Buongiorno a tutti gli utenti. Ho bisogno di un consiglio spassionato ed obiettivo...

Di qui a breve dovrò cambiare la mia attuale auto (monovolume diesel manuale) con una bella Citroen C4 Picasso usata sempre diesel (presumo 1.6 120cv o 1.5 130cv) sulla quale potrei ovviamente trovare un classico manuale 6 marce o un automatico EAT (6 o 8 rapporti a seconda del motore). Non ho ancora scelto ma ho visto che ve ne sono tante in buono stato e quindi sto valutando a breve.

Ora, premesso che non ho mai avuto né guidato un'auto con l'automatico e che comunque ne conosco pregi e difetti solo a voce e da forum dedicati, vorrei solo una secca e obiettiva opinione da voi appassionati, soprattutto su due argomenti sui quali davvero non so che pesci pigliare, ovvero:

- affidabilità: so che gli EAT di adesso sono molto studiati e precisi ma anche piuttosto delicati e che - da ciò che ho capito - necessitano di più manutenzione rispetto al classico manuale. Inoltre, essendo gestiti dall'elettronica, ho letto anche che spesso si "perdono" nelle cambiate e che a volte hanno necessità di reset o mappature specifiche che magari non tutti i meccanici sanno sistemare. Sinceramente, quello che forse mi intimorisce di più, è che il cambio - proprio per la sua gestione automatica - possa "impazzire" e rendere la macchina fuori uso, con conseguenti ed immaginabili costi di riparazione (che non potrei permettermi).

- consumi: essendo un pendolare che viaggia per lavoro (faccio c.ca 110 Km ogni giorno) il discorso mi interessa non poco. Provengo sì da un'auto diesel ma non proprio parca (media di 12/13 Km/l), date dimensioni ed età del motore... riuscire ad ottenere una macchina che possa consentirmi di fare molta più strada con la stessa spesa o anche meno sarebbe l'ideale.
Gli automatici di ora so che sono molto più economi rispetto al passato ma la gestione manuale penso che consenta di risparmiare ulteriormente, sempre con le dovute cautele ed un utilizzo moderato....Di contro, so già che la comodità e il comfort di un automatico, specie in città, è impagabile...

Detto questo, so da me che dovrei prima provare entrambe le auto di persona e trarne una sentenza più veritiera possibile, fermo restando che qualsiasi sia la scelta, penso che tutte le macchine abbiano un loro "destino" e che quindi - statistiche e usi a parte - ognuna nasca con una sua vita propria a prescindere.

Ad ogni modo grazie a tutti per i consigli e... W Citroen! (per me ottime automobili...)

I cambi automatici con convertitore di coppia EAT6 e EAT8 sono di produzione Aisin.
Sono cambi con una discreta affidabilità. EAT8 e' ulteriormente più evoluto e affidabile.
Per questi cambi, come per tutti i cambi con convertitore di coppia, e' fortemente consigliato effettuare la sostituzione completa dell'olio presente al loro interno ogni 100.000 Km.
Ancor più per EAT6 e EAT8 perché non dispongono del classico filtro olio in coppa (e' presente un piccolo filtro all' interno del cambio che viene sostituito solo in occasione di una revisione completa del cambio, in presenza di guasti importanti).
Questo permetterà di avere un cambio duraturo, affidabile e con un funzionamento sempre preciso e dolce nelle cambiate e nelle ripartenze.
Il consiglio e' quello di provarlo se e' il tuo primo veicolo con cambio automatico. Considera che un periodo di minimo adattamento per questa nuova tipologia di cambio/guida lo dovrai mettere in conto. Dopo pochi giorni credo apprezzerai la comodità e il comfort di guida che restituisce questa tipologia di trasmissione. Difficilmente si torna indietro, soprattutto su tipologie di vetture come Monovolumi e Suv.
Per quanto riguarda i consumi e' innegabile che un leggero aumento dei consumi può esserci. Questo avviene prevalentemente nell' uso cittadino, dove il convertitore di coppia lavora molto di più, aumentando così un po' i consumi a causa dell' inevitabile dispendio di energia, leggermente superiore rispetto al manuale. Io però sostengo che e' più il comfort e il piacere di guida che si apprezza, rispetto al "bicchiere" di carburante che si può consumare in più.
Anche per questo aspetto, il cambio EAT8 e' ancora più "attento" al contenimento dei consumi rispetto al cambio EAT6. Questo grazie alla sua maggiore disponibilità di rapporti ed alla inevitabile migliore spaziatura degli stessi, limitando così anche l'intervento del convertitore di coppia, soprattutto nei primi rapporti.
Io consiglio di orientarsi più verso un EAT8.
Per le motorizzazioni 1.6 e 1.5 BlueHDi bisogna solo prestare attenzione ad eventuali malfunzionamento del sistema AdBlue. Per i soli 1.5 BlueHdi bisogna anche attenzionarsi per i potenziali rischi per la piccola catena di distribuzione che movimenta l'albero a camme lato scarico (solo per i motori di precedente produzione e quindi non modificati con nuova catena). Sul Forum si trova ampia documentazione in merito a questi due argomenti.

