Io non me lo ricordo perché sono nato proprio quando stava finendo l’epoca però mia madre appena ha visto il pesciolino ha pensato alla stessa cosa!
Adesso ovviamente è in fissa con il pesciolino e ha fatto tutto il viaggio a cercare di prendere un buon voto e di farlo saltare…è identica a me su queste cose. Mio padre invece si è astenuto dal giudizio, se avesse espresso la sua opinione probabilmente sarebbe stata abbastanza critica .

Riguardo al Tamagoci mi raccontava mia madre che quando negli anni 90 faceva le medie e le superiori era assolutamente proibito a scuola perché distraeva gli studenti e fortunatamente oggi non esistono più questi “distrattori”… ci siamo evoluti e stiamo solo 18 ore al giorno sul cellulare ma

È sempre un piacere leggere le tue impressioni di guida

Domenica, prima di portare gli amici in macchina, da buon 90 enne sono andato a lavare la macchina con mio padre e ho fatto qualche controllo. L’olio è al massimo e il refrigerante è quasi all’orlo . Chiamo l’officina e mi dicono che forse ne hanno rabboccato un po’ e di toglierlo con una siringa se ero capace. Ieri mi sono armato di siringone e per arrivare al livello massimo ho rimosso 800ml di refrigerante…
Capisco superare di poco il livello massimo ma di 800 ml non è un po’ troppo? Boh

Hai fatto bene a toglierlo.

Matteo, quali sono le tue impressioni dopo due mesi di guida?
Hai iniziato a tirare?

Ho iniziato a guidare il lunedì dopo il mio compleanno e diciamo che come guida mi piace un sacco, soprattutto se la confronto al 500 che ha uno sterzo pietoso. Altra cosa che mi piace è la risposta del gas che accelera quando IO accelero e non quando vuole lei come il 500.
In pratica sul 500 do gas e dopo un secondo accelera facendomi parecchio innervosire, stessa cosa in rilascio, ad esempio devo fare un cambio marcia veloce e il motore rimane accelerato.

Tirate non ne ho ancora fatte perché mi mancano 100km alla fine del rodaggio ma appena posso inizio ad andare .
L’ istruttore di guida mi ha fatto i complimenti perché alla prima guida ho già fatto il giro della città mentre altri perdono 3 ore solo per la teoria (gomme ecc. che per fortuna non mi ha fatto fare) e per imparare ad usare la frizione.

Riguardo alla patente purtroppo dovrò prendere prima quella civile perché i VVF mi hanno informato che la procura deve ancora verificare i reati commessi (per fortuna nulla) e ci mette un’eternità e fino all’ok della procura non posso prendere la patente militare perché non sono ancora un vigile…sperem .

Riguardo alle opinioni da passeggero invece è eccellente, silenziosa e il cambio non sbaglia mai una marcia. Unica pecca i consumi: il giorno della mia festa sono andato con mia mamma a Brescia a prendere la solita torta che mangio sempre (dato che siamo al bar vi consiglio Iginio Massari a Brescia, non a Milano dove oggettivamente le torte sono meno buone e costano di più) e tra andata e ritorno (180km ai 130 fissi) abbiamo consumato 12 litri di benzina, un po’ tanto rispetto alla vecchia BMW ma vabbè non è un grosso problema, l’importante è che vada bene.

Identica cosa sulla mia C3 Picasso quando rilascio il gas.
Questo evidente ritardo è l'unica cosa veramente fastidiosa della mia auto, ma pare che la noti solo io.

Finito ufficialmente il rodaggio…2000km giusti giusti. Adesso sono chiuso in 30 metri di stanza causa covid (dopo 2 giorni in uno studio medico gli effetti si sono visti ) ma appena posso inizio a tirarla ben bene…poi vi so dire .

Non è che varcati i 2000 sia consigliabile tirare di punto in bianco al massimo
Non è mia intenzione pontificare ma sono cresciuto tra i motori elaborati.
Al semaforo puoi fare tutte le sparate che vuoi anche fino alla zona rossa, ma tra i 2000 e i 4000 Km, mi permetto di consigliarti di non affondare a tavoletta con le marce alte, perché questa è la situazione che crea la massima fatica, poichè la pressione per cm2 all'interno della camera di scoppio è massima e causa il massimo attrito delle fasce sulle camìcie, sulle bronzine dello spinotto e del piede di biella, causando innalzamenti repentini della temperatura che passano inosservati alla strumentazione, ma possono creare attriti violenti che nel tempo porteranno ad un maggior consumo d'olio.
Comunque auguri a te e buon divertimento quando risalirai in auto!

Grazie dei consigli bidddo, ecco perché sul manuale c’è scritto di incrementare gradualmente i giri. Ti saprò dire…sempre che non faccia la fine che ho fatto in bici più e più volte .

Allora se sei un ciclista è tutto più facile
Se parti con un rapporto da salita e pompi sui pedali come un forsennato, forse la bici impennerà, ma i tuoi legamenti non faranno una gran fatica perché tutta la coppia motrice presente nelle tue gambe si scaricherà a terra.
Se invece parti col pignone più piccolo e la corona piu' grossa, e spingi con tutta la tua forza sui pedali, non solo le tue gambe saranno soggette ad uno sforze elevato, ma tutta la tua forza andrà dispersa sugli ingranaggi della trasmissione a causa del rapporto che genera una leva sfavorevole.
Il paragone è calzante perché le tue gambe altro non sono che due bielle che pedalano sull'albero a gomiti.

