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 Oggetto del messaggio: Cactus 1.2 82cv aspirato: TEST RIDE
MessaggioInviato: 26 gennaio 2016, 12:46 
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come ormai tutti sanno, sono interessato all'acquisto di una cactus a benzina, indeciso tra il modello turbo da 110cv e l'aspirato da 82cv, ero costantemente alla ricerca di un concessionario che mi potesse far provare queste motorizzazioni, fino a quando un mio collega di lavoro si è gentilmente proposto nel farmi guidare la sua (modello aspirato e cambio manuale).
le impressioni che seguiranno sono più che una semplice e veloce prova di pochi minuti (come ad esempio la prova fatta in citroen), ma un vero e proprio test ride durato circa 90 minuti sulle strade dei castelli romani nella zona di roma sud.
la guida è stata rilassata e tranquilla perché quello che mi interessava erano i consumi e il confort, non ho voluto provare accelerazioni, vel. max e tenuta di strada ad andature elevate perché non erano essenziali.

CARATTERISTICHE GENERALI:
- estetica: inutile dilungarci sull'estetica, o piace o non piace, ma qui siamo nella sezione relativa alla cactus quindi ogni parola sarebbe superflua! il modello provato da me è stato ritirato ad agosto 2015, versione shine con interni habana, jukebox, 2 usb e panchetta unica, colore nero, airbump neri e cerchi da 16''. tutta nera fa il suo effetto, molto bella e quasi anonima se non fosse per i fari diurni a led, ma comunque distinguibile dal resto delle auto che si incontrano sulle nostre strade!
- comfort: nulla da dire anche qui, in concessionaria non mi ha fatto una buona impressione (i sedili mi sembravano duri e poco comodi), ma per strada ho dovuto ricredermi! nonostante le sospensioni abbastanza rigide (le asperità del terreno si avvertono tutte, una ad una), le poltrone risultano comode e confortevoli, zero dolori alla schiena, braccia e spalle. unico aspetto negativo, i sedili anteriori non hanno nessun tipo di contenimento laterale: se si percorre una curva in modo più "allegro" le spalle tendono ad uscire dalla sagoma del sedile.
ho trovato comodo anche il bracciolo, con la possibilità di cambiare marcia anche col gomito poggiato su di esso (a differenza del mio collega che lo tiene abbassato solo in autostrada).
- abitabilità: nonostante io superi di poco i due metri di altezza e i 95kg di peso l'ho trovata spaziosa! (anche se con qualche difficoltà nel togliermi il cappotto senza scendere dall'auto) pensate che ho dovuto guidare col sedile tirato leggermente avanti perché altrimenti non arrivavo al volante (che purtroppo si regola solo in altezza e non in profondità! gran pecca!), con la possibilità di poter ospitare dietro di me qualcuno a cui non serve tagliare le gambe per poter salire (cosa che dovevo fare con la C3... o salivano dei nani, o l'auto diventava a 4 posti). non mi dilungo sugli spazi interni, bagagliaio e/o altre dimensioni perché la conoscete sicuramente più di me.
ho trovato l'abitacolo un pò troppo schiacciato ma questo è dovuto anche alla mia statura... pensate solamente che se abbasso l'aletta parasole non vedo più nulla! però non mi sono trovato male... certo, se scendete da una C3 Picasso e salite su una cactus vi prende un colpo: la sensazione è quella di salire su una auto che sta per essere schiacciata da una pressa.
- praticità: non ho avuto modo di "smanettare" con lo schermo da 7'' e provare le varie funzioni ma ho preferito concentrarmi più sulla guida che al resto. ho trovato comodo il vano sotto lo schermo per riporre il cellulare ma non ho provato a cercare altri porta oggetti o cassettini vari...
sono rimasto stupito (in modo positivo) dagli specchietti retrovisori molto grandi e sono rimasto perplesso dai grandi montanti posteriori e dal lunotto microscopico (mi azzardo a dire che la telecamera posteriore è praticamente d'obbligo per poter fare manovra e/o parcheggiare).
- impianto stereo: nonostante io sia abituato ad un impianto audio a 2 vie + sub di notevole qualità (per chi sa di chi parlo: autoradio pioneer con ritardi temporali, tweeter tecnology LS29neo amplificati da un celetra RA275, woofer dynaudio MW162GT amplificati da uno zapco studio 150 e una sezione sub ancora in lavorazione), mi ha stupito positivamente: ho riscontrato pochissime vibrazioni sugli sportelli (ovviamente per la quasi totale assenza di bassi), pochissime distorsioni nonostante l'alto volume di ascolto e una gradevole "ariosità" dei tweeter che riflettono le onde sonore direttamente sul parabrezza. per essere un impianto di serie pilotato da una autoradio non proprio di qualità l'ho trovato veramente buono! (anche se spero un giorno di poter trasferire i miei componenti nella cactus).