Gentile Ranato, grazie mille - intanto - per la cortese e più che esaustiva risposta. Anch'io sono convinto che, una volta provato e testato, difficilmente tornerei indietro al cambio manuale: ho una moltitudine di conoscenti ed amici che ce l'hanno sui loro mezzi e sono entusiasti; inoltre, se usato con gentilezza e intelligenza non credo vada poi a consumare troppo in più, specialmente nel caso nei nuovi modelli (vd. EAT8).

Visto che hai menzionato anche altre tipologie di potenziali problematiche, ne approfitto per chiederti altre info, sempre scusandomi visto che sono nuovo del forum...

Ho letto che, per quanto riguarda l'AD Blue, può creare problemi di "cristallizzazione" anche nei nuovi modelli: è un problema banale che può ovviarsi con i cosiddetti additivi fai da te, oppure c'è dietro qualcosa di più serio che necessita di essere attenzionato meglio?

E ancora: il problema alla catena che tu citi sul nuovo 1.5 130cv (motore che, in sostanza, mi attira di più...) è possibile capire se e come evitarlo scegliendo una unità che, come dicevi, non la monta? Potresti, nel caso, allegarmi un link di questo forum ove posso reperire con sicurezza l'informazione (ripeto, essendo nuovo non mi voglio perdere in tutto il forum...)?

Grazie mille ancora per la gentilezza

Saluti, Enrico

Concordo che avendo una guida attenta e grazie alla logica di funzionamento del cambio automatico si possono ottenere consumi che non si discostano tanto da una versione a cambio manuale.
Per quanto riguarda le criticità della distribuzione di certi 1.5 BlueHDi, qui trovi tutte le informazioni: https://www.citroen-club.it/forum/viewt ... 32&t=43722
La potenziale problematica invece dell' impianto AdBlue, relativa al catalizzatore selettivo SCR, purtroppo ad oggi non ha una soluzione definitiva. L'utilizzo di un additivo può aiutare ma non sempre può eliminare il potenziale rischio di dover intervenire sul serbatoio/pompa o sull'iniettore.
Anche di questo argomento trovi molte discussioni, per esempio qui: https://www.citroen-club.it/forum/viewt ... 69&t=38970
Il mio consiglio e' quello di orientarsi su esemplari dotati già della nuova motorizzazione 1.5 BlueHDi "modificati" con nuova distribuzione e nuove valvole di scarico.
Valutarei esemplari dotati di documentazione che attesti la regolare manutenzione avvenuta fino ad oggi (fatture/ricevute dei tagliandi effettuati regolarmente).
Citroën, a fronte di una regolare e documentata manutenzione, risponde in merito alle problematiche dei serbatoi AdBlue, anche fuori periodo di garanzia.
Acquistando un esemplare presso la rete Citroën sarai ovviamente ulteriormente coperto dall' insorgenza di guasti di questo tipo. Avrai anche la possibilità di scegliere una estensione di garanzia, superiore ai 12 mesi di legge.

Concordo con quanto ti ha già riferito ranato, personalmente posso aggiungere che l'EAT6 che monta la mia DS5 ha felicemente passato i 183.000 Km. senza alcun problema con l'unica accortezza di aver sostituito, a 160.000 Km, l'olio e l'EAT8 è sicuramente migliorato rispetto al mio.

EAT6 con 120000km, nessun problema e piacevolissimo. Di sicuro non sportivo....