Mi sono reso conto di una cosa (nella vita di impara sempre...): devo avere una gran faccia da fesso!

Antefatto: in primavera smette di funzionare il condizionatore. Vado in una officina specializzata in condizionatori, stile clinica Svizzera. Dopo un po' esce un tecnico, in camice bianco, tocca qualcosa vicino alla paratia, con un dito e si sente "pfssc". Mi guarda e scuote la testa. Il circuito è completamente scarico, mi chiede 150 per caricare l'impianto per poter fare poi una diagnosi. Poco convinto, lascio perdere: 193.000 Km, auto con 18 anni di servizio, sono il secondo proprietario... boh, ci penserò!

Poi il caldo aumenta. Faccio finta di niente, mi presento ad una di quelle campagne che fanno ogni anno fa Norauto e compro una ricarica per pochi euro. Però, anche lì, mi dicono che il circuito perde troppo, non si riesce a fare una diagnosi, forse è un tubo, ma per cambiarlo va tolto tutto il muso! Lascio nuovamente perdere.

Finché un amico mi dice: ma vai dal mio elettrauto! Sto già cercando un'altra auto, quindi decido di rischiare, perché non si sa mai. Il tizio in mezz'ora mi ricarica il circuito. Che, a distanza di un mese, ancora funziona benissimo.

Mai dare per persa una Citroen!

Speriamo abbia caricato addizionando col tracciante.

Abbondantissimo olio con tracciante. Non c'è traccia di perdita. Forse il compressore. Forse, dato che funziona da un mese. Il tubo in questione è pulito. Dell'officina Diavia non dico nulla...
Morale, con 60 euro ho risolto, almeno per ora.

Se la perdita è microscopica e dovesse perdere nuovamente si potrebbe tentare col turafalle...