E' da tanto tempo (e Km), che il mio motore perde olio dal castelletto. C'è stato un periodo in cui (usando il 5w30) la perdita era tanta che dovevo aggiungere un po' d'olio tutte le volte che rientravo.
Da quando uso olio 10w40 (con additivo Ceramic Power Liquid), il problema è parecchio diminuito. Il monoblocco, però, è completamente ricoperto di olio mezzo bruciato, fin sotto.

L'alternatore e la cinghia servizi sono completamente al di fuori dal passaggio di quell'olio ma ho sentito che su alcune macchine, l'olio potrebbe entrare a sporcare la cinghia distribuzione. Volevo sapere (senza ipotesi, ma con certezza), è questo il mio caso?
Il motore è il 1.4 HDi.
Voglio dire, adesso che ho quasi risolto con l'olio 10w40, mi basterebbe lavare esternamente il monoblocco? O dovrei far riparare la perdita e poi fare la distribuzione?

Non puoi andare avanti con una perdita così copiosa!
Anche perché se l'olio finisce sul collettore di scarico, fuma e manda cattivo odore.
La guarnizione del coperchio delle punterie è stata mai verificata?

Ripara subito la perdita, il 10W-40 non risolve assolutamente il problema ma lo nasconde e basta.

Ok, prima o poi è da riparare, conto di farlo l'estate prossima, però volevo sapere se fino ad allora posso stare tranquillo con la distribuzione, perché su altri organi "più esterni", diciamo, non vedo problemi.
Da quanto tempo ho la perdita e per quanto olio è scorso, se ci fosse problema di collettore di scarico, avrei già sentito la puzza da molto tempo. Invece non sento niente di niente, anche mettendomi sotto l'auto (la alzo spesso sui cavalletti), o di muso nel cofano.

La guarnizione coperchio punterie è un altro punto debole ed è stata cambiata spesso (circa 15mila Km fa l'ultima). L'olio proviene solo dal castelletto, come ha anche detto il meccanico.

Volevo sapere se sto facendo danni alla distribuzione, se l'olio va a finire là dentro. Il meccanico non ha mai accennato a questo problema, ma volevo altre conferme

per informazione, cosa sarebbe il castelletto? è la prima volta che lo sento dire

"castelletto" è un termine che si usa coi motori delle moto.
Credo intenda la testata.
Il motore ha sotto il monoblocco, al centro la testata e sopra il coperchio.
Il trafilaggio può verificarsi nelle giunzioni di questi tre elementi.

La perdita è tra monoblocco e testata. Però il meccanico (che non è l'unico) dice che è dal castelletto, cioè dove stanno gli alberi a camme

Scusa ma cosa aspetti a farla riparare, la perdita può creare un'altra infinità di danni come rovinare generatore o imbrattare i vari contatti e sensori.
So che è spiacevole affrontare spese economiche ma in questo caso non indugiare oltre, cerca un meccanico onesto e procedi.
Ciao Nino

Effettivamente se come hai descritto la perdita è copiosa e perdura da molto tempo è urgente una riparazione, rischieresti di spendere più soldi per i danni creati. La tecnica del 10W-40 era un vecchio trucchetto che i meccanici usavano per “riparare” le auto dei clienti che perdevano olio. Esisteva anche, forse esiste ancora, il petronas HPX, un olio viscosissimo che in pratica non esce dai “buchi”. Però lo facevano le officine disoneste per “ingannare” il cliente, a te non conviene.

Ok, però, di che danni si parla? Cioè, ho appena cambiato l'olio, che è un 10W40, ma con aggiunta di un additivo che costa un occhio della testa. Vorrei fare quegli 8-9mila Km, prima di svuotare tutto di nuovo. Ma, con la media degli ultimi tempi, quel chilometraggio si troverebbe circa all'estate prossima (se non di più).

Quindi, che continuiate a dirmi che devo fare la riparazione ok ma, il motivo per il quale ho iniziato il thread, è sapere di che danni stiamo parlando per fare una stima realistica e senza terrorismo di quanto poter tirare avanti, prima del lavoro.

ma ho già detto che alternatore e altri organi sono completamente al di fuori del flusso dell'olio (e, tra l'altro, dopo tutti questi Km e anni, avoglia a cambiare connettori ,alternatori, ecc...).

Quello che volevo sapere è LA DISTRIBUZIONE

I problemi principali sono due: il primo è che la perdita di olio comporta una riduzione della pressione nel sistema e questo aumenta l’usura del motore in ogni sua parte. Il secondo è che l’olio che trafila si deposita sul blocco motore catturando polvere e creando una “crosta” che riduce la capacità di scambio termico e, conseguentemente, aumenta la temperatura del blocco motore.

Ok, quindi niente distribuzione

Adesso pensandoci bene, l’olio motore è una miscela di oli minerali e idroisomerizzati, quindi in teoria potrebbe attaccare i polimeri che compongono la cinghia e indebolirli. Comunque gli svantaggi sono parecchi e io non rischierei.

scusa ma che c'entra idromesozisati???
La domanda era: entra l'olio nella distribuzione?

Era un ragionamento che mi ero fatto per dimostrare che potrebbe rovinarti la cinghia. Certo che potrebbe entrare e a lungo i danni possono essere gravi.

Ok io invece ragionavo su che centrasse la composizione dell'olio, dato che il problema è l'olio che entra, a prescindere da i mesozoidrati

Invece la composizione conta parecchio, perché ci sono oli più o meno aggressivi nei confronti della cinghia.

si ma io, chiedendo se entra olio, davo invece per scontato che qualunque olio creasse danni, quindi la composizione dell'olio rimane una cosa da cui prescindere

Per ulteriori chiarimenti, inserisco le immagini del motore HDi 70 dove e' evidenziato il castelletto e dove penso di aver capito sia presente la perdita d'olio.
La contaminazione da olio purtroppo deteriora la cinghia della distribuzione, arrivando anche a causare il cedimento.
Eventuali perdite d'olio possono anche arrivare a danneggiare il tenditore automatico delle cinghie di distribuzione.
Bisogna verificare l' entità della perdita e da quanto tempo la cinghia e' soggetta a contaminazione da olio motore.
E' sicuro che la cinghia viene sporcata dall'olio motore? Lo hai verificato visivamente?