Qualcuno ha esperienze dirette con impianti di riscaldamento a pavimento, pannelli fotovoltaici, geotermia o riscaldamento a pannelli sul tetto?

Io ho il riscaldamento a pannelli a pavimento + caldaia a condensazione + pannelli solari termici sul tetto...

Bene,
Avrei "qualche" domanda a riguardo in quanto mi appresto a ristrutturare una casa e sto prendendo in considerazione varie soluzioni possibili.
Il problema è che In giro si trova tutto ed il contrario di tutto a livello di informazioni tecniche, costi e spese.
Nelle fiere dagli installatori ognuno dice la sua...
Mi piacerebbe quindi avere dati concreti da chi l'impianto lo ha e lo usa quotidianamente, per capire a cosa uno può andare incontro.
Veniamo a noi

I pannelli termici forniscono acqua calda sia al riscaldamento, sia ai sanitari?
La caldaia di supporto immagino sia necessaria, qual'ora non vi sia il sole, per portare a temperatura l'acqua giusto?
Solamente i pannelli, in inverno a che temperatura portano l'acqua (per capire se x fare la doccia parte comunque la caldaia)?
Nel pavimento l'acqua a che temperatura gira?
Costi effettivi di realizzo dell'impianto?
Costi/risparmi effettivi una volta a regime?
Manutenzione?

grazie mille

-I pannelli solari termici servono solo per scaldare l'acqua calda sanitaria. Per il riscaldamento di un appartamento medio servirebbe una superficie di pannelli solari pari ad un campo da basket
-La caldaia è comunque necessaria (a Palermo magari no, ma a Como sicuramente sì )
-In inverno (novembre/marzo) la pompa dei pannelli solari se sei fortunato gira per mezzora verso mezzogiorno, ma se c'è proprio una giornata bella limpida; questo perché al contrario dei fotovoltaici, i pannelli termici funzionano solo in caso di luce solare diretta e non diffusa (nebbia o nuvoloso). In inverno quindi i pannelli solari termici non servono ad un granchè.
-In estate in compenso (giugno/settembre) il gas lo usi solo per cucinare. A casa mia ancora in questi giorni riesco a mantenere a 70°C 500litri di accumulo con la caldaia spenta da fine maggio.
-Io poi ho collegato la lavastoviglie all'acqua calda che d'estate è gratis e d'inverno costa comunque meno produrla con la caldaia a condensazione che non con la resistenza elettrica della lavastoviglie.
-Stesso discorso per la lavatrice, qui però ho fatto il doppio attacco (calda+fredda) e ho ne preso una della Rex che miscela da sè la calda e la fredda
-La temperatura dell'acqua nel pavimento è in funzione della temperatura esterna: da 25°C con 20°C fuori a 40°C con -10°C fuori.
-Le caldaie a condensazione hanno il rendimento massimo con gli impianti a bassa temperatura come i pannelli a pavimento.
-I pannelli a pavimento poi riscaldano in modo uniforme tutta la casa, a differenza dei termosifoni che essendo dei punti caldi, generano moti convettivi dell'aria. La formazione ed il deposito di polvere su oggetti e pavimenti è decisamente minore con i pannelli.
-Sui prezzi non ti posso aiutare in quanto il mio impianto era compreso nella costruzione della casa e per lavoro mi occupo di soluzioni industriali e non civili...
-Ti consiglierei poi, prima ancora di metter mano alla produzione e distribuzione del riscaldamento, di sistemare per bene l'isolamento (tetto, finestre, cappotto...)

Perfetto, grazie mille intanto.
Mi stai quindi confermando che l'unico vantaggio lo danno comunque per i mesi estivi, dove la necessità di scaldare l'acqua è comunque minima.
Li vedo a questo punto abbastanza inutili, e mettere in piedi un impianto da 15.000€ e più per un'effettivo guadagno di 4/5 mesi anno lo vedo uno spreco di risorse.

La geotermia a questo punto credo si sviluppi sulla falsa riga.
Resterebbe quindi il fotovoltaico per la produzione di energia elettrica, ma rest scettico anche su questo aspetto (anzi forse è quello che mi convince meno dei 3)

Sul riscaldamento a pavimento, che resta comunque la mia prima scelta, ho sentito che è soggetto ad un "deterioramento" maggiore rispetto a quelli tradizionali, per via della minor sezione dei tubi, quindi soggetti a più facili incrostazioni/ostruzioni, e per il minor spessore degli stessi, tendono ad aver perdite maggiori.

Sembrerebbe che la caldaia a condensazione unita al riscaldamento a pavimento resta forse la scelta più sensata.


