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 Oggetto del messaggio: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 9 settembre 2017, 14:36 
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La mia auto: C3 1100 Seduction (2011)
 
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Buon pomeriggio,
mi rivolgo a voi a seguito di un brutto inconveniente occorso alla mia auto ormai il 21 luglio. Si è rotta la benedetta cinghia di distribuzione, a 66.000 Km, quando invece il libretto di manutenzione consiglia la sostituzione a partire dai 100.000 Km.

Caso ha voluto che sia occorsa lo scorso anno la stessa cosa alla vettura di una mia parente, anch'essa C3 1100 e anno di immatricolazione identico, a circa 58.000 Km. Nel suo caso la Citroen, entro 5 gg lavorativi dall'accensione della pratica, ha riconosciuto una parte di "colpa", intervenendo e fornendo i pezzi di ricambio, lasciando a carico della proprietaria i soli costi di riparazione.

Veniamo a me.
Ho contattato l'assistenza che, prese tutte le informazione ha avviato la pratica lo stesso giorno (24 luglio).
La macchina è stata portata alla concessionaria Citroen di zona, in attesa del responso. Trascorsi i 5 gg lavorativi, ho iniziato a sollecitare una risposta, chiamando quotidianamente il numero verde. Ho parlato almeno 3 volte con la persona incaricata di visionare la mia pratica che non mi è parsa, fin da subito, propensa ad una soluzione che potesse venirmi incontro. Preciso inoltre che mi è stata anche negata l'auto sostitutiva, poichè a parer loro la riparazione richiedeva 7 ore e 52 minuti, rispetto alle 8 minime che occorrono per garantire la concessione della macchina sostitutiva.

Nonostante le mie continue richieste di avere una risposta il più velocemente possibile poichè necessitavo di rientrare in possesso della vettura (dovevo recarmi a lavoro e ho dovuto usare mezzi e passaggi per farlo), il famoso responso è arrivato solamente in data 7 settembre, a mezzo mail, che nega totalmente qualsiasi forma di contributo da parte loro, adducendo come scusa la decorrenza della garanzia e la mancata effettuazione dei tagliandi presso officine specializzate Citroen. Tuttavia, come ripeto, nel caso della mia parente hanno invece approvato un contributo, alle medesime (se non peggiori) condizioni: infatti, io ho fatto il primo tagliando presso la concessionaria dove ho acquistato la vettura mentre l'altra auto non ne ha neanche uno marcato Citroen.

Chiedo dunque a voi quale potrebbe essere la causa di questa disparità di trattamento, e soprattutto se posso fare qualcosa per ottenere almeno un risarcimento dei danni per l'enorme periodo di attesa.

grazie per l'attenzione


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 9 settembre 2017, 15:39 
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Mi spiace per la cosa, in ogni caso rognosa.

In questo caso però ricordavo che il motore 1100 sia del tipo TU e in questo caso la rottura della cinghia non dovrebbe comportare alcun danno, come per i fire Fiat (da cui peraltro sembra concettualmente ripreso).
Vediamo se qualche forista confermi la cosa.

TurboD


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 9 settembre 2017, 22:54 
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La mia auto: Xsara Picasso 2.0 HDi 90 CV Exclusive (2003) 165.000 Km
 
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I controlli periodici, obbligatoriamente previsti dal costruttore (i cosiddetti tagliandi) possono essere eseguiti anche dai riparatori indipendenti a condizione che vengano effettuate nel rispetto delle procedure elencate nelle informazioni tecniche (disponibili a pagamento per gli addetti ai lavori) e che vengano utilizzati pezzi di ricambio originali o di qualità equivalente. Ovviamente il tutto deve essere documentato da dettagliate fatture indicanti i tipi di interventi eseguiti e i materiali utilizzati.
In mancanza di questa documentazione, le case automobilistiche fanno quasi sempre decadere la garanzia legale. Anche fuori garanzia, come nel tuo caso, difficilmente applicano il principio della "correntezza commerciale" (il costruttore accetta di accollarsi l’onere di alcune riparazioni anche se la garanzia è scaduta).
Se hai le regolari fatture di tutti i tagliandi, eseguiti presso officina indipendente, trasmettili a Citroën.
In caso contrario prova almeno a chiedere se riescono gentilmente ad applicare una scontistica sull'intervento che andranno ad eseguire.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 10 settembre 2017, 9:07 
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La mia auto: C3 1100 Seduction (2011)
 
