Il mio climatizzatore, in queste giornate soprattutto, pompa aria fredda manco fosse un frigorifero, mi spiego meglio, temperatura esterna 16°C ma con un bel sole che scalda, temperatura impostata internamente 20°C e dalle bocchette del clima esce dell'aria fredda da far star bene un pinguino... come funziona il vostro?
Poi già che siamo in argomento climatizzatore, ho letto sul nostro forum che le ultime C5 sono state costruite in economia e che hanno eliminato il sensore che riconosce la qualità dell'aria e quindi il ricircolo automatico è come se non ci fosse, ora la mia domanda è, credete possibile montare ora un sensore di un modello precedente in modo da poterlo far funzionare ancora?

Sul ricircolo automatico mi sono sempre chiesto se e come funziona.
Da quanto ho letto il ricircolo dovrebbe entrare in funzione sicuramente in retromarcia (per evitare il proprio fumo) e quando si usano i lavavetri/lavafari (per chi è allergico ai detersivi).

In più, ma solo per le auto più datate, dovrebbe esserci un misuratore o sensore di inquinamento.
Ho un modello del 2009, iperaccessoriato, quindi probabilmente dovrebbe esserci.
Ma non capisco quando si attiva.

Ci vorrebbe qualcosa tipo quanto escogitato per la rigenerazione del FAP. Con un led che mostri quando il ricircolo viene attivato.

Mah! Tutto sommato meglio il vecchio pulsante che si premeva prima di entrare in galleria...

sinceramente il climatizzatore non è il pezzo forte della nostra C5..... il ricircolo sembra funzioni sempre nello stesso modo non noto differenze!!! cioa ciao

dimenticavo nei posti dietro si boccheggia non poco quando fa caldo!!!!! e dal tunnel centrale dopo 1 ora di autostrada esce un bel caldo!!!!

Ma magari....
ho scritto parecchio a riguardo, la mia è un forno crematorio, mai avuto un'auto così calda e spero che sia l'ultima.
Provata e riprovata, controllata due volte, mi dicono che va tutto bene.
E non lo dico io che soffro il caldo, lo dice mia moglie che non accende mai il climatizzatore.
Il passeggero suda, dietro si suda.... se penso che arriva il caldo mi vien da piangere.
In certe condizioni pare che il sensore interno impazzisca: tipo se piove, ci sono 22 gradi fuori ma devi accendere per non far appannare tutto, basta un mezzo grado di sbalzo esterno per sentire aria calda ai piedi...

il mio sull'aria calda funziona discretamente..è sulla fredda che non mi convince...non è una bella aria fresca,sembra quasi che il compressore non funzioni anche se sento il "CLACK" quando parte....ho fatto ricaricare il gas ma non mi sembra sia migliorato...dicono che ci hanno messo un tracciante e che lo verificheranno con una lampada alogena la prossima volta che torno in officina

Oggi l'ho portata dal citromecca, stavo prendendo una polmonite, così a tempo perso gli sono capitato li tra capo e collo e ho spiegato il problema. Ha collegato il pc ed ho visto che ci sono diverse logiche di funzionamento del clima. In base a dove viene venduta l'auto riceve una determinata configurazione. Subito ho notato una differenza nella regolazione della temperatura, a 20 gradi esce aria fredda dalle bocchette del parabrezza, se la sposto a 21 esce aria fresca dalle bocchette centrali e se lo metto a 22 comincia ad uscire aria tiepida e via via salendo cresce la temperatura, prima avevo o aria fredda ghiacciata a 20 gradi o aria calda calda a 22. Le miscelazioni intermedie sembravano un'utopia
Adesso bisogna vedere come si comporterà con il caldo di agosto

La mia ha un comportamento curioso: clima in manuale, temperatura impostata al minimo, ventole al massimo, risultato: bocchette lato passeggero giustamente gelate, bocchette lato guida con aria decisamente più calda...
Stesso comportamento con il clima in AUTO (proporzionalmente alla temperatura).

Secondo me il ricircolo in AUTO funziona solo con la retro ed il lava vetro.

Per me è il contrario, la bocchetta inferiore del passeggero butta sempre aria più calda
è difficile che lì esca fredda, è sempre sempre caldina

Vedo che sei di Brescia anche tu, a chi ti sei rivolto?

Alla camauto a Darfo Boario Terme, abito in Valle Camonica