Per l'isolamento farò vedere a chi è del mestiere, parto comunque con una casa di 60 anni fa almeno, con muri portanti da 45cm (spero che bastino ), i soffitti sono a 3m, ho quindi un buon 20/30cm a disposizione dal pavimento per poter lavorare senza dover togliere la pavimentazione esistente.

se ti può servire ho un caro amico che lavora in una importante azienda che si occupa proprio di questi lavori.. l'azienda è in zona bergamo, ma so che hanno cantieri in tutta la lombardia per cui.. se ti può servire ti do il contatto anche solo per un preventivo

io pannelli fotovoltaici+pannello solare per acqua calda.
installati ad agosto, quindi ancora in "rodaggio".
quanto all'acqua calda è ovvio che, nelle giornate poco soleggiate, occorre far ricorso anche al riscaldamento mediante boiler elettrico.
sul fotovoltatico ti posso dire che, con gli attuali incentivi l'impianto è praticamente gratuito e, in aggiunta, consente di abbattere od addirittura annullare (secondo la potenza installata) i costi della bolletta.
nella mia zona il sole è presente quasi tutto l'anno, quindi l'impianto ha una produzione molto buona.

@DevilC4: cerco esperienze dirette.. per i produttori esistono solo vantaggi/detrazioni/guadagni ...ed ognuno parla di prezzi con differenze di 3/4/6 mila€ per impianti simili.

@fmax: Grazie, ma rimango un pochino più al nord, tu lo sfrutti bene per 10 mesi, io lo sfrutterei per 6 se va bene.
Sul fatto che l'impianto fotovoltaico sia praticamente gratuito, mi sembra un'esagerazione!
Come sento molti che si lamentano sul fatto che il GSE non paghi ed anzi chieda comunque i soldi di elettricità che tu non consumi per poooooooi ridartela con i loro tempi.

in effetti il primo anno i rimborso sono ritardati.
ma, a partire dal secondo anno, come molti mi confermano, i rimborsi sono puntuali.
confermo che, in pratica, l'impianto è gratuito, visto che le rate del finanziamento vengono rimborsate con le somme pagate per la produzione dell'energia (autoconsumata).

Capisco.
Per curiosità, che tipo di impianto hai montato?
Quanti Kw produce?
Al mese bene o male quanto ti viene rimborsato per l'energia prodotta?
Vita dell'impianto prima della sostituzione dei pannelli?

Grazie

Ti posso dire che d'estate vado in una chalet che ha i pannelli dell'acqua calda . Per 2 appartamenti di di 110 mq oltre alla caldaia di supporto ha 7 pannelli solari. Morale ? Tenendo la caldaia spenta, ha acqua calda per le doccie di circa 10 persone. E non sapendo cosa farci coll'avanzo poichè i pannelli vabbo in ebbollizione dirotta l'acqua sull'impianto di ricaldamento . D'inverno , tranne quando manca il sole , ha un lieve aiuto dalla caldaia , altrimenti sanitari e riscaldamento nel modo più naturale possibile per 12 mesi l'anno. Il problema è cosa fare dell'acqua calda quando non serve .

cyborg, lo chalet in questione dove si trova? e a che altitudine?

bel topic, lo trovato molto utile, grazie.

Val difassa a 1400 slm

torno sull'argomento perché oggi ho ricevuto la prima bolletta da quando sono munito di fotovoltaico (2,66 kw)+pannello solare.
premetto che ho richiesto all'enel un impegno di potenza di 6 kw.
bolletta bimestrale euro 45,00.
in pratica ho pagato solo "il canone".
oltre a questo l'incentivo mi consente di pagare le rate della finanziaria che ho chiesto per pagare l'impianto senza sborsare un euro, visto che riceverò dal gestore una somma pari o superiore all'importo della rata per la corrente che produrrà il mio impianto.
evvaiii!!!

ciao
io sono un impiantista e questo e' uno dei miei campi
anche se a roma non ha preso molto piede fare questi impianti una ventina ne ho fatti


si la fornisce a tutti e due


esatto


dipende se c'e' il sole e se non fa troppo freddo


dai 30 ai 40 gradi
devi pensare però che l'impianto e' sempre acceso notte e giorno e ogni stanza ha un termostato ambiente che interviene direttamente sulla centralina sia in apertura che in chiusura circuito quando la stanza ha raggiunto la temperatura impostata


dai 55€ al mq + caldaia


risparmio gas 30%


la solita niente di piu'

se posso permettermi e' un signor impianto e lo farei ad occhi chiusi visto che devi ristrutturare tutta casa e come credo dovrai viverci tu per molto tempo.
un'altro vantaggio e' che non avrai i termosifoni in giro per casa,che non ti fanno i baffi neri sui muri e soprattutto puoi andare in giro scalzo per casa e (come nel mio caso) la moglie non si lamenta per le gambe fredde visto che il calore viene dal basso
spero di esserti stato utile
ale

a casa ho un normale impianto con caldaia a condensazione, in montagna abbiamo pannelli al pavimento, le case nuove li in zona le fanno tutte col pozzo geotermico

non ho messo il fotovoltaico perché ho troppe barriere attorno/troppo poca luce x rendere il giusto