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Buongiorno e grazie ad entrambi per aver risposto.
Il mio disappunto nasce proprio per la questione delle fatture, che purtroppo non ho. Ma che non aveva nemmeno la persona alla quale invece i lavori in regime di "correttezza commerciale" sono stati eseguiti. E' qui che mi chiedo come mai, cosa abbia la mia situazione di diverso...
Ho provato a chiedere ma nulla, non sono intenzionati ad intercedere in nessuna forma. La mia intenzione, scrivendo qui, era di cercare di capire se qualcuno aveva avuto il mio stesso problema e se c'era qualcos'altro da potersi tentare...

Tanto valeva allora scrivere che la cinghia va sostituita a 50.000 Km. se scrivono 100.000 e si rompe molto prima ( e l'utilizzo che faccio io della vettura è pressochè ridicolo), possibile non riescano a mettersi una mano sulla coscienza? quando comunque già lo avevano fatto? :(


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 10 settembre 2017, 14:37 
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Purtroppo le case costruttrici sono diventate negli ultimi tempi molto rigide. Per loro la tua vettura e' come se fosse stata tagliandata solo una volta e da li in poi non riescono a ricostruire che tipo di manutenzione e controlli sono stati eseguiti fino ad oggi. Citroën e' al corrente di questo rischio alla distribuzione. In occasione dei tagliandi effettua controlli alla distribuzione e quasi sempre consiglia la sostituzione anticipata della cinghia, applicando quasi sempre una scontistica sull'intervento per addolcire la pillola.
Alcune officine indipendenti non informate e non aggiornate ignorando questa problematica, mettendo i propri clienti in situazioni spiacevoli come e' successo a te. Il fatto poi di non emettere regolare fattura sugli interventi eseguiti mette ancora piu' il cliente in difetto.
Direi che al tuo conoscente e' andata di lusso. Citroën ha concesso una piccola partecipazione alla spesa sicuramente per cercare di fidelizzare la persona per i prossimi tagliandi/riparazioni.
Mi piacerebbe sapere se dopo questa partecipazione alla spesa la persona che conosci ha poi deciso di appoggiarsi a loro anche per i prossimi interventi.
Ripeto, spero tu riesca a convincerli almeno ad applicarti un discreto sconto sulla riparazione.
Tienici informati su come risolvi.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 10 settembre 2017, 20:01 
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Non penso che l'avrebbero controllata nemmeno nei tagliandi Citroen . :(


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 10 settembre 2017, 22:01 
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C5 2.0 HDi 136 cv FAP 2006•••630.ooo Km in pensione con la quota 100......anzi 630
 
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Semmai avessi fatto tutti i tagliandi probabilmente avrebbero trovato un'altra scusa !!!


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 11 settembre 2017, 9:19 
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Cita:
Nel suo caso la Citroen, entro 5 gg lavorativi dall'accensione della pratica, ha riconosciuto una parte di "colpa", intervenendo e fornendo i pezzi di ricambio, lasciando a carico della proprietaria i soli costi di riparazione.
Potresti essere piu specifico? Di quali pezzi si tratta - nel suo e nel tuo caso? Cioe parli di riparazioni del motore o dei ricambi per la cinghia?


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 11 settembre 2017, 9:24 
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Tutto può succedere, anche il cedimento della cinghia di distribuzione, tuttavia indipendentemente da chi ha fatto i tagliandi 66000 Km sono pochi e Citroen dovrebbe comunque prendere in carico la riparazione, salvo poi fare le verifiche e accertare se in quel cedimento non ci sia stato uso anomalo del veicolo. In caso contrario, dovrebbe metterci del proprio...sebbene le cinghie non le produca PSA ma le comperi, come tutti, da terze parti.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 11 settembre 2017, 10:22 
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Sono tutti uguali , motore TSI VW 65.000 Km catena saltata , :cry: risposta da VW è fuori garanzia .


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 11 settembre 2017, 11:18 
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In difesa di VW, posso dire che bisogna andare li duri, perché loro ci provano, ma sanno benissimo che è un problema noto quello della catena sui vecchi 1.4 TSI...

Su Citroen invece, purtroppo, si frega quasi di tutti, decide il capo officina...