CARATTERISTE TECNICHE:
(il mio confronto sarà con una C3 del 2006, spinta da un 1100cc a benzina da 61cv e 90Nm in mio possesso e che guido abitualmente.)
- sterzo: morbido, fluido e altrettanto preciso, praticamente uguale alla mia C3, mi sono trovato subito a mio agio (anche se mi ha fatto un pò strano il fatto che sia "smussato" in basso e non completamente tondo, ma credo sia solo una questione di abitudine).
- freni: nulla da dire, sempre pronti e ben modulabili ma penso siano anche "mordenti" nel caso in cui ci fosse la necessità di fermarsi bruscamente.
- sospensioni: come accennato prima, le ho trovate molto rigide, non proprio da citroen (famose per essere dei budini con le ruote), ma le poltrone regalano un gran confort quindi vanno bene così (aiutano sicuramente a tenere l'auto ben piantata a terra). il mio collega mi ha specificato che ha trovato il retrotreno molto leggero ma solo in autostrada e a velocità sostenuta (io non ho potuto verificarlo).
- cambio: totalmente diverso dalla mia C3, preciso (anche se non proprio fluido), con una corsa lunga e una leva lunga, gestito da una frizione col quale ho preso subito confidenza (nonostante non l'abbia mai guidata non mi si è mai spenta). una cosa che mi ha stupito è che in alcuni tratti mentre ero incolonnato nel traffico, non ho avuto problemi a inserire la prima a bassissime velocità, cosa che invece non posso fare con la C3 (devo fermare completamente l'auto per innestare la prima marcia).
- rapporti: con la C3, per poter consumare poco, sono costretto a cambiare marcia senza dover superare i 2000giri/min (ovviamente possibile solo in pianura e in discesa), di conseguenza, inserivo la marcia corrispondente alle decine di unità dei Km/h: la seconda entrava a 20km/h, la terza a 30km/h, la quarta a 40km/h e la quinta a 50km/h. sulla cactus era tutto "sfalzato" rispetto alla C3, e l'unico momento in cui Km/h e rapporto combaciavano è stato quando ho inserito la terza a 50km/h (nonostante il cdb non mi avesse ancora suggerito di inserire la marcia seguente). tutto questo per dire che secondo me, avendo dei rapporti più lunghi, dovrebbe permettere di consumare meno in autostrada a velocità di codice... spero sia vero!
- motore: quello che interessava a me, pezzo forte di questa prova, mi ha stupito in ogni sua singola parte: silenzioso (a folle è impercettibile), emette un suono gradevole e non il tipico rumore da "frullino" dei 3 cilindri, una coppia eccezionale per essere un aspirato (118Nm)*, elastico, sempre pronto ai bassi regimi e molto molto tranquillo se si guida con scioltezza.
- consumi: ho guidato l'auto per 70km su strade di collina, salite, discese, in un tratto che faccio spesso e che conosco a menadito, ma le condizioni erano ben diverse: mentre con la C3 mi capita di percorrere questo tratto di strada di notte con zero traffico e zero auto, stavolta ho incontrato diversi semafori rossi, ciclisti in mezzo alla strada, vecchietti della domenica, traffico e mezzi di ogni genere.
nonostante tutto, ho consumato di meno della mia citroen: 20km/l tondi tondi in condizioni sfavorevoli con la cactus contro i 17km/l fatti con la C3 in condizioni ottimali, contentissimo!



