Mmmmmm...ci provo.
Forse una Ford Escort?

Grande segugio Ranato !!!

Ho trovata questa foto credo primi anni '90 nella quale ci siamo io e, alle mie spalle, la mia prima Ford SW targata Roma.
Era un modello particolare, allestimento Ghia, interno chiaro, aria condizionata e dotata di una rarità: l'ABS meccanico che agiva sulle sole ruote anteriori. Fu proprio quell'ABS meccanico (che fu un problema anche ordinarlo) ad allungare notevolmente il tempo di consegna, perché in pratica me la fecero su misura...
L'unica modifica estetica fu il cofano motore. Appena ritirata, per distrazione, mi infilai violentemente sotto ad una Renault 14. Mentre la R14 che aveva il sedere alto non si fece nulla, io accartocciai il cofano...
Lo feci sostituire con quello della RS Turbo che aveva due aggressive prese d'aria.
Il resto della vettura rimase del tutto normale perché non volevo dare troppo nell'occhio.
Con quella Escort, macchina di soli 1.4 litri di cilindrata, traffico e meteo permettendo, partivo da Roma e 5 ore dopo uscivo al casello di Vergiate (provincia di Varese per chi non è pratico), compresa l'inevitabile sosta a Bologna per riempire il serbatoio ormai vuoto.
Gli unici guasti furono il cavetto del tachimetro verso i 100mila, e la quinta marcia che scomparve misteriosamente all'improvviso.
Me lo ricordo come fosse ora, viaggiavo molto veloce in discesa verso Arezzo, quando sentii il motore andare al massimo dei giri. Mia moglie mi guardò come a dire: ma che stai facendo??
Misi in folle e ingranai nuovamente la quinta ma non c'era più, il motore restava in folle.
Nonostante ciò l'auto mi permise di tornare a Roma perché le altre 4 marce erano ancora selezionabili.
Il resto del viaggio fu carico di apprensione perché dal cambio provenivano preoccupanti rumori metallici e non mi andava di restare per strada con moglie, figlia, pesce e canarino... (tornavo dalle vacanze).
Alla Ford, una volta aperto il cambio, dissero che non avevano mai visto niente di simile. In pratica si era stondato l'ingranaggio della quinta, per cui quando la forchetta del sincronizzatore spingeva la ruota dentata, questa giunta in posizione e caricata della potenza, non trasmetteva coppia ma girava a vuoto sull'albero del cambio ormai limato.
Forse la trasmissione non era pensata per simili sforzi, o forse un difetto di fusione si palesò per le sollecitazioni.
Per il resto fu una gran macchina, la presi nuova credo nel 1985 e ho visto su internet che è stata revisionata fino al 2011.
La detti via a 110 mila Km perché rimase vittima di un misterioso problema che ne impediva saltuariamente l'avviamento, e siccome neppure la Ford ne veniva a capo in modo definitivo, la sostituii con la versione successiva che era più bella e più veloce. Ma questa è la prossima puntata.
Adesso tocca a voi raccontare un pezzetto di storia

Bella storia bidddo! Di quelle ford ne vedevo diverse quando ero piccolo. Ricordo molte auto dell'epoca.

Ps sei uscito allo scoperto, almeno per me. Ora ho un volto da associare al tuo nome
Pps la polo sulla destra la facevo più recente dei primi anni 90

Sono uscito allo scoperto perché sarà difficile che ci si possa incontrare in qualche raduno...
quanto all'anno mi sarò sbagliato, dietro alla foto non c'è scritto nulla. Ma sulla data di acquisto sono abbastanza sicuro perché nel 1986 nacque mia figlia e nell'x-1/9 non ci entravamo più.

E te pareva se non ne avevi combinata qualcuna anche con la Ford Escort
Quel motore era un buon motore che apparteneva alla serie CVH con la camera di forma emisferica, valvole ad angolo composito e punterie idrauliche.
Quel tipo di antibloccaggio venne anche adottato sulla più piccola Nuova Fiesta del 1989. Era un dispositivo antibloccaggio idro-meccanico della Lucas Girling, meno costoso di quelli a controllo elettronico, ma anche meno efficace. La Ford lo chiamava "ALB".

Non dirmi che hai dato via la x 1/9, dimmi che l'hai tenuta

Bravo! si chiamava ALB, c'erano due palle schiacciate del diametro di una dozzina di cm all'altezza dei semiassi, credo che all'interno ci fossero delle masse rotanti.
In questa foto che ho trovato in rete si vedo i pezzi.

