Sicuramente però farei una segnalazione alla Casa Madre.
Questo perché l'incendio potrebbe essere stato causato da un errore di montaggio all'origine. In questi casi seri, la Casa Madre potrebbe valutare di ispezionare un campione di vetture con lo stesso periodo di produzione.
Penso però che la segnalazione sarà già stata inviata se ti sei rivolto ad una officina Citroën dopo l'incendio.

diciamo che se hai segnalato il tagliando fatto in precedenza e se ne vale la pena (dal punto di vista dell'assicurazione), l'assicurazione potrebbe decidere di procedere con una perizia per cercare di rivalersi su chi ha fatto il tagliando.
Se cosi' fosse (e lo puoi chiedere all'assicurazione se intendono procedere in questo modo), oltre al risarcimento diretto dell'assicurazione furto/incendio, potresti "accodarti" alla rivalsa dell'assicurazione in modo da farti riconoscere anche l'eventuale franchigia che hai.
Inoltre, se dovessero procedere, potresti anche capire cosa e' successo..

Per gli immobili e' piu' "facile" capire l'origine dell'incendio.. per le auto potrebbe essere piu' complicato..

ps. e' normale per l'assicurazione richiedere il verbale dei vv.ff.

Ringrazio tutti per i preziosi consigli.
Sto cercando di contattare l'assicurazione e la concessionaria per fare quanto indicatomi.

Vi aggiorno appena dovessero esserci novità.

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In genere, per auto che hanno meno di 12 mesi, la Citroen dovrebbe sostituire l'auto con una uguale o riconoscerne il valore per altra vettura, puoi provare a insistere con la concessionaria per ottenere un congruo sconto o per vedere cosa ti propongono.

Gerry, io non voglio demoralizzare Twinkie, ma la sua è di Luglio 2018 (quindi ha passato l'anno) e io ricordo che l'assicurazione che mi aveva fatto Citroen era di un anno...
tra l'altro per quale motivo Citroen dovrebbe intervenire in prima persona?

A meno che voglia riconoscere già in autonomia che in qualche modo la sua auto è andata a fuoco per loro colpa e allora... onestamente non penso lo faccia proprio;
ha perso la faccia per meno.

Se non si accertano le cause dell'innesco, e purtroppo difficilmente si conosceranno, non si può tirar giù nessuna conclusione, e non vedo margini per pretendere qualcosa dal costruttore, poichè sarà praticamente impossibile attribuire la responsabilità del danno.
Mi auguro che l'assicurazione rimborsi il danno in tempi accettabili.

Però potrebbe ottenere un congruo sconto se ricompra un'auto della stessa marca, considerando il fatto che ha solo 5 mesi oltre la garanzia e se il chilometraggio è piuttosto basso.

P.S. Twinkie perché hai fatto il tagliando così tardi?

E figurati se Citroen ci mette di suo...

Tentare non nuoce, soprattutto se fa leva sul fatto che l'auto è stata tagliandata di recente e che non è stato rilevato alcun difetto apparente durante l'operazione di manutenzione, quindi far leva sul fatto che c'è stato un problema intrinseco alla vettura e non innescato da cause esterne (bassa velocità, traffico scorrevole, nessun incidente, ecc.).

Piuttosto, se l'auto faceva un anno a luglio perché il tagliando è stato fatto da poco?

[quote cancellato da Bidddo perché riferito al messaggio precedente. ]

Tecnicamente l'auto non è mia ma della mia compagna, o più precisamente, è l'auto aziendale della mia compagna (l'azienda tuttavia è a conduzione famigliare, sempre della mia compagna, sicché resta sempre tutto "in casa").

Detto ciò io non mi interessavo di tagliandi e cose simili. So per certo che la ho obbligata a portare la macchina a fare il tagliando poiché si era accesa la relativa spia. A memoria comunque non era passato molto più di un anno dal primo cambio dell'olio; abbiamo aspettato giusto un paio di settimane in più per fare anche il cambio gomme invernali.

Ogni quanto si dovrebbero fare i tagliandi su una C3, 1.2? Più spesso di un anno?