*volevo spendere due parole in più riguardo alla coppia del motore e farvi un esempio più esplicativo:
in questo tratto di strada percorso domenica c'è una salita abbastanza ripida e lunga che mi interessava fare con la cactus, e quello che scoperto mi ha lasciato abbastanza sorpreso.
nonostante i 30Nm di coppia in più rispetto alla mia c3 (con un peso praticamente identico della vettura), ho percorso questa salita inserendo la 4a marcia poco prima che iniziasse la pendenza, constatando che l'auto non solo è stata in grado di tenere una andatura costante nonostante fosse sottocoppia, ma è stata anche in grado di salire di giri (anche se lentamente) e accelerare di conseguenza appena ho sfiorato il pedale del gas!
con la mia C3, quella stessa salita devo prenderla "allegra", di 4 marcia inserita nettamente prima e percorrerla il più possibile con una bella rincorsa, ma mi ritrovo sempre a dover inserire la terza a metà salità e arrivare in cima sempre su di giri.



questo test ride mi è servito tantissimo per capire il comportamento di quest'auto con questo motore, e non oso immaginare come possa comportarsi il turbo con quasi il doppio della coppia.
a parte il fatto che mentre prima ero solo "attirato" da questa auto, ora me ne sono completamente innamorato, e sono decisamente più indeciso se prendere questa o il turbo! pensavo che fosse più "polmone", ma per come guido io va benissimo...
cosa mi ferma a prendere il modello turbo?
1) la turbina (quello che non c'è, non si rompe -cit.-);
2) lo start & stop (due batterie nell'auto, con conseguenti problemi se voglio modificare l'impianto audio (aggiunta di amplificatori);
3) il costo (è vero che consuma come l'aspirato, ma da preventivo sono 1300€ di più e ha anche un bollo più alto anche se l'assicurazione costa solo 6€ di più all'anno).
per il resto, sono solo pregi in più!

voi cosa dite in merito? c'è qualcuno che ha questa motorizzazione con cambio manuale ed è d'accordo con me?


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 Oggetto del messaggio: Re: Cactus 1.2 82cv aspirato: TEST RIDE
MessaggioInviato: 26 gennaio 2016, 12:58 
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aggiungo una piccola lista di pregi e difetti complessivi dell'auto secondo la mia opinione:

PREGI:
- comoda, spaziosa e silenziosa. si porta una meraviglia e non stanca;
- bagagliaio uguale a quello della mia C3 (solo due litri in meno);
- una delle poche auto in cui entro senza sbattere la testa (vista la mia statura);
- 5 posti veri;
- peso ridotto (al pari di una utilitaria);
- consumi bassi;
- airbump (la mia C3 è distrutta a causa delle persone maldestre che si parcheggiano di fianco a lei);
- dotazione ricca (volante in pelle, autoradio e clima tutto di serie);


DIFETTI:
- costo complessivo relativamente alto (dovuto sicuramente al design essendo stata etichettate come "oggetto modaiolo");
- troppi particolari interni in plastica nera lucida;
- mancanza contagiri (lo trovo imperdonabile);
- volante regolabile solo in altezza (anche questo, imperdonabile);
- assenza delle maniglie sopra le portiere;
- vetri posteriori a compasso (ma non sono fondamentali, anzi... se creano meno turbolenze, oltre ad essere più leggeri, ben vengano);
- mancanza di una illuminazione sopra i sedili posteriori;
- panchetta divisibile a pagamento (e meno male che ora l'hanno messa...)