La detti via perché non sapevo dove tenerla e non poteva stare in strada, ma il destino ha voluto che la prendesse una persona che la conserva ancora oggi in condizioni eccellenti.
Pensa che all'interno c'è ancora l'autoradio che montai io, e perfino il portachiavi è quello originale di quasi 40anni fa...

Ahhh, allora la controlli! Te lo già detto...riportala a casa
Se trovo spiegazioni del funzionamento dell' ALB le pubblico. Quattroruote provò proprio la Escort 1.4 Voyager Ghia 1.4 nel luglio 1988.

Confermo, avevo quel numero di quattroruote...
Comunque il sistema funzionava, non aveva la precisione di un ABS elettronico ma aiutava parecchio.
Mi ricordo che andavo a Campo Felice (L'Aquila-Gran Sasso) verso aprile quando non c'erano più sciatori e lanciavo la macchina con le ruote di sinistra sull'asfalto e quelle di destra sul ciglio ghiacciato, quindi piantavo una inchiodata per vedere cosa succedesse. La macchina tirava a sinistra ma restava controllabile con lo sterzo. Per cui il sistema ALB pur allungando parecchio la frenata evitava di procedere dritto a ruote sterzate.
Sotto al piede avvertivo la tipica pulsazione degli odierni ABS ma molto più pronunciata.

La rivista Quattroruote sul numero di febbraio 1988, fece un interessante confronto con 4 tipi di sistemi antiblocaggio (ABS Bosch, ABS Teves, ALB HONDA e SCS Lucas Girling provato proprio su una Escort in allestimento XR3i).

Grazie Ranato! sei la Treccani dei motori
Ma io non concordo del tutto con il giudizio di quattroruote.
Se sull'asciutto e sullo sterrato (delle prove speciali del Rallye dell'Isola D'Elba) era perfettaente controllabile, la mia non bloccava le ruote neppure sui piazzali gelati di Campo Imperatore. Certo, a seconda di cosa passava sotto lel ruote, poteva tirare da una parte richiedendo una tempestiva correzione col volante, ma rimaneva controllabile e le reazioni non erano mai violente o improvvise.
Aggiungo anche che quella macchina frenava molto meglio della Escort prodotta dal 1995, che fu una grossa delusione riguardo la frenata. Questo fatto mi fece orientare su altre marche perché per me, la qualità della frenata è più importante della tenuta di strada.

In rete se si cerca "SCR Lucas Girling" si trovano molte informazioni.
(SCR - Stop Control System)





Le necessarie e tempestive richieste di correzioni del volante, che tu affermi si dovevano mettere in atto, erano sicuramente delle tecniche di guida "normali" per un pilota esperto come te, ma meno intuitive per il guidatore tradizionale e di tutti i giorni. Quello che per te poteva diventare anche divertente da controllare, poteva essere imprevedibile per un comune guidatore. Confrontato con gli altri 3 sistemi testati da Quattroruote, sicuramente l' ALB era quello meno efficiente.

Sicuramente hai ragione.
Nel frattempo anche io ho trovato qualcosa, nel TAM del 1988...

Nel 1988, per poter avere il sistema antibloccaggio ALB su Ford Escort, bisognava spendere 767.000 lire.
Il validissimo sistema antiblocaggio elettronico ABS di Bosch, montato su Audi 80, comportava però una spesa di ben 2.950.000 lire.
La differenza di prezzo era enorme.
E' comunque da ammirare come Ford tentò di offrire un sistema antibloccaggio ad un prezzo accessibile, con l'intento di aumentare gli standard di sicurezza attiva delle proprie vetture.
Come diceva proprio Henry Ford: "C'è vero progresso solo quando i vantaggi di una nuova tecnologia diventano per tutti".

Hahahahahahaha Ranato ha la collezione quattroruote almeno dal 1980 !!!!

.......e gli da ogni giorno una spruzzatina di antitarlo !!!

Ahahahah Ranato tira fuori, ogni volta, la soluzione tecnica con tanto di prove

Un'enciclopedia dei motori

Giochino......

Dall 1980 al 2018 son ben 468 numeri ad 1.4 cm l'uno di spessore occorrono 6,5 metri di libreria !!!!!

Sbagliato...dal Febbraio 1956 (primo numero) .
A dire il vero mi mancano alcuni numeri tra le prime annate.

...in effetti un pochino di puzza la fanno

Hai dimenticato gli "Speciali/Dossier"

Ciao a tutti!