Secondo me, un ritardo anche estremo nell'esecuzione di un tagliando, non può e non deve portare ad un incendio.

Ritardare tagliandi in ordine al tempo non preclude nulla di percettibile.
Ritardare tagliandi in ordine di chilometraggio teoricamente fino ad un 20/30% non causa nulla di percettibile nel pratico, forse qualcosa in termini assoluti può variare.
È logico che qualsiasi produttore faccia del terrorismo al riguardo per stare sempre dalla parte della ragione.
La causa del problema difficilmente può essere pensata al tagliando, molto probabile una coincidenza.
La casa madre non riconoscerà mai una agevolazione commerciale, sarebbe come dire ho sbagliato, chiedimi i danni e poi richiamo tutte le c3 per controllare un non so che....

Prendila così:
Hai avuto una Citroen C3 nuova fiammante..... Ed adesso ne compri un altra!

Si, soprattutto... "fiammante"

Ma giusto per completezza d'informazione: qual è la frequenza ufficiale per i tagliandi sulle c3 aircross 1.2 130cv puretech?


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a un mio amico, sul tratto appenninico della A1 si incendiò quasi la C3 perché la concessionaria, nel sostituire il liquido del radiatore, non si curò di effettuare uno spurgo a regola d'arte e la bolla d'aria formatasi fece fondere il motore...e bruciare mezzo cofano. La concessionaria in un primo momento negò, la cosa andò per vie legali (perché lì era stato possibile scoprire la causa) e vinse.... Non dico poi come l'avvocato della parte resistente riuscì a raggirarlo per eludere la sentenza...

Comunque se l'auto è assicurata contro l'incendio e i VVFF certificano che non sono stati trovati inneschi, l'assicurazione paga. Sarebbe un problema, invece, nel caso contrario....perché ci sarebbe il dolo e il risarcimento competerebbe al colpevole. Successe sotto casa mia a un'auto incendiata da dei balordi...i VVFF accertarono la presenza dell'innesco e l'assicurazione non pagò, rimettendo il tutto alla giustizia penale...che ovviamente non fece mail il suo corso.

Ragazzi credetemi che nel caso di incendi non dolosi è quasi impossibile determinarne la causa con la vettura in quello stato, perché si scioglie qualsiasi cosa, rimangono solamente i pezzi in ghisa/acciaio/ferro. Vetri plastiche alluminio e leghe varie letteralmente si spalmano sull'asfalto...
Vi posso dare solamente un consiglio, mettete un estintore in auto! non spegnerete l'incendio amenochè non sapete usarlo perfettamente, ma perlomeno ne rallenterete il corso, però attenzione che è pericoloso e potete ustionarvi se non peggio..

Ottimo consiglio, anche io nelle mie 2 auto della famiglia ho un estintore a testa ovviamente quelli rossi di dimensioni ridotte per lauto, che sostituisco ogni 5 anni!

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bravo Fireman....il consiglio di un VF è sempre autorevole e ovviamente accettato!!

è l'unica soluzione.. l'incendio autovettura o si spegne non appena innescato, perché nel giro di 3/4 minuti l'auto è completamete avvolta dalle fiamme..
Cosa importantissima: se dovesse succedere che vi cimentate nello spegnimento ATTENZIONE CHE E' MOLTO PERICOLOSO PER VARI FATTORI (sia di ustione, avvelenamento, proiezione di parti incandescenti o in certi casi anche esplosione)! MAI SPALANCARE IL COFANO motore perché parte la fiammata.. se poi la macchina dovesse essere a gas/ibrida/elettrica/start&stop non potete farci niente! mettetevi in un luogo sicuro lontano dalla vettura!
comunque in primis METTETEVI SEMPRE IN SALVO, CHE E' MOLTO FACILE FARSI MALE e chiamare i vvf.

Ammettendo un innesco nel cofano motore quindi anche se ho con me un estintore è meglio lasciare il mondo come si trova?
se non apro il cofano non saprei dove svuotare l'estintore ma se apro, anche poco, rischio una fiammata...
ad ognuno il suo lavoro

spero solo di non soffrire di prostata a fare come da piccolo.....