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 Oggetto del messaggio: Re: Cactus 1.2 82cv aspirato: TEST RIDE
MessaggioInviato: 26 gennaio 2016, 16:01 
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Eccomi.
Da neo-possessore di Cactus 1.2 82cv (allestimento Feel) provo a dirti la mia:
La mia scelta su questa motorizzazione è stata fatta per "contenere" i costi, arrivo da una 1.5 CRDi (ogni volta che usciva dall'officina era un "la macchina è tutta a posto, solo normale manutenzione...e legnate mai sotto i 300€) quindi con il venditore la mia domanda principale fu proprio il costo della manutenzione, confermandomi che per il diesel indubbiamente i costi sono più alti. Lasciamo stare il discorso dei nuovi motori Euro6 diesel con FAP, AdBlue ecc ecc (appunto come da tua citazione: quello che non c'è, non si rompe -cit.-);
Alla guida è rilassante e confortevole, abbastanza pronta ai bassi (perde un pò nei medi regimi per poi allungare...sicuramente abituato al turbo diesel, ri-abituarsi ad un benzina aspirato ce ne vuole)
Il bracciolo non l'ho voluto, non lo uso nemmeno in ambulanza, facendomi sentire un pò "costretto" ma è solo sensazione personale.
Abitabilità: vabbè io sono una pertica alta 1.67 :D quindi non faccio di sicuro fatica ad entrare e muovermi all'interno. Dentro la sensazione di spaziosità si avverte (viaggio da solo, o comunque in compagnia della mia compagna...raramente appoggiano il sedere sul sedile posteriore "ospiti")
Deluso dal posteriore con panchetta fissa e schienale che non scende orizzontale - ed illuso dal venditore "noi ci siamo riusciti, ci riuscirai anche tu"
Impianto stereo: l'impianto stereo sulla Feel è base, molto base, non paragonabile certo ad un impianto Hi-Fi Car da gara, comunque ascoltabile (sono passati i bei tempi dei lunotti martellati dai bassi profondi a 25Hz) - sulle Feel gli altoparlanti sono 4 senza sistema audio Arkamis.
Praticità: Non ho la telecamera posteriore, ma l'abitudine di fare manovra con le ambulanze (non tutte hanno la telecamera posteriore), il lunotto "piccolo e lontano" così come i montanti non mi creano, per ora, troppe difficoltà. Accesso a Citroen Myconnect (o come si chiama) che è inutilizzabile se non si acquista la chiavetta Citroen (il venditore mi ha confermato che ne ha venduta solo una di queste chiavette e non per una cactus, ma per una DS top di gamma) e che, a mio personale parere non serve a nulla (abbiamo oramai tutti uno smartphone che ci fa trovare alberghi, benzinai ecc). Il BT si collega al telefono senza problemi, ma serve solo per la rubrica e le telefonate, non si riesce a trasferire la voce del navigatore dello smartphone all'impianto audio.

Caratteristiche tecniche:

Riassumo un pò, per non tenerla troppo lunga.
Sterzo: è sensibilissimo (rispetto alla Getz da cui arrivo) morbido e, la "schiacciatura" apparsa subito strana al tatto, si è fatta piacere quasi immediatamente.
Freni: frenano, ok. Nella Feel (82cv) i posteriori sono a tamburo, ma la DELUSIONE di trovare i dischi anteriori pieni e non autoventilanti mi ha fatto storcere il naso mentre la macchina era sul ponte del gommista.
Sospensioni: personalmente li trovo rigidi al punto giusto (leggo però che vanno in crisi se tenuti sotto battuta...ma non fa parte della mia guida) e tutte le asperità dell'asfalto si sentono ma vengono ben copiate dalle sospensioni. Il posteriore si scompone in curva se trova un asfalto non proprio perfetto.
Cambio: con la mia guida lo trovo preciso, non conosco la differenza tra leva corta o lunga avendo avuto sempre macchine "tranquille, non corsaiole"...sbaglio un pò il rapporto giusto (mettendo la 2^ quando potrei tenere la 3^) negli ingressi alle rotatorie...mi abituerò.
Motore: silenzioso, con quel piacevole suono del 3 cilindri ben diverso dal 1.5 CRDi della Getz, e nemmeno paragonabile al suono del 3 cilindri VW. In folle con frizione sollevata sembra spenta (speriamo mantenga questa silenziosità). I consumi a parere mio non sono malvagi, 1730 Km casa/lavoro con una media di 17.8 Km/l.

Conclusioni: Se il venditore mi avesse fatto confrontare i prezzi della Feel con la Shine, senza propormi i pacchetti aggiuntivi "progress (furto, incendio, atti vandalici ecc ecc) e free drive (manutenzione ordinaria e straordinaria completa)" che mi costano 90€/mese x 5 anni (scoperto dopo l'arcano, quindi con il piffero che risparmio sui tagliandi), li avrei investiti su un allestimento superiore e qualche optional in più.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cactus 1.2 82cv aspirato: TEST RIDE
MessaggioInviato: 26 gennaio 2016, 16:11 
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Aggiungo anche:

Le plastiche nero lucido delle bocchette, della cornice del tachimetro, della pulsantiera alzacristalli...sono una cosa indegna. Si "SEGNANO" (rigano) solo a guardarle storte. Figuriamoci a "toccarle".


