008, i centimetri in meno in ogni direzione si sentono eccome, rispetto alla cactus è come viaggiare più "sacrificato", e parte di quei centimetri in più che cactus ha, derivano direttamente dalle porte più scavate ottenute grazie alla presenza dei tanto discussi finestrini a "compasso". quando nel 1997 comprai la smart ero l'unico ad averla e tutti mi dicevano che sembrava un sulchi, mi prendevano in giro, spendere 20milioni di lire con tutti i limiti che potete immaginarvi era assurdo per alcuni ma il piacere che mi dava avere ai tempi quella macchina era impagabile, oggi ovviamente smart non ha più bisogno di farsi conoscere, ed evidentemente non era cosi assurdo quell' aquisto, non so se anche cactus avrà bisogno di più tempo oppure non venderà mai, so solo che io me la godo come con poche altre riuscirei a fare...


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