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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 11 settembre 2017, 16:39 
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Per la catena e' un conto, in quanto vadase' che neanche un uso sconsiderato quanto si vuole di un siffatto motore, puo' portare alla rottura anticipata della catena, ergo trattasi di difetto di fabbricazione o progettazione ed e' lampante, quindi il cliente puo' far valere a ragione i propri diritti....mentre per la cinghia il discorso, come gia' scritto, e' assai diverso ed entra, purtroppo, in gioco l'uso gravoso o meno del veicolo che se ne e' fatto.
Non tanto per l'utente, ma Perché' e' uno strumento nelle mani della casa madre. Poi ovvio che una mano sulla coscienza se la potrebbero anche mettere, come hanno fatto nel caso dell'altro veicolo, ma e' appunto un caso...ed a volte non si ripetono.

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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 11 settembre 2017, 18:58 
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Comunque se come partecipazione Citro si parla di kit sostituzione cinghia, allora sono pochi euri e francamente ci metterei una pietra sopra.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 11 settembre 2017, 21:40 
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Un collega con il motore benzina/gas ha appena rotto la cinghia a 99.000 Km.

Ed io che l'ho appena cambiata a 128.000 Km ho rischiato grosso. :O (E)


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 12 settembre 2017, 10:12 
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sì, ma tu hai il diesel e in teoria si cambia a 160/180mila...
Io avevo il PSA DW10B 2.0 HDi sulla Ford Mondeo IV e a 190mila ancora non l'avevo cambiata....
Ma perché dici di aver rischiato? Era conciata?


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 12 settembre 2017, 22:40 
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Intendo che visti i vari casi di rottura prematura, dopo 7 anni e 128.000 Km un po' mi sono allarmato.

In realtà non ho visto com'era messa ma i paraoli e la pompa dell'acqua iniziavano a perdere.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 13 settembre 2017, 10:01 
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Ho un partner HDi 16v 1.6 90hp del 2008 con 186000 Km circa e sono prenotato per il prossimo mese per la sostituzione della cinghia (ed accessori collegati, pompa acqua compresa)
La casa consiglia,per il mio modello e telaio, 240000km in caso di uso normale, 185000km con uso intensivo o comunque non oltre 10 anni.
Il costo della sostituzione e del contemporaneo tagliando annuale e' stato valutato in circa 700€ e sarebbe effettuato in giornata.

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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 15 settembre 2017, 10:47 
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Roger,
non male 700 euro!!
Ma strano che sul tuo 1.6 HDi dicano 240000, però ho giàa sentito qualcosa del genere.

Sulla mia C5 1.6 HDi la sostituzione è a 180mila...


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 16 settembre 2017, 11:08 
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Io ne ho spesi 300 ma comprando i ricambi su internet e andando dal meccanico di fiducia.


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 Oggetto del messaggio: Re: Cinghia distribuzione e contributo della Citroen
MessaggioInviato: 16 settembre 2017, 17:41 
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elefantino ha scritto:
Ma strano che sul tuo 1.6 HDi dicano 240000, però ho giàa sentito qualcosa del genere.

Sulla mia C5 1.6 HDi la sostituzione è a 180mila...


A dir la verita', l'anno scorso (a circa 170000), anche a me subito ha proposto tale percorrenza. però per correttezza, allora aveva preso il n° di telaio e verificato in Citroen direttamente e mi ha poi dato tale specifica. Quindi 185000 per uso intensivo e 240000 per uso normale. Ed il mio furgone, anche con i dati della centralina, risulta per uso normale (anche Perché' viaggio praticamente sempre a vuoto)
Il mio HDi e' da 90hp, forse per i modelli piu' potenti il kilometraggio scende, ma non saprei proprio.
I 700€ circa (iva compresa) sono comprensivi anche del tagliando periodico che incide per 250€. Nel dettaglio del preventivo risulta 400€ di materiali e 300€ di manodopera (in pratica quasi una giornata di lavoro, 6,5h per la precisione)

Una cosa che non farei MAI, sara' quello di comprarmi autonomamente i ricambi e portarli al mecca di fiducia: sono artigiano da 30 anni, ed ho rifiutato alcuni e fior di lavori con tale "speculazione" e se ci pensate bene, capite facilmente il motivo. Ma sono anche conscio che non siamo tutti uguali e tante teste ,tante idee...;)

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