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 Oggetto del messaggio: Re: Cactus 1.2 82cv aspirato: TEST RIDE
MessaggioInviato: 26 gennaio 2016, 22:10 
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Intanto complimenti a tutti e due per le recensioni, davvero complete, dettagliate, interessanti e "utili" :clap2: :clap2: :clap2: bravi!
Sono d'accordo con voi quasi su tutto, sia sui pregi di questa fantastica auto, sia purtroppo sui difetti che avete elencato!
Aggiungo un paio di altre cose che non sopporto di quest'auto: l'assenza dell'automazione discesa-salita dei finestrini anteriori, veramente fastidiosa su un'auto che ho pagato quasi 22.000 euro ... e non sono bruscolini, almeno per me :furia:
la luce di retromarcia, che è scarsa e insufficiente, difatti la retrocamera al buio praticamente non funziona (almeno la mia)
il contachilometri parziale senza le centinaia di metri, ma solo con step da 1 Km!!! Uff!
la mensolina che tutti troviamo utile per appoggiarvi lo smartphone, che di notte è invisibile ... e il telefono devi cercarlo a tastoni!

LukeNukem ha scritto:
le plastiche nero lucido delle bocchette, della cornice del tachimetro, della pulsantiera alzacristalli...sono una cosa indegna. Si "SEGNANO" (rigano) solo a guardarle storte. Figuriamoci a "toccarle".

proprio così, maledizione :furia: una vera schifezza, questa!


Paraflu ha scritto:
il test ride mi è servito tantissimo per capire il comportamento di quest'auto con questo motore, e non oso immaginare come possa comportarsi il turbo con quasi il doppio della coppia

eh eh eh ... chettelodicoaffà!!! :ya:

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 Oggetto del messaggio: Re: Cactus 1.2 82cv aspirato: TEST RIDE
MessaggioInviato: 26 gennaio 2016, 22:43 
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LukeNukem ha scritto:
Aggiungo anche:

Le plastiche nero lucido delle bocchette, della cornice del tachimetro, della pulsantiera alzacristalli...sono una cosa indegna. Si "SEGNANO" (rigano) solo a guardarle storte. Figuriamoci a "toccarle".


:OT: Consiglio: passateci spesso la cera spray e usate panni in microfibra morbida in modo da far scorrere la polvere il più possibile! :ya:

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 Oggetto del messaggio: Re: Cactus 1.2 82cv aspirato: TEST RIDE
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LukeNukem ha scritto:
Aggiungo anche:

Le plastiche nero lucido delle bocchette, della cornice del tachimetro, della pulsantiera alzacristalli...sono una cosa indegna. Si "SEGNANO" (rigano) solo a guardarle storte. Figuriamoci a "toccarle".

ma se... le fate wrappare? non credo sia una spesa da poco visto le forme (a naso potrebbero costare un 100inaio di euro), però almeno possono essere protette e allo stesso tempo ricolorate!

EmaMT09 ha scritto:
Intanto complimenti a tutti e due per le recensioni, davvero complete, dettagliate, interessanti e "utili" :clap2: :clap2: :clap2: bravi!
Sono d'accordo con voi quasi su tutto, sia sui pregi di questa fantastica auto, sia purtroppo sui difetti che avete elencato!
Aggiungo un paio di altre cose che non sopporto di quest'auto: l'assenza dell'automazione discesa-salita dei finestrini anteriori, veramente fastidiosa su un'auto che ho pagato quasi 22.000 euro ... e non sono bruscolini, almeno per me :furia:
la luce di retromarcia, che è scarsa e insufficiente, difatti la retrocamera al buio praticamente non funziona (almeno la mia)
il contachilometri parziale senza le centinaia di metri, ma solo con step da 1 Km!!! Uff!
la mensolina che tutti troviamo utile per appoggiarvi lo smartphone, che di notte è invisibile ... e il telefono devi cercarlo a tastoni!

grazie ema, era anche per avere un confronto a chi già possiede l'auto e la guida tutti i giorni!
sull'automazione del finestrino hai ragione, ma io ci passo sopra perché sulla mia C3 non funziona più (anzi, ogni tanto va in tilt e mi ritira su il finestrino senza che io faccia nulla), quindi non l'ho nemmeno elencata (a dir la verità, non l'ho nemmeno provata perché faceva un freddo cane!
anche la luce della retro non l'ho provata, quando l'ho parcheggiata era giorno e non ho avuto modo di vedere come si parcheggia di notte... non puoi provare a cambiare le lampadine? magari a led?
sul contachilometri senza le centinaia di metri... bo... forse è questione di abitudine?
per la mensolina, qualcuno ha risolto con dei led, ma ci riallacciamo al tuo discorso: un auto da 22000€ non deve avere queste mancanze!


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