A Steve non sfugge niente .
Se guardate bene si intravedono anche i due pulsanti "Sport", "Neve" e lo schema delle posizioni della leva (nella zona dove solitamente si trovano i comandi del cambio ETG o il selettore del Grip Control).

Faccio ammenda e chiedo venia...

Peccato per la mancanza dei paddles al volante

In effetti sarebbero stati molto utili.

Quattroruote prova C4 Cactus 1.2 THP EAT6

...diario di bordo per una settimana!

Giorno 1
Francesca Galbiati alla guida della Citroën C4 Cactus 1.2 THP da 110CV


Giorno 2
La C4 Cactus di Citroen, per scelta, manca di alcune cose oramai date per scontate. Scopri quali sono!


Giorno 3
Roberto Boni esamina la C4 Cactus dal punto di vista dell’accuratezza costruttiva: la necessità di contenere i costi si è tradotta in un peggioramento della qualità? Scopriamolo!

Sicuri THP , ?

THP indica la versione del motore PureTech sovralimentato e dotato di 110 CV, unico propulsore abbinabile al cambio EAT6. A dire il vero l'indicazione corretta sarebbe e-THP. Questo modo di indicare questo propulsore si usava molto nel 2014 quando Cactus ha debuttato sul mercato. Oggi si indica più semplicemente PureTech 110 S&S.
Per altri mercati viene ancora usata questa specifica (per esempio nel mercato australiano, C4 CACTUS Exclusive 81KW E-THP MANUAL)

Quattroruote - Diario di bordo

Giorno 4
Marco Perucca Orfei mette alla prova il cambio automatico EAT6 e il motore 1.2 benzina!

Giorno 5
Ultimo giorno a bordo di C4 Cactus. Bilancio finale di Quattroruote.

Dai Ranato....aspettiamo la tua...!!

Prima o poi mi decido

Ascoltando solo il rombo sembra quasi un'auto sportiva...
Però hanno fatto una registrazione penosa

Citroen C4 Cactus EAT6 | Prova su strada
Alla guida della Citroen C4 Cactus EAT6 da 110 CV: docile in città, discreti i consumi



Doverosa premessa: rispetto alla Citroen C4 Cactus dotata del vecchio cambio automatico ETG6, il passo avanti in termini di guidabilità si fa sentire con il debutto dell’EAT6. L’ormai obsoleta unità si era dimostrata poco propensa a una guida dinamica e nel suo ambiente, in città, si dimostrava troppo poco reattiva e intelligente. Dimenticate il passato.

Il motore si dimostra inoltre abbastanza parco nei consumi, circa 14 Km con un litro di benzina, così come i freni (ancora a tamburo al posteriore) sempre pronti all’occorrenza. Merito, anche, del peso ridotto nonostante l’aspetto da crossover la faccia sembrare più grande e ingombrante.



Questa unità automatica, se non forzata, e non è per questo scopo che la C4 Cactus si propone ai suoi clienti, si dimostra efficiente e ottimamente accoppiata al piccolo 1.2 sovralimentato che giace lì, sotto il cofano nel simpatico color Jelly Red. Merito del turbo-lag praticamente assente e dai cinematismi del convertitore, studiati per ottimizzare potenza e consumi. Inoltre, in modalità S il regime di cambiata aumenta, viceversa accade selezionando la modalità neve. Ciò che mi ha sorpreso è la reattività di questo EAT6, specialmente quando si richiede potenza e entra in gioco il kick-down: si vede che i tecnici francesi hanno messo mano al progetto coadiuvati dalla tecnologia giapponese. Che sia in città o fuori, la comunicazione tra il tre cilindri e l’EAT6 non si mette in discussione: difficilmente rimarrete delusi, a patto di non pretendere prestazioni da sportiva, quelle lasciamole ai doppia frizione e a modelli di segmento superiore.


Prova completa: https://www.autoappassionati.it/citroen ... at6-prova/