Buongiorno,
Ieri ho bucato e stamane il mio gommista mi ha fatto notare, dopo 14500km, che Citroen sembrerebbe aver montato al contrario i pneumatici, ovvero l'esterno all'interno, pregiudicando notevolmente stabilità, sicurezza ecc ecc.
Mi ha fatto notare infatti che Michelin ha il dot completo di settimana ed anno produzione solo verso l'esterno, mentre verso l'interno il dot manca di questo dato.
Controllate anche voi.
Le mie sono le Michelin Latitude Tour m+s 235 55 r18.
Sono in Citroen e sto aspettando la loro versione.
Vi aggiornerò, sperando che possano dimostrarmi che il mio gommista, rivenditore Michelin, si sbaglia

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Mai sentito che l'assenza dell'indicazione del dot attesti il verso di rotolamento.
I pneumatici direzionali hanno sul fianco una freccia che indica il verso.
E poi il battistrada dei pneumatici direzionali ha un disegno caratteristico in genere a V.

Infatti spero sia un errore del gommista su cui avevo molta fiducia. Su Bridgestone ad esempio scrivono OUTSIDE. Ho chiamato anche Michelin Italia e mi dicono che no sanno nulla su come montarli e di rivolgermi al mio gommista di fiducia o a Citroen

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Citroen mi dice che questo tipo di M+S non ha direzionalità, per cui non cambia nulla. Sarebbe comunque stato corretto a mio parere montare all'esteno il lato con dot completo, in modo tale da sapere la data di produzione, regola di base per tutti i pneumatici. Addirittura abbiamo visto su altra C5 Aircross che 1 su 4 era con dot esterno e le altre interno

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io direi che sarebbe stato corretto che la stampigliatura del dot fosse stata presente da entrambi i lati, e che il tuo gommista non avesse lanciato un allarme inutile.

Comunque è curioso che Michelin Italia non sappia come vanno montate le sue gomme, mi sembra incredibile!

Ho verificato sulla mia, 3 con la data all'interno e uno all'esterno............non ho parole

Ho tolto le Michelin latitude perché al momento ho su le invernali (Pirelli Scorpion Winter)... quando il gommista rimonterà le Latitude gli chiederò se sa nulla di questa storia...

Controllato, tutte e quattro con dot esterno

Esatto, anche perché per lui era un problema di sicurezza, acquaplanning maggiore, frenata su bagnato più lunga...invece Citroen mi ha fatto notare che la ruota messa al contrario non cambiava il disegno del battistrada, assolutamente simmetrico.

Pio diciamo che Citroen li monta comunque a c**** di cane...


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Danles, riesci a postare una foto del disegno del battistrada?
Comunque mi sembra strano che come indicazione per il lato esterno sia la presenza del dot... dovrebbe essere qualcosa di "immediato" e a conoscenza dei gommisti.

Ma infatti se uno ha un minimo di dimestichezza, i pneumatici direzionali si riconoscono pure senza la freccia, basta guardare il battistrada.

Per rispondere a Riccardo64 ecco la differenza tra in pneumatico bidirezionale (ha il battistrata pressochè simmetrico tra avanti e dietro) e uno che deve rispettare la direzione di marcia:

Per sbagliare ma montare il secondo bisogna mettersi d'impegno...

Grazie Bidddo, anche se conosco la differenza
Sono curioso di vedere i suoi

Ti posto la foto di gommadiretto che corrisponde fedelmente al battistrada montato.


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In effetti sembra simmetrico...

Sbagliare il montaggio dei pneumatici in fabbrica è impossibile, vi sono troppi controlli non umani perché questo accada e comunque alla fine catena vi è un controllo complematare su tutti. Qualsiasi componente montato dal robot o dall'operatore ha minimo tre controlli. Il primo codice magazzino, il secondo codice di inserimento nell'alloggio in attesa montaggio il terzo rivelamento codice del pezzo mantato. Inoltre i pneumatici arrivano già assemblati con il cerchio e bilanciati in catena, vengono appoggiati alla ruota e vengono avviati contemporaneamente con una dinamometrica automatica. Perciò non c'è margine di errore e se l'errore ci fosse sarebbe scoperto e richiamato quanto prima. Poi oltre alla freccia di direzione che serve unicamente per il montaggio manuale fuori fabbrica il pneumatico ha dei codici che danno il verso e su quale ruota va montato, in maniera che il bilanciamento sia uniforme. Ora non so se esistono pneumatici che non abbiano un verso obbligatori, se questo fosse vero confermerebbe nessun errore di montaggio. Io starei più attento al gommista che usa la pistola a massa battente ad aria e non sa cos'è una dinamometrica, la prima volta che ho portato a cambiare una gomma con i sensori di pressione li hanno distrutti perché non sapevano che lo stallonamento andava fatto prima dalla parte opposta alla valvola col sensore. Essi che nella fornitura pneumatici era scritto e disegnato come procedere per la stallonamento dei pneumatici con sensore di gonfiaggio.
Poi col tempo hanno imparato anche a leggere

Grande Bidddo che ha azzeccato pure il modello

io direi che il gommista sia uscito con una cagata pazzesca...

(Bidddo, si scherza ne )

...anche i gommisti toppano a volte...

Sono tornato dal mio gommista di fiducia per confronto e anche per fare la rotazione, dato che sono a quasi 15000km, e lui mi continua a dire che il dot completo va verso l'esterno, anche se non è direzionale o asimmetrica. Durante i corsi che ha fatto in Michelin infatti, dicevano che il lato che va montato all'esterno, anche se simmetrico e non direzionale, è più rinforzato, in modo tale che in curva dia più tenuta e sia più rigido.
Il problema è che, anche se volessi capovolgerle, oramai dopo quasi 15000km potrei avere problemi di scompensi vari e vibrazioni, come potrebbe anche non succedere nulla e la gomma si potrebbe adattare alla nuova posizione.


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