buonasera a tutti, possiedo una Picasso del 2012. ieri la batteria è morta, pace all'anima sua.

casualmente? dopo che ho sostituito gli anabbaglianti, sono sicuro di aver messo le lampadine giuste, nel modo corretto.

ho provato a cercare un ricambio ma on-line non trovo quella con le specifiche esatte, che sarebbero 12V L2 EF 60Ah 640A.
la domanda è: posso montare una batteria che a specifiche si avvicina e/o supera anche se di poco i valori di Ah e A?

Grazie a tutti

Forse questo topic può aiutare....viewtopic.php?f=47&t=7233

Io però, rispetterei le caratteristiche di quella originale!

Una batteria con maggiore capacita' d'immagazzinamento (Ah) e di spunto (A), non comporta di per se' problemi, anzi...
I problemi nascono sicuramente se facessi un "resize"

Certo che puoi, ma va fatta una considerazione spesso ignorata e cioè bisogna tener conto di che uso si fa dell'auto. Nel senso che se l'auto serve solo per fare casa-scuola o casa-supermercato e nei fine settimana sta ferma, allora una batteria grande è controproducente perché non si ricarica mai completamente, perdendo via via efficienza perché non ripristinando mai la massina differenza chimica tra le piastre, è come se si intorpidisse.
Ma la cosa più importante è non prendere cineserie perché la qualità conta.
Le batterie sconosciute comprate in emergenza, mi sono sempre durate poco, mentre una Fiamm, una Varta o un Bosh (di qualità perché ci sono varie scelte) mi durano sempre almeno 5 anni.
Quindi nel caso di percorrenze brevi è meglio una batteria più piccola, perché si ricarica prima e sarà sempre pimpante.

Si, giusta osservazione, ma che fa da contraltare ad altro fattore tecnico: la moria prematura di una batteria e' proporzionalmente legata alla scarica violenta, tipicità e frequenza. Ecco,l'accensione di un veicolo, corrisponde a questa tipologia di erogazione (prelievo) violenta di corrente.
Quindi, sara' meglio avere (mantenere) una batteria che fa fatica a caricarsi al 100% (causa capacita' d'immagazzinamento maggiore rispetto, forse, alla corrente fornibile dall'alternatore) oppure una batteria sempre di capacita' superiore (magari non all'ennesima potenza) ma che in virtu' della sua maggiore capacita' risulta erogare corrente inferiore alla sua capacita' reale?
Ovvio, ammesso e non concesso che la Casa madre abbia fatto i suoi calcoli ad hoc ed abbia dimensionato la batteria correttamente, una batteria della stessa capacità dell'originale e' da preferire. Ma se ci fosse da scegliere con una pistola puntata alla tempia (!) fra una batteria con un 10% di capacita' in meno dell'originale (in modo da tenerla in siffatto modo sempre carica al 100%) rispetto ad una con un 10% in piu' di capacita', beh, la seconda scelta rimane ancor oggi quasi d'obbligo e consigliata da tutti i tecnici del settore. La durata della batteria con la seconda soluzione, sara' sicuramente maggiore rispetto alla prima,ma non e' mai stato facile fare un calcolo preciso, in quanto le variabili sono tantissime, con le batterie.

Io non mi farei tanti problemi- fiamm-bosch-exide tanto per citare produttori di qualità.. adesso sotto il cofano mi è stata montata una exide excell da 60Ah come originale,certo la durata dipende da quante partenze fai in città se tragitti brevi non riesce a ricaricarsi..

Se fai tragitti brevi ogni tre mesi dagli una caricatina di quattro ore .

Questo era vero una volta quando le batterie erano nere e avevano i tappi gialli.
Oggi grazie a tecniche costruttive migliori, questo aspetto è tramontato, anche perché i motori di oggi vanno in moto in una frazione di secondo pure con un avviatore da tasca, per cui non c'è più quello stress violento di una volta, quando il motorino di avviamento girava per qualche secondo.

Non so se e' vero solo per le batterie di una volta (a parte il fatto che una volta, le batterie duravano a quasi tutti molto dippiu' riispetto ad ora)....fatto sta ed e' che le batterie di oggi si dividono sostanzialmente in 2 tipologie: adatte alle vetture con S&S e quelle no. E ,credimi, se si monta una batteria "normale" su un veicolo dotato di S&S, la durata sara' ridotta ai minimi termini (esperienza personale da parentado).
Ormai le tecniche costruttive (in molti campi) richiedono prestazioni in primis ed ottimizzazione dei materiali di costruzione in secundis....il peso di una batteria al piombo di una ventina o piu' d'anni fa, era quasi il doppio rispetto alle attuali. Ottimizzazione ok, ma se continui a togliere del materiale........

Sono d'accordo Roger, per questo consiglio batterie di marca.
Lo s & s non l'ho tirato in ballo perché è tutt'altro discorso.

Buonasera poi una batteria specifica per start e stop costa di più... certo se un veicolo è dotato di tale tecnologia ed un meccanico monta una batteria "tradizionale" meglio cambiare officina per sempre

grazie a tutti per le delucidazioni tecniche e non.

anche in virtù della poca scelta e del tempo ridotto, ho montato una batteria da 70ah (10 in più) e 640A (uguale).

vorrei solo dare un piccolo consiglio per lo smontaggio/montaggio della batteria:

a destra del vano c'è attaccata tramite una plastica la centralina, bisogna sganciare la suddetta plastica con annessa la centralina e svitare il dadino che si vedrà. questo dado tiene un triangolo in metallo che è il gancio della batteria. nessuna leva strana da fare o sforzo particolare come ho letto in un altro post.

buone ferie a tutti

Grazie per la preziosa indicazione

Chiedo scusa per andare off topic ma, ancora non me ne capacito, la mia ex pt cruiser appena venduta, in 12 anni di uso in città , aveva ancora su la batteria originale.
Mai successo con altre auto e moto possedute, direi ovviamente.
Secondo voi come è stato possibile?

12 anni ??? mi sembra veramente incredibile...

Non è impossibile , si chiama " qualità " , è una marca ormai sconosciuta da quando producono tutti in asia .