Capito benissimo bidddo, mi adeguerò.
A proposito: mia madre tende ad essere scattante nei sorpassi e ho visto che per 2 volte ha mandato il motore a 4500 giri in rodaggio per sorpassare. Non avrà fatto danni spero…

Se lha fatto a motore caldo, non ha fatto nessun danno.

Certo certo, solo a caldo…se lo avesse fatto a freddo probabilmente sarei ancora dietro a sgridarla!
Io come passeggero, da quando ho circa 3-4 anni sono totalmente insopportabile…ho iniziato con il guardare le lancette del cruscotto e chiedere in modo ossessivo il significato, poi verso i 9-10 anni ho iniziato a cambiare io e innervosirmi se uno tirava a freddo e ora per fortuna mi fanno guidare almeno mi insulto da solo quando sbaglio .

L’altro giorno un mio amico pilota di F3 mi ha detto in quale pilota mi vedevo maggiormente, io prontamente ho risposto “L’imbruttito al volante e in scooter”. Credo di essere sovrapponibile .
Domenica pomeriggio ero in centro a Milano in vespa e in 15 minuti di viaggio credo di essermi divertito più di un pilota a Monza…sempre il primo al semaforo, tirate in centro, insulti a chi passa con il rosso a manetta . Purtroppo sono fatto così e non auguro a nessuno un viaggio dove io faccio da copilota.

Concordo in tutto. Chi ama la guida soffre quando fa il passeggero.
io sono talmente paranoico che imposto la traiettoria pure quando scendo le scale a piedi...
Però in città mi sforzo di tenere un andatura tranquilla, faccio passare tutti i prepotenti e non me la prendo con nessuno perché la società non più quella di quando avevo la tua età, oggi è incattivita ed è meglio far finta di non vedere.
Il problema di chi guida molto veloce è che quando è convinto di andare piano, va comunque forte, e il passeggero lo avverte.
io sono stato fortunato, perché ho spsato una moglie che ha cieca fiducia e me lo dimostra continuamente, soprattutto quando in autostrada faccio le curve a ruote stridenti. O probabilmente poveretta si sforza di non dire nulla.
Chi mi conosce sa che quando decido di andare veramente forte, spengo la radio .

La cosa che meno capisco sono le lezioni di scuola guida. Ho guidato con il mio istruttore (che è bravissimo ma deve adeguarsi a esaminatori un po’…) e mi dice cose che devo fare che sono assurde.
Ad esempio all’esame vogliono che anche sui vialoni di città (tipo Corso Sempione) debba fare i 30 perché l’esaminatore preferisce così. Non dico di fare i 70 ma sicuramente se uno impara a fare i 30 in TUTTE le vie della città non è un buon guidatore.

Seconda assurdità: le cambiate devono durare almeno un secondo…poi avendo un padre che mi insegna non lo faccio ma se una persona mi insegna così (perché deve) e io non ho altri da cui imparare sicuramente non sono un guidatore sicuro perché in caso di bisogno non avrò la prontezza di andare cambiando rapidamente.

Terza assurdità: in scalata devo far passare tutte le marce tenendo premuta la frizione. Boh . E poi al semaforo devo tenere la prima anche in semafori che durano una vita perché non vogliono che la lasci in folle.

Io non ne capisco il senso…questa eccessiva prudenza siamo sicuri che migliori la sicurezza sulle strade o no?

Ascolta l'istruttore e poi fai quello che dice il buon senso

Quando vado forte e debbo fare una frenata sportiva, V°>III° o IV°>II° per me sono la normalità.
Ma pure quando entro in autostrada e faccio la rampa di ingresso in accelerazione in III per immettermi velocemente, poi mica passo i IV°, metto direttamente la V°.
Poi ognuno fa come crede che sia meglio.

Al semaforo metto in folle.
Quello che non faccio mai è mettere in folle in discesa perché si consumano di più sia i freni che il carburante.

In accelerazione le marce preferisco farle tutte ma in scalata vogliono che si passino le marce anche da fermo: mi spiego meglio.
Ero in 4 ai 45 circa e scatta il giallo. Freno abbastanza velocemente e mi fermo in 4. Da quanto ho capito vogliono che si passi in 3-2-1 da fermo con la frizione premuta. Non ne capisco il senso ma lo faccio…

Per le discese anche io uso il freno motore anche se ho fatto fatica ad adeguarmi perché in vespa tengo in folle essendo un 2 tempi.

Credo che il senso sia: prendere la maggior dimestichezza possibile con la leva del cambio, per evitare, proprio il giorno dell'esame, di mettere una marcia sbagliata per errore, facendo piantare il mezzo ed imbizzarrire i giri del motore. Manovra poco sicura, no?

Io appartengo, credo, all'ultima generazione che è arrivata a 18 anni con un bel bagaglio di esperienza di guida alle spalle. Ho cominciato a guidare che ne avevo 8, nella zona di Calenzano (so che sai dov'è, quella delle cascate del Perino, non in Mugello, per intenderci), passando dalla Giulia di mio padre (scattante, ma facile ad ingolfarsi, se sapevi guidare con una macchina così, non avevi più paura di niente!) alla Fiat 750 della mamma, fino alla BCS ed ai trattori FIAT a cingoli ed a ruote dei padroni di casa che ci affittavano un "appartamento" per le vacanze estive. Arare con un FIAT 30C è un'esperienza interessante, a 10 anni... avrei potuto fare il carrista, a militare! Tutte auto senza servoassistenza, aria condizionata, elettronica. Motori a carburatore, che dovevi accelerare in modo diverso a seconda delle temperatura ambiente e del motore. Oggi, al volante, il mio problema è rimanere concentrato...

Ah, nel caso ve lo siate chiesto: la guida senza patente che ho qui confessato è prescritta. Da che tempo!